Cossiga Andreotti, Presidente del Consiglio dei Ministri
Visto, il Presidente del Consiglio dei Ministri Andreotti
Andreotti, Presidente del Consiglio dei Ministri
Zoli - Andreotti
Visto, il Ministro per le finanze Andreotti
Segni - Togni - Angelini - Pella - Gonella - Tambroni - Taviani - Andreotti - Medici - Rumor - Colombo
Andreotti - Valsecchi - Rumor - Malagodi - Taviani
Andreotti - Valsecchi - Medici - Gonella - Taviani - Malagodi - Natali - Bozzi - Ferri - Matteotti - Lupis - Badini Confalonieri - Gioia
Il Presidente del Consiglio dei Ministri Andreotti
Andreotti - Gonella - Taviani - Valsecchi - Malagodi - Tanassi - Bozzi - Gioia - Lupis
Andreotti - Rumor
Andreotti, Presidente del Consiglio dei Ministri
Andreotti - Anselmi - Bonifacio - Morlino - Pandolfi
Andreotti - Bonifacio - Pandolfi - Stammati - Donat-Cattin - Pastorino - Malfatti
Andreotti - Anselmi - Scotti - Rognoni - Bonifacio - Pandolfi - Morlino
Andreotti, Presidente del Consiglio dei Ministri
Andreotti, Presidente del Consiglio dei Ministri
di primo grado contro Giacomo Mancini («Lo ritengo mafioso quanto me, cioè zero»), nonché per l'impianto del rinvio a giudizio di Giulio Andreotti
tempi del 7 aprile, poi nel processo Sofri, tutti e solo sorretti da uno o più pentiti». E, quanto ad Andreotti rapporti tra De e mafia. Rossanda
TOZZO DI PANE. Un lettore scrive a 30 Giorni, la rivista cattolica diretta da Giulio Andreotti, per manifestare le proprie «riserve sulla visita in
Andreotti, scherzando, si sente favorito dall'ordine alfabetico
Concludendo, nessuno insidia ad Andreotti il diritto a tentare. Ma chi ritiene di avere qualche chance non si tira indietro: sapendo che Cossiga
elettorale non soddisfacente): «Ci sarebbero candidati più sperimentati di me», ricorda, ed è chiara l'allusione ad Andreotti, che s'è trovato altre due
Scherzosamente Andreotti ha detto di essere «il primo in ordine alfabetico» nella corsa per la presidenza del Consiglio. Forlani lo ha confermato e a
, silenzioso ma fermamente deciso a non rinunciare alle sue prerogative, c'è il ministro degli Esteri Giulio Andreotti, che intende far valere l'indicazione
Il piano di Tana Beles è scaturito da un accordo stipulato l'11 gennaio scorso tra il ministro degli Esteri Andreotti e il ministro dei Lavori
La risposta di un altro capo storico, Giulio Andreotti, ha un taglio diverso. Sostenitore da sempre di una sorta di complessa dottrina del «buon
stati incoraggiati e sostenuti da me ad assumere alte cariche nel partito - da Moro nel '59 a Forlani nel '70 - e nel governo: da Andreotti nel 1954 a
Alla relazione di Fanfani sono seguiti gli interventi del vice-presidente Nenni, del ministro della Difesa, Tremelloni, dei ministri Reale, Andreotti
sulla utilità della testimonianza di Andreotti. È stata invece accolta la costituzione di parte civile del marittimo napoletano Ciro Scala.
di parte civile dell'Associazione internazionale dei giuristi ebrei. Sulla richiesta di interrogare il ministro degli Esteri Giulio Andreotti, la
Hu parlerà certamente, con Craxi e con Andreotti, dei massimi sistemi planetari e illustrerà la posizione filoeuropea di una Cina equidistante fra un
Lazzaro Bori ha domandato che sia ascoltato come testimone il ministro degli Esteri, Giulio Andreotti.
Andreotti: "Cooperative necessarie per la ripresa”
. Presenti circa mille delegati in rappresentanza di 64 mila organizzazioni cooperative, Andreotti ha analizzato le cause del movimento cooperativo
nella maggioranza. Potrebbe essere lo stesso governo Andreotti a realizzare quei punti programmatici, e sarebbe questo «il massimo di solidarietà oggi
voluto) ignorare questi umori nell'ampia relazione che ha letto stamani davanti alla direzione, riunita al gran completo. Moro, Fanfani ed Andreotti
Poletti, che ha inviato un telegramma di protesta a Andreotti, è vicario di Roma, cioè un vescovo che è cittadino romano e italiano e non della Città del
La riunione si è conclusa a tarda notte, dopo gli interventi di Donat-Cattin, Andreotti, Moro, e la replica di Zaccagnini. La Direzione ha deciso
accogliere nelle prossime ore la richiesta, presentata oggi al presidente Andreotti e al ministro dell'Interno Cossiga dalla federazione provinciale
La lettera di dimissioni conclude ricordando che nel giugno 1976, Storoni, scaduto il suo mandato, scrisse al presidente del Consiglio Andreotti
togliere ad altre forme organizzative, ha proseguito Andreotti, si può quindi affermare che un'espansione della cooperazione potrebbe rimuovere le
Andreotti. Dichiaro di associarmi all'ordine del giorno dei deputati Damiani e Civinini.
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Civinini e Damiani, ai quali hanno fatto adesione gli onorevoli Miceli ed Andreotti.
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Accademia della crusca
