perfetta analisi da Portoghesi, dimostra come Borromini, | angustiato | per l’incolpevole fallimento della grande impresa, abbia |
Da Bramante a Canova -
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ai fianchi e spartiva, si può dire, il sonno con lui; | angustiato | soltanto per le strettezze in cui versava. - Pensate sempre |
La sorte -
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tutti della bontà dello loro cause, deve spesso trovarsi | angustiato | dalla costernazione che la perdita di una lite produce. Che |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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disgrazia! - Chi è Cingallegra? - gli domandò il Principe, | angustiato | anche lui. - Colei che canta nell'orto del ramaio. - É |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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il letto, riprese: "Che è stato, Demetrio? vi siete forse | angustiato | troppo per quella sciocchezza? Se sapevo di farvi troppo |
Demetrio Pianelli -
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uscì dal petto di Roberto. In quei due giorni s'era | angustiato | maggiormente all'idea che i malandrini fossero tutti |
CAINO E ABELE -
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avrei dovuto rivelarle un dolore che mi ha sempre | angustiato | atrocemente. Ora che Franco sta per giungere costà e si |
CAINO E ABELE -
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stava facendogli odorare dei sali d'ammoniaca, si chiese | angustiato | : - E adesso, che cosa me ne faccio di costui? Appena |
Un fatto di cronaca -
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di esser più felice dei santi del Paradiso, a momenti più | angustiato | dei dannati dell'Inferno; e più le ore passavano e più lui |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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quanto egli era più grande di noi; e tuttavia ristretto e | angustiato | alla nostra misura, e fra uomini come noi imperfetti, che |
Epistolario ascetico Vol.III -
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tipi ricevuti dall' esperienza; 2 e in questo lavoro non è | angustiato | e ristretto dalle misere leggi della verisimiglianza, leggi |
Principio supremo della metodica -
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e le amarezze, e al battito del nostro cuore, o | angustiato | o sperante per l' umanità, rispose caldo sempre e generoso |
Introduzione alla filosofia -
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