all'altro la viottola che serpeggiava laggiù nella pianura e poi saliva a zig-zag su per la collina dov'era situata la villetta. Da Ràbbato avrebbe dovuto
verismo
ragazze che vivevano da monache, di quei tre nipoti, uno più matto dell'altro, di schietta razza dei Zingàli e del barone, che già finiva di ridurli
verismo
Pagina 103
campanello al collo dei gatto. - Venite dl là, dalla mamma. Rosaria parlò così imperiosamente, che i tre fratelli la seguirono uno dietro all'altro
verismo
Pagina 107
non ho più nessuno!... Nè moglie!... Nessuno!... Esco di qui coi soli vestiti che ho indosso.... Non voglio altro!... E il giorno che mi porteranno
verismo
Pagina 110
partecipargli cautamente la notizia. - Dovrò vedere ben altro!... La mano di Dio è lenta nel colpire, ma infallibie!... Da due notti egli non chiudeva occhio
verismo
Pagina 124
.... È un ricco signore, solo; vostra figlia non dovrebbe faticar molto in quella casa.... ma, ma.... non fosse per altro, per l'occhio della gente
verismo
Pagina 13
persuaderlo che il prezzo era salato, egli si metteva a sedere, a capo chino, o a servire un altro sopravvenuto.... - Dunque? - Tanto! - E riponeva
verismo
Pagina 132
a domiciliarsi in un paesetto vicino. Si era fermato davanti a la bottega, compitando la scritta della tabella GIOVANNI LIARDO MERCI ED ALTRO ed era
verismo
Pagina 139
altro; ma Giovanni, ai complimenti che taluni avventori facevano a sua moglie e a lui, provava un senso di strana tristezza pel cangiamento avvenuto
verismo
Pagina 144
guai di casa sua: un fratello dissipatore; la cognata con le braccia cionche; due nepoti uno più scavezzacollo dell'altro! Senza di lei, la casa
verismo
Pagina 150
di altro in quei due giorni in paese. - È dunque vero? Caro mio, quasi quasi ti do ragione. Sono un po' superstizioso pure io, come tutti i giocatori a
verismo
Pagina 156
altro, ma per la dignità della cosa. - E allora non ne parliamo più! - conchiuse il notaio. - Moralizzare il popolo, sì, è una bella idea; la vera
verismo
Pagina 162
, perchè i reduci nei giorni di lavoro avevano ben altro da fare che venire al Fascio, a conversare o a fumare qualche sigaro e appena il cavaliere era a
verismo
Pagina 169
! Dimentica e si consola subito. - È giovata la predica allo Storto? O gli è entrata da un orecchio e gli uscita dall'altro? - domandò il garzone
verismo
Pagina 17
Circolo degli Operai, venuti colà più per curiosità che per altro. Voleva appunto parlare di quelle voci paurose e minacciose, ma ebbe la sorpresa di
verismo
Pagina 174
dozzina di cappelli a cencio, lavati, smacchiati e messi ad asciugare al sole nelle forme, indicava a che cosa si riduceva il mestiere dell'altro. Al piano
verismo
Pagina 182
invasato tutto. Voi potete fare tant'altre cose che con la filosofia hanno poco o niente da vedere. Io, no; non posso far altro che arzigogolare, come
verismo
Pagina 187
altro! Seppi, dopo, che la signora Garacci aveva ripetuto due volte il giochetto e le era riuscito a maraviglia. Seppi che i pensionanti chiamavano
verismo
Pagina 192
parola, non voleva recedere. - Ti raccomando il pecoro! Non aveva aggiunto altro, quando era ricomparso al portone della caserma, infagottato nei
verismo
Pagina 195
lato, i vasti terreni seminativi dall'altro, fino a piè della Montagna, e il gran casamento nel centro, metà villa, metà masseria, con frantoio, per
verismo
Pagina 213
impronte delle cinque piaghe dal Crocifisso appeso alla parete della celletta; e i canonici di San Cosimo, per dispetto più che per altro, avevano
verismo
Pagina 22
, con gli sportelli, pel servizio pubblico; l'altro, interno, per circondare di un po' di mistero le operazioni di distribuzione, di contabilità e il
verismo
Pagina 223
chiesto un congedo di quindici giorni. - Verrai? Oh!... Facciamo male. Perchè non restare ignoti l'uno a l'altro? - Come? Ti sei già pentita? - No.... Ma
verismo
Pagina 230
il notaio si staccava dalla soglia avviandosi; il dottore gli veniva incontro; e messisi l'uno a fianco dell'altro, senza salutarsi, senza scambiare
verismo
Pagina 236
, accumulati l'uno su l'altro. Non doveva cavarsi il cappello a nessuno. E tirava fuori da una cassetta della scrivania la pianta della casa, e la
verismo
Pagina 247
dava tanto da ciarlare in paese; e la poveretta ci perdeva la salute dalla gran bile che inghiottiva. Un giorno o l'altro, se la cosa arrivava agli
verismo
Pagina 255
Il notaio Barreca, pareva incredibile! non aveva mai pensato che un giorno o l'altro quelle otto ragazze doveva maritarle, dotarle, se non voleva
verismo
Pagina 264
passeggiava per ore intere da un capo all'altro del corridoio centrale, sempre solo, in abito nero, guanti, tuba e canna d'India con pomo d'oro cesellato
verismo
Pagina 273
, riuscì quasi sùbito ad acchetarlo. La poveretta, che dopo sei anni di matrimonio aveva perduto ogni illusione di poter avere, un giorno o l'altro
verismo
Pagina 287
modo o in un altro, se non trovava di andar a lavorare in campagna. Donna Ortensia era scesa giù e l'aveva atteso su la soglia della porta. - Sentite
verismo
Pagina 29
Per Rosa e suo marito, il giorno della loro andata a Caltagirone a prendere il bambino, il giorno in cui lo avevano menato a scuola, e l'altro che
verismo
Pagina 297
sapeva che cosa rispondere: - Se ti volessere dare un altro padre? - Se ti volessero dare un'altra mamma? - Anderesti con loro? - Avresti cuore di
verismo
Pagina 301
, e non sapeva discorrere d'altro con le persone a cui portava le citazioni e gli atti uscerili, quasi che tutti dovessero interessarsi di quella sua
verismo
Pagina 306
carità, santo cristiano! Ma al blando rimprovero, Zitu che aveva perduto la testa, le diede un altro bacio, e questa volta su la bocca. E a quel bacio il
verismo
Pagina 315
per la fuga; non c'era altro rimedio, secondo lui. Benigna però non ne voleva sapere. E scappava dalla finestra a ogni piccolo rumore, e Zitu si
verismo
Pagina 317
volontà di Dio!... E tutta la settimana era passata in preparativi; non si parlava d'altro nel vicinato. Donna Sara aveva impastato le lasagne che Benigna
verismo
Pagina 318
figliuole in un mare di guai. Non aveva mai fatto niente di bene in questo mondo, e non ne faceva neppure nell'altro, pover'uomo! - Che gli costerebbe dire
verismo
Pagina 323
potrete portarvela nell'altro mondo. Là vi andiamo nudi e crudi, come ne siamo venuti. - Avanti la nostra morte quei quattro sassi chi sa in quali
verismo
Pagina 39
In verità non gli era mai accaduto una cosa simile. Aveva sempre parecchi affari da sbrigare, e uno gli impediva di fissarsi troppo su l'altro. Ne
verismo
Pagina 48
certa gente sembra venuta al mondo per la rovina del prossimo.... Basta! Ed eccoci qua.... Ai comandi di voscenza! Non dovrebbe far altro che aprir bocca
verismo
Pagina 54
briganti. Era vero colui gli si era offerto: - "Non deve far altro che aprir bocca...." - Ma poteva fidarsi? Era stato forzato di sedersi a tavola in
verismo
Pagina 61
cavallo del mulo, dietro all'altro mulo con massaio Marrana e la Trisuzza, seduta su la groppa, che di tratto in tratto si asciugava le ultime lagrime
verismo
Pagina 66
punto all'altro? Si scusava con donna Ortensia: - Almeno sconta il pane che si mangia. Parlava della Trisuzza, la quale era incaricata di spazzare, di
verismo
Pagina 69
come uno Io intende. Quel che sembra bene a me, a un altro non sembra tale... Va!... C'è Gesù Cristo che aggiusta poi tutto!... Andiamo dallo Storto.
verismo
Pagina 8
vostra figlia al malo passo. - L'aveva nel sangue il malo passo! Me la faccia vedere: voglio sputarle in viso; non si merita altro! - Arrivate ora dalla
verismo
Pagina 81
colpetti di ripulitura al naso, uno da dritta, l'altro da sinistra, don Emanuele alzò su la fronte gli occhiali a capestro e brontolò: - Buon giorno
verismo
Pagina 86
Ercole e Marco l'uno di faccia all'altro, quello di Feliciano in uno degli angoli opposti tra due finestroni) stavano appiccati alle pareti diversi arnesi
verismo
Pagina 93