I mariti
(Seguita sottovoce; Giulia, Sofia ed Emma ridono, dopo che l'una ha parlato all'orecchio dell'altra)
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I mariti
- Ad ogni momento gli scopro qualche cosa di brutto; una volta negli occhi, un'altra nella bocca; stamane, per la più corta, m'è parso ch'egli avesse
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Gioiosi ed una sua conoscenza di fresca data. Sapete già che cosa sia diventata la Gioiosi... Esclusa dalla buona società, ha dovuto trovarne un'altra
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I mariti
- Fatemi il piacere, ditemi, non c'è qualche altra uscita?
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I mariti
- Allora ne dirò un'altra: vostra figlia!
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- Lasciate là questa parola, Fabio; dite soltanto amico, se volete; ma l'altra di fratello non posso soffrirla... Esclude tutto... È troppo ed è poco
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(Mette altra legna nel caminetto)
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I mariti
Troppo limone! Fatene un'altra!
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Ogni giorno peggio! II Duchino da una parte; il Marchese dall' altra; la signorina Emma anche lei... Eh, stiamo allegri ! Per me, tanto, spero di
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I mariti
- E un'altra cosa...
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- Anche un'altra!
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tuoi sguardi non hanno da far altra cosa che di star fissi nei miei: hai inteso?
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I mariti
- Te lo dirò un'altra volta!
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I mariti
- E tu dimmelo un'altra volta.
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un'altra volta in quel petto turbato; una triste rassegnazione, ma santa, e che le costerà tante lagrime, - che scena bellissima, incominciata a tempo e
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