Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: aprire

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e didascalia:  Aprire  prima la coda dell’aragosta ]
la cottura non si deve  aprire  il forno.
 aprire  l’ostrica bisogna introdurre la punta di un coltello nel
e didascalia:  Aprire  in seguito il busto e la testa]
aggiungete mezzo grammo di vaniglia e... (e qui converrà  aprire  il borsellino) un bicchiere (quello) di alcool buono, da
qualche mese e, in una grandissima occasione,  aprire  il vaso e offrire ai parenti ed agli amici la composta di
roba in iscatola per cui non c'è che  aprire  le scatole, e poggiarle sopra un piatto. Si possono anche
zucchero. Servite coll'umido. Queste bombe si possono anche  aprire  ed empire, con crema, funghi ecc. ecc.
roba in scatola per cui non c’è che  aprire  le scatole, e poggiarle sopra un piatto. Si possono anche
di questi fagottini e per non devonsi  aprire  mentre cuociono, e perciò si deve fare attenzione di non
cerchi delle tortiere fatti per  aprire  e chiudere con un fondo incassato vengono unti col burro e
un momento, togliete via il pastone agli orli e senza  aprire  il recipiente appoggiatelo su un piatto con salvietta e
usa anche  aprire  le tinche fendendole sul ventre prima di metterle nella
si fa un taglio in lunghezza dietro il collo stesso, per  aprire  le pelle e levarne il budello della gola (vulgo:
una composta di varie frutta, sciroppate, senza dover  aprire  ogni volta più vetri, si unisce in un vetro quelle di
non muovere nè scuotere la tortiera quand'è nel forno, nè  aprire  mai il forno durante la cottura che durerà circa tre quarti
 aprire  i datteri dopo averli lungamente lavati, distendete le
quelle fatte al lievito oppure delle torte, si badi di non  aprire  troppo presto lo sportello, nè di muovere gli stampi. Non
 aprire  in forno a moderato calore le bacche di uva spina,
tenute nell'acqua salata, e quando il calore le avrà fatte  aprire  tutte, unitevi alcuni pomidori spezzati e mondati della
sale. Ed anche avrete cura, ogni qual volta vi occorrerà di  aprire  la sorbettiera, di non farvi cader dentro nè sale nè
sale. Ed anche avrete cura, ogni qualvolta vi occorrerà di  aprire  la sorbettiera, di non farvi cader dentro né sale, né
si è detto al num. 476), e quando il calore le avrà fatte  aprire  tutte, unitevi alcuni pomidori spezzati e mondati della
molluschi apriteli col coltello come le ostriche (o fateli  aprire  al fuoco), toglietene la carne e lasciatela riposare
moderato e durante i primi 12 m. di cottura non si può  aprire  lo sportello. Badate che le mandorle e lo zucchero siano
moderato e durante i primi 12 m. di cottura non si può  aprire  lo sportello. Badate che le mandorle e lo zucchero siano
che può esservi rimasta imprigionata non si abbiano ad  aprire  e lascino disperdere il ripieno.
lungamente le arselle in acqua corrente, poi fatele  aprire  in una padella di cui avrete guernito il fondo con una
Società d'esportazione di derrate alimentari, che deve  aprire  negli aridi solchi della nostra inerzia commerciale una
nello stampo e fate cuocere a fuoco vivo, avendo cura di  aprire  di tratto in tratto lo stampo, onde la cialda non si
la cottura, che si compie in pochi minuti, badate di non  aprire  il forno. Per 10 persone.
che può esservi rimasta imprigionata non si abbiano ad  aprire  e lascino disperdere il ripieno.
lasciatelo fermentare bene, cuocetelo a forno caldo senza  aprire  almeno durante i primi 25 m. Sfornata che sia da alcune
risparmierete durante l'inverno, perchè non vi resterà che  aprire  la bottiglia, versare i pezzi di pomodoro in padella con un
Lasciate riposare in luogo fresco per tre ore. Intanto fate  aprire  le arselle, rigorosamente nettate, in una padella in cui
di un po' di marmellata non avrete da fare altro che  aprire  una bottiglia, pesare la polpa, mettere altrettanto
si pone tosto al forno, il cui sportello non si dovrà  aprire  durante il tempo che la pasta cresce. Per cuocervisi ci
scatola sono già nettati: quindi non c'è da fare altro che  aprire  la scatolina, ritagliare i tartufi in dadi e lardellarci il
uso parte dei cavoli in un recipiente più piccolo onde non  aprire  troppo spesso la tinozza, raschiando giù uniformemente i