Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: aristocratica

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spesso à vecchio, vecchio come qualche colonna  aristocratica  della Vocedella Verità o, più, più ancora, del Vero Guelfo;
questa la più antica, la più solitaria e forse la più  aristocratica  fra le scienze.
Grecia, borghese a Roma e repubblicana, si era fatta da noi  aristocratica  e cortigiana; sempre e dovunque essa era stata una cosa di
di quarantatre anni che era passato dalla divisa militare e  aristocratica  alla tonaca sacerdotale. Successivamente si ritrovano a
di una struttura di potere caratterizzata dalla sua forma  aristocratica  e repubblicana. Una magistratura, in definitiva, che
in ordine ai consumi universali a buon prezzo, ritorna  aristocratica  o meglio borghese rispetto alla produzione. Così essa
interessarsi dei casi dei dimostranti, mostrava una  aristocratica  condiscendenza per i bisogni della povera gente. E subito
specie di timidezza nell’approccio alla forma, di eleganza  aristocratica  e pudica, una vitalità del tocco per formare di luce
E' il «s'il vous plait» del carnefice che invita la pallida  aristocratica  a posare il collo sotto la lama della ghigliottina; è il «
un'altra che offrirà lo zucchero e i dolci. In una famiglia  aristocratica  della capitale vidi passare le tazze da thè sopra piccolo
anche a chi non se l'aspetta di far parte d'una mensa  aristocratica  e di ritrovarsi a faccia a faccia con ostacoli
entrato nelle abitudini di tutte le classi sociali. La lama  aristocratica  e borghesuccia, il commesso di negozio e l'elegante
secondo i suoi mezzi. Quest'usanza però è piuttosto  aristocratica  perchè quando non si voglia usare una distinzione sono
conoscenza col Duca e colla Duchessa De Herrera, una coppia  aristocratica  all'antica, piena di riverente cortesia anche nelle più
a Casa reale o sieri grandissime artiste. In qualche casa  aristocratica  si conserva l'abitudine di fare annunciare i visitatori da
il mare e soprattutto amava di allontanarmi dalla società  aristocratica  della Metropoli per la quale non avevo la più lieve
e dignitosa, grande fascinatrice più che per la sua  aristocratica  bellezza, per la sua intellettualità squisita, Margherita
violino, di quell'armonioso strumento che nella sua casa  aristocratica  costituiva la delizia delle elette conversazioni. La musica
anche finire con quattro pugni fra cavalieri. Ma la nota  aristocratica  in loro non manca mai. Avranno passato il giorno con un
al pari della mano piccola, quasi trasparente, nella sua  aristocratica  gracilità. Si fermò. Un pensiero rapido, riluttante alla