Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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di quella stessa precoce sapienza che si ammira nei loro  antichi  sistemi. In tale stato giacque per mille anni la Grecia,
appunto è ogni scienza esperimentale. Pertanto i popoli  antichi  nelle colonie ringiovaniscono, in ragione appunto dei
tristissimo risultato. Quando, sotto gli imperatori, gli  antichi  Romani si limitavano a chiedere pane e divertimenti, erano
animale, giacchè in quest' atto era più facile a quegli  antichi  poter fissare colla mente quest' anima e riconoscerla per
dal conoscere lo stato intellettuale e il genio degli  antichi  popoli che nell' Oriente tuttora si conserva; e dall' aver
delle due vite. Non deve adunque far maraviglia se gli  antichi  emblemi esprimessero, secondo i Padri, tutte due queste
prima della reale incarnazione di Gesù Cristo. Però degli  antichi  Sacramenti non si potea dire ciò, che tanto acconciamente
cosa (4). Cristo dunque coll' essere nelle menti degli  antichi  cominciava per essi ad esistere e ad operare. Il principio
principio adunque da cui dedurre la differente virtù degli  antichi  e de' nuovi Sacramenti è la distinzione fra l' ordine
distinzione fra l' ordine ideale e l' ordine reale (5): gli  antichi  Sacramenti appartenevano al primo di questi due ordini, e i
conoscere qual fosse l' indole e la virtù de' Sacramenti  antichi  messi a paragone de' nuovi. Come l' ordine ideale non è che
non è che un primo elemento dell' ordine reale; così gli  antichi  non potevano essere che primi elementi de' nuovi
L' idea ancora è il tipo esemplare della cosa, e perciò gli  antichi  Sacramenti stavano a' nuovi come la rappresentazione sta al
uomo, e la grazia consiste in una azione reale (4). Gli  antichi  Sacramenti adunque non potevano contenere la grazia, e però
predizione di esse, e quest' ufficio prestavano appunto gli  antichi  Sacramenti. Per ciò distinguendo gli antichi Sacramenti da
appunto gli antichi Sacramenti. Per ciò distinguendo gli  antichi  Sacramenti da quelli del nuovo S. Agostino dice:
e soccorso. Ora Cristo in tal modo nelle menti degli  antichi  esistente in idea operava, la quale operazione è una cotale
lettera agli Ebrei (3) a lungo a mostrare come tutti gli  antichi  Padri ebbero ogni loro salute e virtù dalla fede, e dice
e dirigeva le loro operazioni (5). Finalmente i Sacramenti  antichi  non pure giovavano a mantenere o fomentare la fede di
Paolo, anzi che loro contraddire. Per tal modo i Sacramenti  antichi  giustificavano l' uomo non in virtù loro propria, come
secondo S. Paolo fosse il seguente: Cominciò l' uomo negli  antichi  tempi dopo il peccato a prestare a Dio una fede che almeno
Così avvenne la giustificazione gratuita di Abramo e degli  antichi  Santi. Ma come una grazia ne trae seco un' altra, così dopo
(2). » S. Pietro non dubita di affermare, che gli  antichi  Profeti non a sè stessi, ma a' Cristiani porsero le divine
parole di Cristo, il quale dice generalmente di tutti gli  antichi  maestri: « Tutti, quanti vennero, sono ladri e assassini, e
(4). Or qual sentimento involgeva la fede in Cristo degli  antichi  Padri? Il sentimento di credersi e di confessarsi
questo non abbandonarli di Dio era la giustificazione degli  antichi  (1). Ora poi, giacchè una tale giustificazione è piuttosto
sua morte salvò e giustificò realmente anche tutti gli  antichi  Patriarchi (3). Conosciuta la natura della giustificazione
temere, e questo era il sentimento che dovea dominare negli  antichi  santi. Nel nuovo Testamento surse il sole della giustizia,
di volontà e di fede: ma importa ben altro. Quegli  antichi  nel loro spirito non avevano ancora la percezione di Dio,
tutti gli assalti dell' inimico. Tutta la grazia degli  antichi  si riduceva ad una fermezza di volontà contro il peccato,
poteva essere più equa e benigna la sentenza: perciò gli  antichi  giusti non erano condannati, morendo, alla dannazione; ma
la legge nuova (3): conciossiachè quell' effetto degli  antichi  Sacramenti non congiunge l' uomo immediatamente con Dio, ma
dànno la vita , che sta nella percezione di Dio, e gli  antichi  mostravano solo la vita (4); perchè Innocenzo III scriva la
opere de' primi uomini. Tale osservazione spiega come gli  antichi  Patriarchi nominati nella Scrittura, mescolavano colle idee
le quali potrebbero anch' esse essere appartenenti a quegli  antichi  Sacramenti (3). Ma non si trova nella sacra Scrittura l'
ragione ove l' istinto dello Spirito Santo gli avesse agli  antichi  santi suggeriti. E questo tiene essere avvenuto l' Angelico
Dottore: [...OMISSIS...] . Nella quale sentenza, che questi  antichi  riti fosser venuti da Dio, mi conferma il vedere come Dio
Alla quale altezza di lume non potevano arrivare quegli  antichi  Patriarchi: e Iddio, parlando ad essi in modo proporzionato
or noi riassumere dando uno sguardo generale su questi  antichi  Sacramenti diciamo: Che due erano i gradi di sacerdozio o
dato innanzi a Cristo lo Spirito Santo non potevano gli  antichi  Sacramenti imprimere il carattere indelebile de' nostri.
Quindi anzichè con tali teologi, io me ne sto co' Padri più  antichi  della Chiesa a' quali non isfuggì la manifesta similitudine
[...OMISSIS...] Ma io non ho sott' occhio nissun passo di  antichi  scrittori i quali parlando del Sacramento della
uno del celebre Abate Ruperto, sebben non sia de' più  antichi  (2), il quale dice così: [...OMISSIS...] : similitudine
quello contenuto. Il Sacramento della Confermazione negli  antichi  scrittori ecclesiastici viene denominato solitamente in
che questa cerimonia si chiama spessissimo dagli scrittori  antichi  imposizione della mano e non delle mani, e che si dice
. Quanto poi all' opinione di coloro che sostengono negli  antichi  tempi l' imposizion delle mani essere stata distinta dall'
ad essa a me pare di avere riscontrate ne' Padri più  antichi  e nella stessa Sacra Scrittura. 3. Quella sentenza involge
« (3). » Con questa frase non volevano già esprimere gli  antichi  Padri, che il corpo di Cristo si componesse di pane,
convenevolezza s' appropria allo Spirito chiamato dagli  antichi  Padri « forza o virtù perfezionatrice« (1). » Non è dunque
e tali in cui si perde l' umano intendimento. Certo negli  antichi  Padri non appare vestigio alcuno, ch' essi riputassero così
ed inanimata. A simigliante maniera perciò intendevano gli  antichi  avvenire la transustanziazione del pane e del vino. 4. S.
altro si tramuta. 7. Un' altra similitudine usata dagli  antichi  scrittori a spiegazione dell' opera della conversione del
del metodo che noi proponemmo, sulla traccia dei più  antichi  e sicuri maestri, per abbattere non una sola, ma entrambe
dal suo proprio atto intorno l' oggetto (l' ente). Se gli  antichi  avessero ben conosciuta la distinzione fra la cognizione
ente negato dalla mente. Quindi la questione agitata dagli  antichi  se le cose generabili, così essi chiamavano le cose o le
senso non7ente; onde se si interpreta il placito di quegli  antichi  che dicevano prodursi le cose dal non7ente [...OMISSIS...]
della forma, e non dalla materia, come credevano gli  antichi  (1). Ciò che si dice della materia del tutto informe, si
sappiamo che talora vi sono di quelle cause, dette dagli  antichi  equivoche, le quali non serbano coll' effetto somiglianza
di questo. E a facilitare e compire questo errore degli  antichi  popoli si aggiungeva il vedere la materia dell' universo
trovammo la necessità di un principio corporeo, benchè gli  antichi  errassero nel deificarlo. Di qui l' adorazione dei genii,
idolatria nell' antropomorfismo . E considerando che negli  antichi  popoli l' intendimento operava spontaneo, ed il pensiero
egli ha colle forze attrattive non punto l' esclude. Gli  antichi  non hanno mai dubitato della realità della lotta, che
detto che la grossezza maggiore, che aveva il cranio degli  antichi  germani, si dovesse attribuire ai pesi che usavano di
mi guidasse a classificare le diverse sentenze, che gli  antichi  seguitarono intorno alla natura dell' anima umana. Quasi
perchè inclina a ridurre a certe determinate classi gli  antichi  sistemi, e sembra talora interpretarli in modo da forzarli
la mobilità e sottigliezza di questo. Egli riduce tutti gli  antichi  sistemi intorno all' anima a tre generi: a quelli che
lingua. [...OMISSIS...] . E tuttavia non è certo che questi  antichi  ponessero l' anima interamente materiale, quando anzi
rende sospetto il verso attribuito da più autori  antichi  (2) a Senofane: [...OMISSIS...] . E non di meno Macrobio
Quindi si scorge ragione manifesta perchè niuno forse degli  antichi  giunse a distinguere e separare del tutto il soggetto dall'
Come dunque abbiamo fatto dell' argomentazione degli  antichi  savi di Elea, la quale noi abbiamo ridotta ad una forma
uno , come espressamente dicono Plotino (3) e molti altri  antichi  (4), e come è consentaneo alla scuola che professava, l'
divisibili e fluenti dà stabilità ed unità; onde gli  antichi  chiamano anche l' amicizia di Empedocle «tautopoios
più semplice. La quale sentenza, che si può dir comune agli  antichi  filosofi e inserita nello stesso « Timeo » di Platone, fu
di elementi (1), ma ciò egli faceva, o perchè niuno degli  antichi  distinse accuratamente il senso dall' intelligenza (2);
delle idee, torniamo al mondo intelligibile . Appresso gli  antichi  scrittori si hanno due serie di testimonianze, opposte in
ora supposero libri inscrivendoli del nome di  antichi  filosofi, ora compendiarono, raffazzonarono, infarcirono di
Alessandrini, che per ciò inclinano tanto a trovare negli  antichi  l' autorità che confermi i loro detti. Ora, tenendosi conto
attribuita da Empedocle la forma di elissi. Perchè poi gli  antichi  attribuissero alla figura sferica la perfezione fra le
VII) Pare anche indubitato che Empedocle, come tutti gli  antichi  filosofi, trasmutasse in anime, in Dei, in Geni e Demoni le
stessa. All' incontro, noi sappiamo da Plutarco e da altri  antichi  che Empedocle diceva l' anima di divina origine, e l'
essenza dell' anima nelle idee, la deificarono, perchè gli  antichi  non erano giunti a distinguere fra Dio e l' idea. Avendo
Tali sono, o mio Giuseppe le sentenze principali degli  antichi  intorno alla natura dell' anima. Io procurai di esportele
procede tanto nell'individuo uanto nelle menti associate. i  antichi  Messicani, all'arrivo di Fernando Cortez, soprafatti e
alla natura umana e quasi come d'uno spirito tutelare. Gli  antichi  considerarono veramente tutte codeste idee madri d'un'arte
dopo i secoli di ferro movesse da una imitazione degli  antichi  esemplari; nè da altro muover potesse. Ed erano quelli
ai fanciulli; che sia in somma l' istruzione de' Classici  antichi  accordata coll' istruzione del Catechismo; sicchè tutto
italiana vanno cautamente letti a' giovani, e come gli  antichi  debbono essere preparati loro appositamente con iscelta e
Parlava nelle bocche sì de' Greci che di que' buoni  antichi  Fiorentini la natura quasi ancora nuova ed innocente: e la
scuole, ed egli potrà essere di regola onde scegliere gli  antichi  autori e trovare il modo di comentarli. E dopo ciò al
renderla tale. Cotesti Governi dunque alla ferula, che gli  antichi  maestri usavano cogli scolari, sostituiscono una ferula più
che sono i Santi. In quanto alla sacra Scrittura, i nostri  antichi  Cristiani ne erano insaziabili, nè mai i Padri sono tanto
e questo venìa raccomandato a preferenza degli altri dagli  antichi  Padri. [...OMISSIS...] Quanto agli antichi libri poi, i «
altri dagli antichi Padri. [...OMISSIS...] Quanto agli  antichi  libri poi, i « Salmi » e i « Proverbi » sono di somme
forte ne' « Proverbi » descritta (7), delle vigilie degli  antichi  cristiani; e come la santa Chiesa nel ripartimento delle
del Testamento Antico; ed occupavano però il posto degli  antichi  profeti con assai vantaggio. Il perchè Cristo mandò loro
preci, di cui ho toccato anche sopra, tanto usate dagli  antichi  solitari d' Egitto, come santo Agostino riferisce, sono
non raccomanda essa ancora a' suoi ministri lo studio degli  antichi  canoni per regolarsi nell' amministrazione della penitenza
(1). Ivi il salmeggiare, che tutto avemmo da que' Santi  antichi  (2). Ivi i cantici, e gl' inni (3); ivi le lezioni delle
e fra le spalle in figura di croce, come s' ungevano gli  antichi  atleti, in segno di quella pugna, che coll' arma della
s' ella d' una parte abbatte intieramente gli errori degli  antichi  protestanti, dei Bajani e de' Gianseniani, che riconoscon
tempi suoi: [...OMISSIS...] Senonchè, hanno forse mai gli  antichi  Pelagiani cavate tante ree conseguenze sovversive de'
sieno [...OMISSIS...] . Ma or che cosa dicevano altro gli  antichi  Pelagiani? Non era questa appunto nel fondo la loro
[...OMISSIS...] I razionalisti moderni più audaci degli  antichi  pelagiani, rispondono a questa sfida dicendo, che tali cose
è degna de' teologi nostri, tanto men verecondi di quegli  antichi  pelagiani. Il secondo argomento, io lo traggo da tutti que'
testimonianze non provano il guasto originale, perchè gli  antichi  scrittori, se talor deprimono l' uomo, talor anco l'
di doni maravigliosa. D' altra parte che esagerassero gli  antichi  filosofi la nobiltà ed eccellenza della natura umana, ella
cui l' umanità soggiace secondo il giudizio naturale degli  antichi  sono sì gravi e sì strani da doversene almen sospettare un
luogo di Cicerone, nel quale coll' autorità degli  antichi  dagli errori e dalle miserie dell' umanità argomenta che in
stessa natura. 1 Un gran numero di scrittori ecclesiastici  antichi  e moderni dicono chiaramente, che la volontà dell' uomo che
poteva uscire dalle mani del Creatore. 10 Sono del pari gli  antichi  maestri costantemente intesi ad assegnare la sede dell'
dunque, cioè credon salvarsi, dalla condanna di questi  antichi  eretici? Ritenendo la stessa loro sentenza, ma vestendola
comune, ora viene la differenza nelle parole. Quegli  antichi  confessavano ingenuamente, che nè la privazione de' doni
s' osservi quanto agli effetti del battesimo. Sì gli  antichi  pelagiani che i moderni teologi dicono, che l' effetto del
grazia [...OMISSIS...] questa è la sentenza comune. Ma gli  antichi  eretici confessano ingenuamente, che l' innalzare
potersi più ridurre a numero: il che non aveano veduto gli  antichi  Pitagorici (1) che si lusingavano di potere spiegare ogni
distinguere due diadi per intendere sanamente Platone e gli  antichi  (3): quella che avendo la forma dell' uno è un numero
passivo, rappresentati nel maschio e nella femmina, i più  antichi  Iddii dell' umana superstizione. Nella sesta coppia, « il
che hanno tra loro, e questi sono quelli a cui gli  antichi  riserbarono il nome di analogici (2), come si può vedere
GENERE - Nomi proporzionali . - Questi sono quelli che gli  antichi  chiamavano analoghi , presa la parola analogia in senso
ma applicati a significare l' effetto, sono quegli che gli  antichi  dicevano equivoci ab uno . I nomi effettuali si possono
rappresenta il più basso grado dell' essere. Se non che gli  antichi  intendevano, che quello che non ha già in sè stesso l' atto
lungi da esser Dio, sarebbe la materia prima degli  antichi  , che svanendo in nulla dà luogo al nullismo cavatone
antichi; alla quale, con una contraddizione in cui gli  antichi  non caddero, dà ad un tempo l' esser cieco all' esser
se stesso di farlo sussistere ossia di crearlo: il che gli  antichi  espressero dicendo che « « il bene è di natura sua
maniera che la cognizione del Verbo come persona data agli  antichi  non era positiva e percettiva; ma negativa, razionale,
appo . Perocchè questa parola, come hanno osservato gli  antichi  Padri (1), e come osservò in appresso S. Tommaso, «
medesimo supposito. Quindi il concetto tanto usato dagli  antichi  di causa formale . Acciocchè sia naturale un dato supposito
[...OMISSIS...] , ed è quello che avevano già predetto gli  antichi  profeti (2). Il che fu l' eterno gran disegno di Dio, pel
donum, e dono è chiamata l' Eucaristia dai più  antichi  Padri (2). Vero è che dono è anche la parola significativa
soggiunge: [...OMISSIS...] Laonde troppa ragione aveano gli  antichi  santi di riporre la loro fiducia e speranza, non nella
anime nostre separate hanno ad aspettare, come quelle degli  antichi  giusti, ad essere ammesse alla gloria. Oltre di ciò noi,
dell' anime separate, il quale viene pure espresso negli  antichi  monumenti cristiani, per indicare la beatitudine che gode
cui abbiamo parlato, oltre la morte del peccato. Sicchè gli  antichi  giusti che non ebbero il vantaggio della Eucaristia,
eziandio che sia morto vivrà », e questi sono simili agli  antichi  giusti, colla sola differenza che gli antichi giusti
simili agli antichi giusti, colla sola differenza che gli  antichi  giusti rimasero lungamente in quello stato, laddove essi
esaudite: [...OMISSIS...] Le preghiere e i sacrificii degli  antichi  santi, ancor che fatte in nome di Cristo, non potevano
meriti per la fede si sarebbero loro applicati. Quindi gli  antichi  fedeli vivevano di una vita oggettiva, ed avevano una certa
dalla vana gloria. Aveva veduto il grande uomo che gli  antichi  moralisti, disperati d' indur gli uomini ad amare la virtù
io spererò in lui? (1) ». Tuttavia questa fortezza degli  antichi  giusti che mostra in essi un elemento soprannaturale e
persona della santissima Trinità, questa persona in quegli  antichi  modi di rivelazione non poteva pienamente conoscersi;
In tal modo erano salvati, come dice S. Agostino, anche gli  antichi  per la fede in Gesù Cristo (1), ma per una fede implicita,
a S. Giovanni. Per altro se l' uno o l' altro degli  antichi  ebbero la percezione del Verbo, la differenza fra il
il congiungimento del Verbo co' cristiani e con quei Santi  antichi  è però questa: che quel congiungimento fu dato per via di
Quindi queste illustrazioni e lumi distribuiti a quegli  antichi  Santi non formavano propriamente un' operazione che si
doni dello Spirito in tale abbondanza da vincere tutti gli  antichi  santi, ma non ancora in possesso della stessa persona dello
sè a' suoi discepoli. La divina rivelazione aveva date agli  antichi  delle cognizioni e notizie separate della divinità: ma
della cosa conosciuta, come acconciamente la chiamarono gli  antichi  (2). Ciò premesso è da considerarsi che noi conosciamo non
che in lei si riconosceva. Videro o certo travidero gli  antichi  savii questo vero, cui l' ideologia da noi esposta mette
loro dalla natura e proprie condizioni dell' essere i savii  antichi  conchiudevano, che ad esse non appartiene propriamente l'
spirito che noi diciamo percezione intellettiva e che gli  antichi  chiamavano anche opinione . Perocchè è con questa
non posso ommettere qui. Le cose tutte, dicevano questi  antichi  savii del gentilesimo non meno che quei del cristianesimo,
in ciò aiuto di ammaestramento (3). La maggior parte degli  antichi  non vollero parimente decidersi, ma lasciarono in dubbio
già eretica quella sentenza che da S. Agostino e da' Padri  antichi  non era stata provata riprensibile: perocchè se voleva
qualche passo fra i moltissimi che potrei addurre degli  antichi  savi, nei quali si parla appunto di questa cognazione dell'
nuovi proprietarŒ, rialzarono la società dissipata in sugli  antichi  principŒ, lasciando di buon volere ormai il pallio e la
essere educata, e fino che nol fosse, doveva ritenere degli  antichi  costumi. La società parimenti doveva nella stessa ragione
quali egli disponeva liberamente, secondo il costume degli  antichi  governi come fece a ragione d' esempio colla legge Voconia
« « vantaggio che non pare fosse ben sentito dagli  antichi  monarchi, che non appellandosi se non re dei Persiani,
essa una forza, che si aggrava continuamente adosso degli  antichi  proprietarŒ; che prima non agisce apertamente che contro i
possessori della ricchezza territoriale. I nobili sono gli  antichi  posseditori del governo: i mercatanti sono i nuovi
umiliazione, in cui si tenevano l' arti e i commerci. Dagli  antichi  proprietarŒ e governatori della cosa pubblica si temeva che
proprietaria: il secondo passo fu di presentarsi agli  antichi  padroni, pretendendo di avere anch' essi parte nel governo.
» dice Arturo Joung, «che ebbe luogo negli  antichi  tempi, fu una rappresentazione di proprietà non mai di
Ma non era già questa stata l' intenzione dei nostri  antichi  nell' aver assentito alla legge feudale: [...OMISSIS...] Ma
nuovi proprietarŒ, rialzarono la società dissipata in sugli  antichi  principŒ, lasciando di buon volere ormai il pallio e la
essere educata, e fino che nol fosse, doveva ritenere degli  antichi  costumi. La società parimenti doveva nella stessa ragione
quali egli disponeva liberamente, secondo il costume degli  antichi  governi come fece a ragione d' esempio colla legge Voconia
« « vantaggio che non pare fosse ben sentito dagli  antichi  monarchi, che non appellandosi se non re dei Persiani,
essa una forza, che si aggrava continuamente adosso degli  antichi  proprietarŒ; che prima non agisce apertamente che contro i
possessori della ricchezza territoriale. I nobili sono gli  antichi  posseditori del governo: i mercatanti sono i nuovi
umiliazione, in cui si tenevano l' arti e i commerci. Dagli  antichi  proprietarŒ e governatori della cosa pubblica si temeva che
proprietaria: il secondo passo fu di presentarsi agli  antichi  padroni, pretendendo di avere anch' essi parte nel governo.
» dice Arturo Joung, «che ebbe luogo negli  antichi  tempi, fu una rappresentazione di proprietà non mai di
Ma non era già questa stata l' intenzione dei nostri  antichi  nell' aver assentito alla legge feudale: [...OMISSIS...] Ma
parole e delle frasi tecniche, coll' aiuto degli scoliasti  antichi  e dei lavori critici, sebbene ancor molto imperfetti, che
così breve, oscuro e quasi ritenente un non so che degli  antichi  enigmi, avrebbe forse lo Stagirita avuti tanti
venne quella sentenza così frequente in Cicerone, che gli  antichi  accademici e gli antichi peripatetici, d' accordo nelle
frequente in Cicerone, che gli antichi accademici e gli  antichi  peripatetici, d' accordo nelle cose, differissero solo
conoscere la sua vera mente dai libri popolari , poichè gli  antichi  filosofi non solo credevano di dover nascondere al popolo
non s' avesse più a disputare sul buono e sul reo degli  antichi  sistemi e specialmente di quello che trionfò di tutti gli
umana? Se si distinguesse l' anima dalla persona, come gli  antichi  infatti distinsero «psyche» da «pneuma», si potrebbe dire
ci atteniamo: giacchè crediamo difficile a provare che gli  antichi  avessero il concetto della pura estensione. Abbiamo veduto
opinioni il vero dal falso, acciocchè l' autorità degli  antichi  non ci trattenga più indebitamente dal libero uso del
l' essere reale e l' essere ideale o intelligibile, che gli  antichi  non avevano colta, o certo non aveano mantenuta
secondo significato da' moderni si dice specie . Ma gli  antichi  lo prendevano ora nel primo, ora nel secondo significato.
è propriamente genere secondo l' uso moderno, che gli  antichi  ancora non avevano determinato. Quando dunque Aristotele
fu cagione che Aristotele fosse sempre accusato dagli  antichi  o di politeismo o di contraddizione (2). Aristotele censura
del raziocinio, e la umanità ed eleganza dei filosofi  antichi  colla rapidità e prontezza dei moderni. Quante belle cose
è possibile ne' nostri tempi, conformato ai modi degli  antichi  cristiani e alle pubbliche funzioni della santa Chiesa.
Non sarebbe egli degno di Dio, non sarebbe conforme a' suoi  antichi  giudizii, alle sue antiche misericordie, che egli ad
di quelle il grado di sviluppo di queste. Negli scrittori  antichi  orientali, come pure nei greci filosofi, e specialmente in
di alterare e distendere le significazioni dei vocaboli  antichi  (2). Or quando il fanciullo si è formato un astratto, egli
s' intenda. [...OMISSIS...] Ho già detto che ne' popoli  antichi  si trova una gradazione d' intelligenza simile a quella che
n' è la prova. E l' idolatria non fu solo presso i popoli  antichi  o fra selvaggi; ma non fu detto a torto che nel mezzo
luminosa: qualora almeno non si volesse tornare a quegli  antichi  che credevano che noi co' nostri occhi balestrassimo le