Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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dei due già detti Forain e Paul, per riserbarmeli ad  altra  degustazione più intima e lenta.
ricerca legittima, come ogni  altra  nei tempi, di stile e di formalità che il cubismo attuava,
ancora troppo «presenti a loro stessi» per recitare qualche  altra  cosa in un modo inequivocabile, per essere altra cosa che
qualche altra cosa in un modo inequivocabile, per essere  altra  cosa che la somma degli oggetti di un interno. Manca al
napoletano di Linea Sud (Persico, Bugli) ai quali già  altra  volta ho accennato.
scavare una fossa nel terreno e poi riempirla con  altra  terra presa altrove, non porta ad un resultato "estetico,”
Neve ora al Museo del Castello, e che il Nicodemi studia in  altra  parte del suo lavoro, rifiutandole, giustamente, al Crespi.
qualche  altra  città del Veneto presenta caratteri suoi speciali: Vicenza,
Del Brandi Giacinto parvemi ravvisare un busto di santo  altra  volta creduto del Lanfranco che al Brandi per altro fu
 Altra  cosa è quell’ideale scolastico od accademico, di cui tanto
il Voss la restituiva giustamente a L. de Deyster. Per  altra  opera del De Ferrari, v. anche a: CARNEO, ANTONIO, 214.
saletta qualche opera più significativa dei «Sei», qualche  altra  dei Maestri del Novecento eseguita nella stessa epoca in
stessa epoca in cui operarono i giovani ribelli, qualche  altra  dei chiaristi e qualche altra ancora del gruppo di
i giovani ribelli, qualche altra dei chiaristi e qualche  altra  ancora del gruppo di «Corrente»; ma comprendiamo che non
dunque  altra  volta di tutto ciò, ma per noi ora interessa soltanto

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