Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: altri

Numero di risultati: 137 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Nuovo galateo

190276
Melchiorre Gioja 28 occorrenze
  • 1802
  • Francesco Rossi
  • Napoli
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

; 13° Non presentare ad altri ciò che tu guastasti qualunque sia la cosa, eccettuato il padrone co' servi ed altre persone inferiori e molto familiari

Pagina 123

certamente cosa alla natura conforme il ricercare ciò che a noi stessi può riuscire aggradevole e agli altri. A nessuno piace la natura morta nel verno

Pagina 137

; perché é meglio che teniate a freno la vostra lingua, che altri a forza. - Può per altro un superiore, per es., il padre col figlie, il marito colla

Pagina 154

solecismo, non sono troppo corrivi a censurarlo negli altri. Giovenale protesta che non vorrebbe per moglie una donna che si piccasse di purismo

Pagina 159

I. In una conversazione o crocchio, due persone che parlano in lingua non intesa dagli altri, commettono grave impulitezza per tre ragioni: 1

Pagina 167

1. Il complimento debb'essere piccante. Tendendo il complimento ad attestare ad altri una vostra affezione amorevole o rispettosa, e ad imprimerla

Pagina 183

esserlo, od é divenuto nemico; Si scorge che devono essere scritte con precauzione, onde non compromettere sé stesso, e molto meno gli altri. Un uomo d

Pagina 206

X. Lasciando di parlare d'altri precetti che risultano da quanto ho detto ne' capi antecedenti, accennerò per ultimo il dovere di rispondere

Pagina 208

l'addietro un fanciullo alla presenza degli altri e che la decenza ci vieta di nominare.

Pagina 213

umiliato da sé stesso. L'umiliazione che ci viene dagli altri è un oltraggio; quello che sorge dal fondo del nostro Animo, è una lezione. Questa

Pagina 215

1.° Col pretesto che tra gli amici debb'essere sbandita la soggezione, si manca alla pulitezza ed all'officiosità esteriore; 2.° Altri, lusingandosi

Pagina 243

Altri credono che l'onore dell'anticamera richiegga che la servitù vi si arresti sempre ad ora avanzata, benchè non ne abbiano più bisogno; ed altri

Pagina 246

figliuoletto; e sembrerebbe ad altri avvilirsi se scendessero a discorso colla servitù, come sembrava infatti al liberto Pallante, il quale non mai i suoi

Pagina 246

stranieri, i soli domiciliati, dopo d'aver pagato l'imposta alla quale andavano soggetti, potevano trafficare sul mercato pubblico; gli altri dovevano

Pagina 280

.° ll commercio, che dopo l'XI secolo intrapresero i Veneziani, i Genovesi, i Pisani ed altri popoli d'Italia in tutte le parti del mondo cognito, ottenne

Pagina 282

Severi coi loro servi in ciò che risguardo il loro servizio, nulla esigono per gli altri. Potranno i loro servi, con uno schiamazzo orribile

Pagina 44

disposizione a negarci de' servigi. Quindi nella nostra mente noi calcoliamo la somma de' servigi sperabili sul numero delle perfezioni che gli altri

Pagina 49

il dolore, non riesce giammai a cancellarne la memoria. Qualunque potere, qualunque autorità abbiano gli altri sopra di noi, non ci possiamo giammai

Pagina 50

susurrare con altri, ecc.; giacché questi atti di distrazione e di noia dimostrano che non fate conto alcuno di lui, o confondete la sua persona con

Pagina 53

delitti. Non può quindi essero tacciato d'inurbanità contro i servi un padrone che chiude sotto chiave il suo denaro e gli altri oggetti preziosi che

Pagina 58

Egli è si abituale nell'uomo la tendenza ad innalzare sé stesso e a deprimere gli altri, quasi senza accorgercene, e senza diretta vogia d'offendere

Pagina 62

. Quegli atti che, sebbene innocui agli altri, provano che ci scostiamo volontariamente dal modello della bellezza, scemario a noi credito, perché essendo

Pagina 68

Sia dunque la testa dritta senza essere troppo elevata, come quella d'un uomo che non vuole spregiare gli altri, ed é persuaso di non esser egli

Pagina 75

. Altri » percuotono il piede in terra si forte, che poco » é maggiore il rumore della carra ». In somma si debbono evitare tutti que'movimenti che

Pagina 78

Quelle azioni e que' detti che dimostrano in noi 1.° Piccolezzà di pensieri; 2.° Labilita di memoria; 3.° Debolezza di raziocinio; inducono gli altri

Pagina 79

II. Labilità di memoria. Diamo prova di memoria labile e ci screditiamo 1.° Dimenticando i nomi delle persone e delle cose, ed importunando gli altri

Pagina 81

Il comodo, le abitudini sociali, la convenienza dei mezzi co'fini vogliono certe azioni e cose in certi luoghi e non in altri. La trasposizione delle

Pagina 92

I nostri atti devono riuscire piacevoli o spiacevoli agli altri secondo la situazione del loro animo, come lo stesso cibo gradito ci riesce o

Pagina 93

Nuovo galateo. Tomo II

194122
Melchiorre Gioia 22 occorrenze
  • 1802
  • Francesco Rossi
  • Napoli
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

d'assordare gli astanti. In alcuni si uniscono tre difetti: 1.° La smania di interrompere gli altri; 2.° L'impazienza di sentir interrotti sé stessi; 3

Pagina 100

l'appetito negli altri. L'allegrezza moderata nelle conversazioni passa facilmente d'animo in animo, ed è accolta con lieta fronte da tutti

Pagina 101

pronunziando, per es., le parole mistiche di Kant credettero di essersi inoltrati nella scienza dell'uomo; e così dite di tanti altri sistemi cui la sola magia

Pagina 108

Cresce l'impertinenza, se alla voglia di parlare sempre di sè si unisce la pretenziose di superare in tutto gli altri. A sentire qualche stolto, i

Pagina 117

l'opinione degli altri, quanto è maggiore l'aria di comando con cui ci viene proposta. Chi sottopone al nostro giudizio un'idea sotto le forme del

Pagina 132

non sull'uomo particolare, acciocchè altri, volendo eccitare il riso, non apra una piaga mortale nell'altrui animo, e non s'esponga all'odio delle

Pagina 146

., Hist., 1. I. (Alla malignazione é annessa una falsa specie di libertà). sia perché, deprimendo gli altri, sembra all'amor proprio d'innalzare sè stesso

Pagina 146

appiccando il fuoco all'altrui casa si scusasse dicendo che ha ricevuto il fuoco da altri, non otterrebbe compatimento; per la stessa ragione

Pagina 147

ai poeti di farne delle caricature; essendo fonti di piaceri, dovevano essere scopo alle declamazioni de moralisti pedanti. Gli uni e gli altri

Pagina 15

soddisfatti disgiunge da' bisogni da soddisfarsi, fanno parte degli altri trastulli, e sì innocenti sono in sè stesse come un passeggio in ameno giardino. II

Pagina 16

vedere gli altri a ridere a vostre spese, ridete voi pure, e soprattutto non mostrate risentimento o dispiacere, come é stato detto di sopra. Si veggono

Pagina 166

sembra quasi impossbile » il fissarne il vero ed essenzial carattere; conciossiachè » a taluno parrà lepido e gentile un motto » che ad altri riescirà

Pagina 166

altri » santi». Allorché Edmondo I. re d'Inghilterra, celebrò la festa di sant' Agostino, l'apostolo degl'Inglesi, a Puckle-Church nel Glocestershire

Pagina 203

attualmente si beve meno vino, appunto perché vi sono più bottiglie e più bicchieri, e i moderni sono meno degli altri antichi dediti all'ubbriacbezza, perché i

Pagina 208

bisogno di sentire trova pascolo principalmente nel nuotare, correre, saltare, slanciare pietre o dardi, maneggiar cavalli; condurre cocchi, od altri simili

Pagina 209

, vuole mostrarne almeno l'apparenza, quindi se qualcuno degli uniti dà sentore di vizi, la vanità degli altri si unisce tosto per cacciarlo dal seno

Pagina 21

altri ridono delle tue, la pulitezza vuole che il tuo sorriso al loro sguardo s'asconda, e che, d'ogni malizia spoglio, non sia diverso dal sentimento che

Pagina 49

che però sia della sua origine, egli é certo che le carte, ugualmente che altri piaceri innocenti, censurate caldamente da' predicatori, proscritte con

Pagina 50

possono attribuire. Non isdegna d'occuparsi di cose frivole, se piacevoli agli altri; e nelle partite di piacere più l'altrui genio consulta che il proprio.

Pagina 60

altri.

Pagina 63

isdegna di rendere agli altri anchè di più di quel che hanno diritto d'esigere, sapendo che nel commercio della vita che si ostinasse a collocare gli

Pagina 79

astanti si dividono in più crocchi; stranieri per così dire, gli uni agli altri, benché riuniti nella stessa stanza. Supponiamo, a cagione d'esempio, una

Pagina 97

Cerca

Modifica ricerca