con più forte lena, che ogni uom manifeste le tenebre | arcane | conosca e vicine le cose lontane. Ma quel che già vidi nel |
POESIE -
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sospir, da supplichevoli gridi invasi erano i campi; forse | arcane | metamorfosi accadean sotto quei lampi... Larve pallide - |
FIABE E LEGGENDE -
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se ne impadroniva, le dominava; e fossero questioni | arcane | di estetica, o sottili di diritto, o astruse di sociologia, |
XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910 -
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enfiate dagli scattanti maggiori di Picasso, più che | arcane | vite di donne, sogni resi carne, come in Brancusi. |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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uomo, colla compiacenza appena scusabile in un padre, le | arcane | bellezze di quella inferma creatura; né mi terrei dal |
Galateo morale -
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piede nudo prima di coricarsi. Spargeva la voluttà le sue | arcane | essenze nel profumo del muschio impuro, e tremava nel fusto |
Voci della notte -
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e col cuore tranquillo: Pianse di gioja, al racconto delle | arcane | vie per le quali la Provvidenza aveva condotto l'opera |
Angiola Maria -
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la fronte, pizzicata dal tono ardente piú che dalle | arcane | parole. — E la bocca, sorella mia, come insegnano i maestri |
Lo stralisco -
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il peso di tutto il sogno umano, e lo sbattere delle pose | arcane | e violente delle barbare travolte regine antiche aveva |
Dai Canti Orfici -
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tanto in tanto, tornò: io la vedevo in sogno, l’udivo dire | arcane | parole d’amore, la vedevo offerirmisi; e tra le sue braccia |
La morte dell'amore -
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e l'idea, per la prima volta, avesse susurrato chi sa quali | arcane | sillabe all'animo suo. Le labbra del cretino erano agitate |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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però una nube in tanta serenità, una nube minacciosa di | arcane | tempeste: il contegno di don Sebastiano. Era divenuto più |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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la via percorsa; la scoperta del manoscritto, le promesse | arcane | a Cecilia, l'amore intravveduto negli occhi di Silla, la |
Malombra -
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I fiochi bagliori accesi com e occhi di spiriti nelle | arcane | profondità del lago lucido, la guardavano senza espressione |
Malombra -
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mi palpitava di gioie improvvise, acri e dolorose; sentivo | arcane | e infinite ispirazioni artistiche che non avrei neppure |
Eva -
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delle cose spirituali ed insensibili (5), dove udì parole | arcane | che non può l' uomo esprimere, mancando il linguaggio; e S. |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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perocchè veramente ella è questa una delle più | arcane | dottrine della cattolica Chiesa. Che se noi osiamo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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e impenetrabile al veder vostro. Molte sono le cose | arcane | nella natura, nè per questo il Fisico nega o gli enti o i |
Gioberti e il panteismo -
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cervello si traccia tuttodì e si solca di cifre e di note | arcane | che non possono essere intese se prima non sono scritte |
Principio supremo della metodica -
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solo determinando quali ipotesi intorno a questioni sì | arcane | non involgano logica ripugnanza, nè opposizione ad altre |
Psicologia Vol. I -
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Paolo, vaso d' elezione, rapito al terzo cielo, uditore d' | arcane | parole che uomo non può favellare, diceva ai Corinti: |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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a cavarne di sotto a quelli enimmi delle verità non già | arcane | e peregrine, ma anzi volgari e notissime, mescolate pure |
Introduzione alla filosofia -
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reagire; e qui tornano in campo la complicazione e le leggi | arcane | del corso zoetico, e delle molle e forze ad ogni ora |
Psicologia Vol.III -
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dice S. Paolo d' aver udito (nel suo celebre ratto) delle | arcane | parole che non lice all' uomo di proferire (2): il che vuol |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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