così straordinario. L'altra dolcemente commossa, sorridendo con aria materna, le ricambiava le carezze, ripetendo : - Ma sì! Non mi par vero. - E da
un lembo di frangia; una boccetta di essenze, mezzo sturata, evaporava dal vicino lavabo un odore penetrante di verbena che rompeva l'aria, umida
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coro l'elogio della campagna, del verde, dei monti, del cielo spazzato. La novità tingeva in bello ogni cosa; l'aria del mattino, alla quale non erano
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spiccate; i profumi si facevano più intensi. Un tepore quasi umano correva per l'aria. Tutte quelle foglie, quei rami, quei fiori avevano un palpito; il
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addormentata, una visione di fantasmi sfilava sorridendo con aria di scherno. Erano donne graziose, facili fanciulle, spose senza scrupoli; tutte la
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, scommetto, ha le proporzioni dell'ambiente che ti circonda: un salottino, un lembo di cielo, un raggio di sole, un po' d'aria... quanto basta, appena
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. Terminava allora un walzer, e le signore uscendo dalle braccia dei ballerini, avevano tutte un'aria languida, trasognata; si lasciavano cadere sulle
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orizzonte, anelando dietro i passi di lui; invidiava il selciato sul quale egli posava il piede, l'aria che gli agitava i capelli, le persone che lo vedevano
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fascino; i suoi piedini, allungati, riposavano sui piedi di Bandini. Una dolcezza somma alitava per l'aria. Visioni rosee, sorridenti, attraversavano le
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finestre che danno aria e luce alle celle sono fatte a strombo e disposte in modo, che, mentre queste restano sufficientemente illuminate e che il
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all'aria repubblicana, che d'ogni intorno spira, il numero de' re (secondo Pope) andrebbe aumentando. Nel suo libro Intemperanza e Miseria il Léfort
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non si periti di presentarsi, anzi quand'egli entra in un caffè di lusso in compagnia di qualche femmina da trivio, incede risoluto e con aria di
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! Siamo in un abbaino, angusto, basso, il soffitto del quale declina da due parti secondo i due pioventi del tetto. Non vi è alcuna finestra. Luce e aria
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altre per il genere del giaciglio, le altre infine per l'assenza d'ogni ventilazione e persino per mancanza assoluta d'aria. L'agglomerazione è
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e vi dormono bagnati, sotto la sferza d'una corrente d'aria fredda ed umida che paralizza loro le membra e li manda ben presto all'ospitale colpiti da
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, circondati, oppressi, assediati, assaliti da una foresta di alloggi insalubri, pestilenziali, senza spazio, né aria, nè fuoco, nè sole, nè acqua; più
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dall'aria. Teneva sempre nel manicotto una palla d'ottone piena d'acqua calda; e masticava perpetuamente un pezzo d'anice stellato per la digestione
Accademia della crusca
