di | ANTONIO | BALDINI (Già nella edizione da lui curata.) |
Cosima -
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| ANTONIO | FEDELE ED ALTRI RACCONTI. Elegantissimo volume in-16 L. 4. |
L'indomani -
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ora dolci, spirituali, melodiche le Sonatine bizzarre di | Antonio | Fogazzaro. L'Eco di Potenza, 7 luglio 1899. |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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fanciulla, si presentò di mattina nella casa del signor | Antonio | e chiese di parlargli. Egli la ricevette nella stanza dove |
Cosima -
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» e pronunziò un nome. «I banditi.» Allora il signor | Antonio | sorrise. «Fossero pure i sette fratelli della favola, i |
Cosima -
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una minaccia, ma se ne andò senza salutare. Il signor | Antonio | non disse nulla in famiglia, sebbene tutti si fossero |
Cosima -
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D'un tratto qualcuno bussò lievemente alla porta. Il signor | Antonio | aprí, e neppure per un attimo si illuse sullo scopo di |
Cosima -
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e quieta; la parola lenta, prudente. E subito il signor | Antonio | respira: poiché tutto nell'uomo, anche l'occhio, può |
Cosima -
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loro branchi di porci in terre di cristiani: onde il signor | Antonio | era pregato di aver compassione delle bestie e dei loro |
Cosima -
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banditi erano diffidenti, e i discorsi romantici del signor | Antonio | li facevano ridere. Costituirsi? Può un guerriero barbaro, |
Cosima -
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darsi prigioniero al nemico? Eppure la profezia del signor | Antonio | si avverò. Di delitto in delitto, di rapina in rapina, essi |
Cosima -
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Martino di A. Olivieri Sangiacomo, e Sonatine bizzarre di | Antonio | Fogazzaro, sono valide prove di quanto diciamo. C. |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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il signor | Antonio | è nella stanza al pianterreno, seduto allo scrittoio, e |
Cosima -
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a cavallo dalla piccola città. Da tanti anni il signor | Antonio | e il signor Francesco sono amici, anzi compari, poiché il |
Cosima -
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e che giocasse coi suoi amici scapestrati. Invano il signor | Antonio | cercava di richiamarlo sulla buona strada: lo mandava a |
Cosima -
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beveva. Questo fu un grave dispiacere per tutti. Il signor | Antonio | divenne pensieroso: la madre sempre piú taciturna e |
Cosima -
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solido e sicuro per il cammino dei loro figli: il signor | Antonio | aveva loro comprato terreni e greggi, la signora Francesca |
Cosima -
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così bella raccolta di garbate invenzioni. Le novelle di | Antonio | Fogazzaro pubblicate in questi giorni dall'avveduto editore |
L'indomani -
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di articoli di giornale: un volumetto delizioso dove | Antonio | Fogazzaro ci narra alcune sue impressioni di paese, alcune |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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infine è nella coscienza di molti. Neera, Gerolamo Rovetta, | Antonio | Fogazzaro, Bruno Sperani, Filippo Turati, Memini non hanno |
L'indomani -
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adatta non poteva davvero immaginarsi. Bastino i nomi. - | Antonio | Fogazzaro ci viene innanzi con Sonatine bizzarre, manipolo |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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pugnace ma sereno, dell'ingegno singolare ma equilibrato di | Antonio | Fogazzaro. La sonatina per orsi ed i cavalieri dello |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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il tempo di dire che si vide in mezzo a Santo Vacirca e | Antonio | Manfuso coi berretti di soldato e il tubo di latta ad |
La sorte -
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di San Gennaro non m'è piaciuta niente! Santo Vacirca e | Antonio | Manfuso passavano a rassegna uno dopo l'altro i ricordi di |
La sorte -
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Balsamo aveva una domanda sulla punta della lingua, ma | Antonio | Manfuso disse a un tratto: - Andiamo all'osteria. Dallo zio |
La sorte -
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a un tratto Alfio Balsamo, fermandosi. Santo Vacirca e | Antonio | Manfuso si guardarono, ridendo. - Già. Come c'era gente in |
La sorte -
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tetti; una vera sorgente scaturí dalla cantina e il signor | Antonio | dovette in fretta far costruire dal fabbro-stagnaio un tubo |
Cosima -
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la parola che le dissi la sera che tornasti da soldato, con | Antonio | Manfuso, ti ricordi? - Sul serio? Guarda un po'; ha la |
La sorte -
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migliori di me. Alfio Balsamo se ne andò a trovare | Antonio | Manfuso. - Mi testimoni che Salvatore di massaro Francesco |
La sorte -
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il cassetto. Andrea continuava a negare. Allora il signor | Antonio | prese una corda e la lanciò ad una trave della cucina: |
Cosima -
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29, son le sorelle del padre della scrittrice, Giovanni | Antonio | Deledda, detto «Totoni». Cosí i fratelli di Grazia Santus, |
Cosima -
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scritta alla D. da uno studioso e poeta solitario, Giovanni | Antonio | Murru; il quale piú tardi senti il bisogno di indirizzarle |
Cosima -
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di trattare argomenti sardi. Tali lettere, in possesso di | Antonio | Manca, fratello di Stanis, vedranno un giorno certamente la |
Cosima -
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gennaio 1928; e particolarmente la recente pubblicazione di | Antonio | Scano: G. D., la piccola poetessa: estratto dalla «Cultura |
Cosima -
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Elia, con la febbre alta, ricordava come il signor | Antonio | lo aveva accolto benevolmente quando lui si era presentato |
Cosima -
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della polizia, era stato assunto in servizio dal signor | Antonio | e confinato lí nella vigna solitaria, nessuno se ne era piú |
Cosima -
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non l'avrebbe assunto al suo servizio.» «Oh, il signor | Antonio | era buono: era un santo, di quelli che non ne nascono piú» |
Cosima -
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aver vissuto per qualche cosa di nobile. Oh, tu sei morto, | Antonio | Cecchi, dilettissimo amico, sulla terra di Africa dove |
Nel sogno -
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