obbligatorio portare qualcosa, anzi: meglio arrivare a mani vuote che con un oggetto raffazzonato, o che metta in difficoltà i padroni di casa. Per esempio
paraletteratura-galateo
Pagina 120
dobbiamo interpretare alla lettera la definizione «in piedi», anzi: è obbligatorio avere un numero di posti a sedere almeno uguale a quello degli
paraletteratura-galateo
Pagina 127
la peste la convinzione che siano le dimensioni e il prezzo a rendere più indovinato e più gradito un omaggio floreale. Anzi: i mazzi enormi e
paraletteratura-galateo
Pagina 204
l'invito a cena... Il desiderio di non farsi «infinocchiare» non è «da poveri», anzi; chiedere e confrontare i prezzi prima di un acquisto, o controllare
paraletteratura-galateo
Pagina 39
Nell'apparecchiare, il «tanto», il lussuoso e il firmato non sono certo sinonimo di elegante, anzi: anche in questo campo, vale la regola del «non
paraletteratura-galateo
Pagina 82
denaro; anzi, non esageriamo nello spendere e nell'ostentare lusso e abbondanza, perché il troppo è sempre di cattivo gusto. Le regole auree di un menu
paraletteratura-galateo
Pagina 93
vassoio. E anzi apprezzerà l'atmosfera di accogliente semplicità. Talvolta, l'offerta di dare una mano da parte di un commensale è più un impiccio che un
paraletteratura-galateo
Pagina 96
simili ai nostri con la differenza il ritardo non è tollerato, anzi si arriva qualche minuto prima. Bene accetti i fiori alla padrona di casa, ma
paraletteratura-galateo
Pagina 149
opposti ma possono, anzi devono, convivere. Abito. Non è la sede per sviscerare il vademecum di come vestire a tavola, ma è utile rinfrescare un paio
paraletteratura-galateo
Pagina 160
sforza di favellare. Anzi dèe l'uomo costumato astenersi dal molto sbadigliare». Musica per le mie orecchie. Ecco un elenco puntuale ed efficace di cose
paraletteratura-galateo
Pagina 20
, i fidanzatini in questione possono essere anche due settantenni che si sono appena conosciuti, anzi è proprio a loro che mi sono ispirata, avendone
paraletteratura-galateo
Pagina 35