avere interrogate con un'occhiata le sorelle. Eugenia andò in camera a riporre gli scialli e tornò subito. "Seggano, debbono adattarsi, siamo così
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aveva certamente riconosciuto, sguisciò di tra le fronde e con volo rapido e breve, chioccolando gioioso, andò a rag- giungere la compagna, il cui dolce
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di bocca, mi gelò il sangue. Appena quella donna andò via, la mamma mi si accostò, severa: ""Hai sentito? ... Quando si è scapati! ... È precipitata
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dall'oscurità, andò ri- solutamente verso Patrizio strizzandosi le mani, stirando in giù le braccia: "Dovresti saperlo, dovresti già essertene
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esperienza." "Lo lascino acquistare anche a noi!" Pareva ch'ella avesse fretta di allontanarsi, così lestamente andò a raggiungere il cavaliere
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richiesta dalle operazioni a- ritmetiche, la dolorosa domanda gli insisteva, gli insisteva tuttavia dentro il cervello. Si levò dal tavolino, andò di là
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cominciò a far le visite di congedo. Andò dal direttore del Ginnasio, da un canonico amico di zia Tatàna, dal medico, dal deputato, ed infine dal
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sempre ubriaco, barcollante, vestito d'un vecchio abito da caccia del signor Carboni, Bustianeddu gli andò incontro e gli cantò la canzonetta di zio
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condurre via dal fratello. Olì andò oltre: oltre l'alveo del fiume, oltre il sentiero, oltre le macchie di olivastro: qua e là si curvava e legava con un
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lievemente e sbuffava e sospirava, legato al sambuco del cortile. Un gattino rossastro andò tranquillamente a mettersi accanto al piccolo tavolo, e
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accennato alla sua ingrata ospite? Per sfuggire ai ricordi amari egli andò alla posta e inviò una cartolina illustrata a Margherita; poi visitò il
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la donna andò ad abitare dall'altra parte del paese, verso il convento ov'erano le scuole; rivestì il costume, ma un costume un po' falsato
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la prese con buona grazia, ma appena v'ebbe guardato dentro, scosse il capo e la rifiutò. Poi andò via traballando. Zia Tatàna mandò via anche
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approvata una legge il 9 aprile 1891: legge che andò in vigore il primo luglio dello stesso anno per tutto il regno, salvo Copenhagen e il suo sobborgo
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andò sviluppandosi e crescendo prepotente il forte sentimento dell'individualità. Ora, tenerezza e individualità, sono forse due cose ancora troppo
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