C’È NESSUNO, PIPPO!... TI SEI | ANNAFFIATO | E PESTATO DA SOLO! |
«Topolino» 527 (2 gennaio 1966) -
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si serve allo spiedo, lardellato di acciughe e di anguille, | annaffiato | con una marinata legata con sugo o brodo di gamberi. Egli è |
Come posso mangiar bene? -
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nel ghiaccio, dissepolto tutte le mattine e copiosamente | annaffiato | durante le poche ore che rimane esposto al pubblico in |
Il talismano della felicità -
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che consiste in carni fredde, salumi, dolci; il tutto | annaffiato | con vino di Bordeaux. In Italia, la cena della notte di |
Come devo comportarmi? -
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con krauti, ultimo barile di mastro Taverna, che poi ho | annaffiato | con quattro bottiglie di vino scorpionato. Ricordati |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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che aveva finito il suo ultimo pezzo di cacio, prontamente | annaffiato | da due bicchieri di Medoc. - Giacché il soldato dorme, mi |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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e si recò alla taverna del cinese. Dopo un lauto pranzo, | annaffiato | da parecchie bottiglie, fece ritorno alla palazzina. Alla |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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stato anche migliore mangiato con un pezzo di pane e | annaffiato | da un fiasco di vin vecchio, e sapendo che a quell'ora |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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gustose, mentr'egli si contentava di pane e coltello, | annaffiato | da un vino così aspro da far allegare i denti. - Non sono |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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scuola attraversare il corridoio del seminario, fresco ed | annaffiato | allora; l'attesa d'un rimprovero; la prima comunione: |
Bestie -
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il pavimento; che dev'essere spazzato ogni giorno e | annaffiato | con l'acqua a pisciolo, facendoci quei disegni tutti |
Bestie -
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