6. – I fenomeni di associazione e di scambio in | altre | specie. |
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6. - I fenomeni di associazione e scambio in | altre | specie 189 |
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passiamo brevemente in rassegna alcune | altre | teorie sulla determinazione del sesso. |
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dal nostro tema, è l’intervento diretto o indiretto di | altre | ghiandole endocrine nella determinazione dei caratteri |
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dei caratteri sessuali: l’ipofisi, la tiroide e | altre | ghiandole esercitano con i loro secreti, azioni stimolanti |
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in D. virilis. In | altre | il numero dei gruppi conosciuti è tuttora inferiore a |
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mancata separazione e della saldatura dei cromosomi X, | altre | prove della localizzazione dei geni nei cromosomi. |
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nei cromosomi delle regioni più ricche di geni, e delle | altre | più povere, o «genicamente |
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| altre | modificazioni durevoli furono prodotte nel paramecio e in |
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| altre | applicazioni della teoria, nonché le critiche che se ne |
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ciò che appunto determina la formazione di falsi ibridi. In | altre | specie l’apogmia normalmente non avviene, ma è indotta |
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così gli ibridi fra l’orchidea Zygopetalum Mackayi e | altre | specie di generi diversi (Odontoglossum, Lycaste, Oncidium, |
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| altre | piante la variegatura si comporta in modo simile, ma, in |
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non costituisce però un’eccezione, perché anche nelle | altre | specie dello stesso genere (D. simulans, virilis, obscura, |
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ecc.), si è constatato lo stesso fenomeno, e anche nelle | altre | specie animali e vegetali che sono state oggetto di |
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| altre | ne furono acquisite dipoi: fra esse ricorderemo ora, per la |
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cioè con un cromosoma soprannumerario si trovano in | altre | piante, ad es. in Matthiola incana, Nicotiana tabacum, |
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X, che, come sappiamo, determina i caratteri maschili; le | altre | due X, cioè il corredo cromosomico femminile. Con incroci |
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ben lungi dal possedere una documentazione esauriente per | altre | specie oltre alle cinque di Drosophila (cfr. figura 55) al |
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queste teorie fisiologiche, e | altre | analoghe (V. ad es. le ricerche di biofisica e biochimica |
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scambio. — § 6. I fenomeni di associazione e di scambio in | altre | specie. |
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| altre | meno intenso, in altre ancora più pallido. Si osservò |
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altre meno intenso, in | altre | ancora più pallido. Si osservò dunque una gradazione nella |
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sono presenti tutti e sei i fattori dominanti (AABBCC) in | altre | soltanto 5, 4, 3, 2, 1, e in una nessun dominante (aabbcc). |
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| altre | vie si poté però raccogliere un maggior numero di |
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| altre | rare anomalie, come l’atrofia del nervo ottico, alcuni casi |
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di una razza sono per lo più fecondi con quelli delle | altre | razze della stessa specie, quindi la fusione delle razze è |
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o di natura psichica, ecc.) impedisce l’incrocio con | altre | razze. Ma, secondo il concetto del Dobzhansky, se, per |
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le penne striate da linee trasversali bianche e scure; | altre | invece hanno il piumaggio di colore unito, per esempio |
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perfettamente indipendente senza essere influenzati dalle | altre | coppie. |
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ben presto si scoprirono, in | altre | specie, delle vere mutazioni consistenti nella comparsa di |
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le | altre | coppie di caratteri studiate dal Mendel si verificava |
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annuali, e anche stagionali, almeno per alcuni animali. | Altre | variazioni del rapporto secondario possono essere in |
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angiosperme è dunque alquanto diversa da quella delle | altre | piante e degli animali, perché in essa avvengono due |
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lento, in un novo a ritmo rapido (Newmann, Montalenti), | altre | (G. Hertwig) sul rapporto fra la quantità della cromatina |
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queste limitazioni, e | altre | che vedremo, (cap. XXII) la teoria di Weismann ebbe ed ha |
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l’esame di molte trasposizioni, si possono quindi costruire | altre | carte cromosomiche, riferendosi questa volta direttamente |
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| altre | affermazioni analoghe, che furono fatte (influenza del |
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| altre | razze di Abraxas e in altre specie di farfalle, si ha lo |
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altre razze di Abraxas e in | altre | specie di farfalle, si ha lo stesso numero di cromosomi nel |
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| Altre | ibridazioni danno invece ibridi perfettamente vitali, che |
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napus); ravizzone X rapa (B. rapa); Triticum monococcum per | altre | specie di Triticum, ecc. Nei vegetali, naturalmente, gli |
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o mutazioni cromosomiche. Alcune le abbiamo già incontrate, | altre | ne esporremo in seguito, nel capitolo sulle mutazioni. Qui |
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teoriche. È dunque dimostrato da questa ricerca (e da | altre | analoghe compiute dallo Stern) che allo scambio dei geni |
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nucleo (uccidendolo con i raggi X) e fecondate da spermî di | altre | specie (P. Hertwig). |
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cambiamenti morfologici o fisiologici abbastanza cospicui; | altre | si scoprono assai difficilmente, e praticamente sfuggono |
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marginali delle infiorescenze delle composite (margherite). | Altre | non si lasciano così facilmente misurare, come il colore |
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indurre sensibili variazioni su di un dato genotipo; molte | altre | ne esistono, e l’azione di ciascun singolo fattore di |
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genetici rendono oltremodo faticoso il lavoro. Tuttavia | altre | specie di |
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si determinano precocemente, prima della metamorfosi, e | altre | «indifferenziate» in cui tutti gli individui cominciano lo |
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ancora incognito, incrociando la razza che lo possiede con | altre | contrassegnate da caratteri la posizione dei cui geni è |
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questa e | altre | minori differenze, che interessano soprattutto — giova |
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cioè della penetrazione dello spermio nell’uovo, varie | altre | cause possono intervenire a rendere più o meno |
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interna, le dimensioni diverse, la repugnanza reciproca, o | altre | cause simili possono determinare una «amissia fisiologica o |
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che nascano solo maschi, o solo femmine, o che gli uni o le | altre | siano rarissimi. |
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sulla determinazione e sul differenziamento successivo di | altre | parti. La brillante scoperta di H. Spemann dei centri |
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