Pensi ancora alla vecchia?
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Come? Nedda non è ancora qui? Ha le lune oggi. Come state, cognata?
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L'opera mala!... Ancora! Ancora!
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I piselli del N. 267 possono dar sapore e grazia, come tutti sanno, alle minestre in brodo di riso, pastine e malfattini; ma si prestano ancora
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Mettete il latte al fuoco col burro e quando bolle versate il semolino a poco a poco. Salatelo; quando è cotto e caldo ancora, ma non bollente
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. Mettetelo al fuoco con olio buono, fatelo bollire adagio e quando la cipolla sarà rosolata fermatelo con un poco di brodo. Lasciatelo dare ancora
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fisiologi, della tunica e dell’epididimo. Tagliateli a filetti sottili, salateli ancora un poco, infarinateli bene, passateli nell’uovo sbattuto e
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stomachino a pezzetti. In questa maniera va levato dalla padella con un poco del suo unto, condito con sale e pepe e mentre è ancora a bollore gli va
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, perchè offrono un gusto come di animelle, ma più gentile ancora.
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, quando è ancora ben caldo, aggiungete le uova e mescolate, indi versatelo sulla spianatoia, o sur un vassoio, distendetelo alla grossezza di un dito e
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Aceto quanto basta; ma di questo mettetene poco, perchè avete tempo di aggiungerlo dopo. Prima di portarlo in tavola fatelo bollire ancora onde il
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cotte levatele e tagliatele a fette rotonde per aggiungerle dopo: se di rape, avvertite che non sappiano di forte per non avere ancora sentito il
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compone esclusivamente di sale e pepe che vi si sparge quando sono ancora a bollore. Si possono anche dorare gettandoli nell’uovo dopo infarinati, ma ciò
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, ponendoci sopra il cavolo stesso, ancora caldo, e condendolo con sale, pepe, olio e aceto. Questo che chiamasi a Firenze cavolo con le fette, è un
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chiami questo piatto di contorno non passato di….; ma purée di…. o più barbaramente ancora patate mâchées.
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la coda, immergetele nell’uovo sbattuto e ben salato poi di nuovo nella farina, e buttatele in padella nell’olio a bollore. Meglio ancora se, essendo
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L’anguilla vulgaris è un pesce alquanto singolare. Per quanto lo si sia studiato non si è riesciti ancora a distinguerne il sesso. L’anguilla comune
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, fatelo bollire ancora un poco e servitelo caldo.
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al fuoco, ungendole coll’olio e salandole ancora.
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L’uso di questo piatto eccellente, perchè sano, gustoso e ricostituente, non si è ancora generalizzato in Italia forse a motivo che in molte delle
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Si lavorano prima per bene col mestolo, entro una catinella, le uova collo zucchero; poi vi si versa a poco per volta la farina, lavorandola ancora
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Lavorate da prima i rossi d’uovo collo zucchero e quando saranno divenuti biancastri, aggiungete la farina e lavorate ancora per più di un quarto d
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Lessate le patate (meglio sarebbe di cuocerle a vapore), sbucciatele e passatele dallo staccio quando sono ancora ben calde. Sbucciate e pestate
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lavorate queste cose insieme almeno mezz’ora. Unite al composto le mandorle e rimestate ancora, poi le quattro chiare montate e la farina fatta cadere
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circa mezz’ora, rammorbidito d’inverno a bagno maria, girando il mestolo sempre per un verso; aggiungete lo zucchero e lavoratelo ancora molto, per
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quando è ancora caldo e mescolate ben bene.
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lavoratelo con un mestolo insieme coi rossi d’uovo finchè l’uno e gli altri siensi incorporati: aggiungete la midolla e lo zucchero e rimestate ancora
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e burro quanto un uovo scarso. Cotto che sia, ritiratelo dal fuoco e ancora caldo ma non bollente, aggiungete le uova, il rhum e la vainiglia
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composto sia divenuto sodo, tenetelo ancora qualche minuto al fuoco e poi versatelo in una teglia o in un piatto all’altezza di un dito e mezzo e
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pannolino, strizzando bene: tenetelo ancora in riposo e poi ripassatelo più volte, magari per carta o per cotone, onde rimanga chiaro. Fate bollire lo
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e un secolo fa, pare che l’uso in Italia ne fosse tuttora ristretto se a Firenze non si chiamava ancora caffettiere, ma acquacedrataio colui che
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Lardo vergine. Lardo non ancora adoperato.
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Di San Giuliano svolge un'interpellanza al ministro dei lavori pubblici, circa le cagioni per le quali non m è stato ancora migliorato l'orario
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Quando io venni al Ministero trovai questo stato di cose, ma ne trovai ancora un altro. Trovai che 18 vescovadi erano stati coperti in quella tal
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Tuttavia, come vedete, dal 188o so ne sono provvisti parecchi. Non basta ancora: in allora si citava davanti alla Camera un canone di Clemente III
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Queste somme furono sollecitamente versate alla prefettura di Belluno; ma, per mancanza di alcune formalità; non erano state ancora pagate.
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Anche nella legge di pubblica sicurezza è stata fatta una condizione speciale agli italiani delle Provincie non ancora facenti parte dello Stato
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Difatti, nella legge elettorale politica del 1860, abbiamo posto in condizioni speciali gl'italiani delle Provincie non ancora facenti parte dello
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«Concessione della cittadinanza agl'italiani delle Provincie non ancora unite al Regno.» Senonchè venne la guerra coll'Austria a rendere cittadini
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Sotto la proposta di legge figuravano i nomi, cito i nomi di coloro che siedono ancora in questa Camera, cioè Cucchi, Damiani, Seismit-Doda, Mussi
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«Tutti gli italiani delle Provincie, che non fanno ancora parte del Regno d'Italia, sono pareggiati, nell'esercizio dei diritti civili e politici, ai
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avuto anche quando era al potere, ripropose la legge, «estensione dei diritti civili e politici agli italiani delle Provincie che ancora non fanno
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Provincie italiane non ancora unite al Regno. Di questa legge, lo ricordo con piacere fu nominato relatore il padre mio. Nel 1866 fu di nuovo presentata una
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discussione parlamentare, si volle estenderla a tutti gli italiani delle terre che non ancora fanno parte dello Stato; si parlò della definizione di queste
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in Italia, il quale, dopo anni ed anni, non ha ancora potuto ottenere la cittadinanza italiana.
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Ora viene la interpellanza dell'onorevole Di San Giuliano al ministro dei lavori pubblici, intorno alle cagioni per le quali non è stato ancora
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, riconosca la cittadinanza a tutti gli italiani che appartengono allo Provincie che non fanno ancora parte dello Stato.»
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Benchè la sua risposta non mi abbia interamente appagato, pure lo ritengo ancora. L'onorevole Branca ha conchiuso così: per ora le linee non sono in
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presidente. Allora rinvieremo il seguito della discussione a domani; ma intanto prego gli onorevoli colleghi di fermarsi ancora un momento, perchè ho
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riconoscere la cittadinanza italiana agli italiani delle provincie non ancora apparte[ne]nti allo Stato.»
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