mammaa; ma non sa trovare le parole e decide di parlare un | altro | giorno. Intanto dal focolare viene un odorino buono che |
I miei amici di Villa Castelli -
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della sua nuova scuola che le pare più bella d'ogni | altro | luogo del paese. |
I miei amici di Villa Castelli -
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Quando poi toccava a Maria a cantare, essa non avendo avuto | altro | maestro che il cuore, e solo col fino senso dell'orecchio |
Angiola Maria -
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in tasca qualche moneta, avrà danaro per tutto l'anno. Un | altro | annunziatore della primavera è la primula, che in certi |
Sempronio e Sempronella -
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camino che il più delle volte non tira. E di sopra? Ecco un | altro | stanzone dove s'intravvedono i letti; dal pavimento sale il |
I miei amici di Villa Castelli -
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di noi debba partire per un lungo viaggio. Chi sa se un | altro | anno ci rivedremo? E addio a lei, caro maestro; addio con |
Sempronio e Sempronella -
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un ramo, o piantone, di salcio, di pioppo, si ottiene un | altro | salcio, un altro pioppo. Parimenti con un pezzo di tralcio |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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di salcio, di pioppo, si ottiene un altro salcio, un | altro | pioppo. Parimenti con un pezzo di tralcio dell'anno, o |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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di tralcio dell'anno, o magliòlo di vite, si ottiene un | altro | ceppo di vite. La tàlea, o si mette subito al posto ove ha |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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se vi piace, e torniamo a casa dalla parte di terra. » L' | altro | si mosse senza far nuove parole; ma nel resto del cammino, |
Angiola Maria -
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il grido del chiù a cui da lontano fioco fioco un | altro | risponde con lo stesso lamento. |
I miei amici di Villa Castelli -
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Nicoletta avrebbe dovuto passar la notte sul tetto! - | Altro | che la notte!... - rinforza Maurizio. - Tutta la vita, |
Otto giorni in una soffitta -
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con molto appetito. Un bue che lavora, mangia più di un | altro | che resti alla stalla. La vacca che dà molto latte mangia |
La giovinetta campagnuola -
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quello e implora : -Oh, mamma, si fa a gira gira rota? -Ho | altro | per il capo, bimbo mio- risponde la buona mamma che deve |
I miei amici di Villa Castelli -
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cucina verso il luogo indicato dalla fanciulla e non trovò | altro | che un panno bianco, disteso sulla spalliera d'una |
Sempronio e Sempronella -
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Addio al lago. . . . . . . . . . » 131 LIBRO SECONDO. I. | Altro | tempo, altra vita . . » 141 II. Ore di tristezza. . . . . . |
Angiola Maria -
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di facile digestione. Si mette il foraggio in tinelli, od | altro | recipiente, vi si versa acqua salata e calda; si rimescola |
La giovinetta campagnuola -
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diverse da quelle del tuo paese. Ti par d'essere in | altro | mondo, e sotto altro cielo; e a credere così non sei fuor |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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del tuo paese. Ti par d'essere in altro mondo, e sotto | altro | cielo; e a credere così non sei fuor di ragione. 2. Ogni |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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s'accorse che assomigliava a Sempronio, e non seppe dire | altro | che: - Mi pare il ritratto di un ragazzo qualunque. |
Sempronio e Sempronella -
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d'umido e di muffa, più forte anzi che in cantina, e un | altro | odore forte, come di terra marcia, mai toccata dal sole. |
Quell'estate al castello -
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Pareva d'essere al centro della terra. Abbiamo fatto un | altro | po' di passi nella nuova direzione che la galleria aveva |
Quell'estate al castello -
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gatto! È un vero supplizio! A volersi male, non si guadagna | altro | che male. Sii dunque compiacente, amorevole coi fratelli. |
La giovinetta campagnuola -
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da testa, a fiori così variopinti che sembran veri. Un | altro | ha le stoffe per i grembiali: una stoffa così bella non si |
I miei amici di Villa Castelli -
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donne ridono e intanto si fermano e qualcuna compra. Su un | altro | banchetto sono esposte delle carabattole per la casa: in |
I miei amici di Villa Castelli -
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due pasti, al mattino, e alla sera. D'estate ne aggiungi un | altro | al mezzogiorno. Ogni pasto lo dividerai in tre porzioni, |
La giovinetta campagnuola -
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Il povero padre tutto atterrito che fa? Non aveva | altro | in mano che una patata e allora con tutta forza gettò |
I miei amici di Villa Castelli -
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il contadino gli taglio' la testa e fece per portarla in un | altro | campo. Però era tanto pesante che gli cadde di braccio e |
I miei amici di Villa Castelli -
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giornata era calda, il figlio del Re assetato, e mai nessun | altro | frutto gli parve così delizioso. - Come si chiama questo |
I miei amici di Villa Castelli -
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cantato né riso, però fu ugualmente avventuroso, in un | altro | modo. Erano i posti, che erano avventurosi; misteriosi, |
Quell'estate al castello -
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compenso di tante cure, e di tante fatiche, non desiderano | altro | che di vederti crescere sana, costumata, obbediente, |
La giovinetta campagnuola -
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cuore giammai!... Noi fuggiremo di qui, andremo sotto un | altro | cielo bello e beato, come il cielo del tuo lago! e tua |
Angiola Maria -
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si ha tutto. Esso dà il grano, la paglia, il fieno, e ogni | altro | prodotto. Quindi chi ingrassa la terra, conosce il fatto |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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beneficio chi concima scarsamente il terreno. 2. Prova con | altro | esempio che raccoglie molto chi concima bene. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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