| Allora | cosa vuoi fare? |
Cavalleria rusticana -
|
| Allora | lo bevo io. |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
|
| Allora | perchè ha chiuso a chiave? |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
|
| Allora | sono qui ai vostri comandi. |
Cavalleria rusticana -
|
lupo?... Sarà benissimo.... | Allora | io che c'entro? |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
|
| Allora | sono stato dove mi pare e piace. |
Cavalleria rusticana -
|
| Allora | vacci anche tu: chè qui ci abbado io. |
Cavalleria rusticana -
|
cercando di farsi animo, ripete: Ma | allora | perchè se n'è andato? |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
|
| Allora | mi contento di mangiarmele coi miei figliuoli, e far la |
Cavalleria rusticana -
|
mi fate quest' affronto, comare!... | Allora | vuol dire che siete in collera con me?... |
Cavalleria rusticana -
|
la mano e cerca di attirarla a sè. Ella s' irrigidisce. | Allora | egli cambia tono. |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
|
| Allora | torno a fare il malato, perchè Artale è lì fuori, e non |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
|
piuttosto. Forse è vero che danno la caccia al lupo.... E | allora | abbiamo tempo sino a domani. |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
|
disillusa si alzava però ad ammonire le appassionate, e | allora | il coro femminile taceva, con una pausa quasi spaventata. |
Cosima -
|
S'è la verità che m'avete detto, | allora | vi ringrazio, e vi bacio le mani, come se fosse tornata mia |
Cavalleria rusticana -
|
entrare in relazione con questi miei ospiti? Ci vedremmo | allora | più spesso... Lo so che non sono degna di voi, che meritate |
L'indomani -
|
D'un tratto si agitò tanto che fu per cadere dalla panca. | Allora | Bona lo prese per le spalle, se lo attirò contro il fianco: |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
| Allora | fu la zia a farsi cattiva. II suo viso parve seccarsi d'un |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
per il bambino: la serva brontolò, perchè aveva da fare; | allora | Michele, si offrì di andare lui; e tornò presto, come |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
che lo chiamava così; ma Elis rimaneva attaccato a lei; | allora | lo riprese in braccio e andò fuori, nel cortile erboso, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
più belle e delicate dello stelo del fiore. Il bambino | allora | allungò il braccio e le accostò al naso il fiorellino: in |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
e attirando a sè la bestia gliela fa accarezzare tutta. | Allora | il bambino ricomincia a ridere di piacere, di gioia, e |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
gl'interessi e profittare anche noi. Io penso così adesso. | Allora | non pensavo che a godermi la mia felicità, fatta di |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
Iontananza di sogno. Ebbi l'impressione che mi aspettasse. | Allora | fuggii, andai verso la spiaggia, e mi buttai per terra e |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
dal quadro: effetto d'un raggio di sole, che affacciatosi | allora | allora dal «balzo d'Oriente» coglieva di sbieco la finestra |
Una notte d'estate -
|
effetto d'un raggio di sole, che affacciatosi allora | allora | dal «balzo d'Oriente» coglieva di sbieco la finestra di un |
Una notte d'estate -
|
Apri, Santuzza, s'è vero che mi vuoi bene! ... Come potevo? | Allora | gli dissi: - Sentite, compare Turiddu, giuratemi innanzi a |
Cavalleria rusticana -
|
stanze più in là, accorrevo, ma fingevo di non aver capito; | allora | egli raddoppiava il suo grido, si arrampicava alle gretole, |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
|
del passero solitario significava richiesta di pasto. E | allora | — ammirate queste creaturine che noi crediamo incapaci di |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
|
creaturine che noi crediamo incapaci di raziocinio! — | allora | cominciò a poco a poco a imitare quel grido, e in breve |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
|
i passi; non era, no, Camilla. Era qualche indifferente. | Allora | ella si ricordò del tempo in cui stava chiusa nell'armadio |
Il romanzo della bambola -
|
l'etere, non ne avrete pietà? - Silenzio. La voce muore. | Allora | il turbine degli spiriti ripiglia la sua corsa, |
Documenti umani -
|
che si era messa a ridere e non gli aveva dato retta; | allora | gli era balenata un' idea, che gli parve stupenda. Zitto, |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
|
d'amarezza e quasi di rimprovero: — Oh, mamma!... | Allora | la sventurata, sentendosi penetrare quella voce e quelle |
Dramm intimi -
|
argomento. Poi mormorò, abbassando la voce: —Allora..... | allora | non resta che confessarle ogni cosa.... La madre s'irrigidì |
Dramm intimi -
|
leggerlo, assolutamente! - Sentite, ho bisogno di denari. | Allora | don Giacomo dimenticava il romanzo. - Denari? Dove vuole |
La sorte -
|
campanello. - Padre don Agatino - annunziava la cameriera. | Allora | la principessa non reggeva più. - Fate, fate voi, don |
La sorte -
|
tagliato da una mano magistrale e portato alla perfezione: | allora | il tight diventa un vestito ideale, per un giovane sposo, |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
|
che si potevano dire proprio sue figliuole; e allora.... | allora | avrebbe chiuso gli occhi in santa pace. Non chiedeva altro. |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
|
e mi diede da bere del rum che finì di rianimarmi; | allora | riebbi il senso della triste realtà della mia vita. Perchè, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
registro, lo piegò e se lo mise sul petto sotto Ia maglia: | allora | ricordai che egli non sapeva leggere. |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
scoramenti improvvisi, come se tutti l'abbandonassero. | Allora | guardava muta, cogli occhi neri, e diceva al marito con un |
Dramm intimi -
|
pregare. Tanto, lui non ne faceva niente di quella roba, e | allora | come allora un bicchier di vino non era cosa da rifiutarsi. |
Il romanzo della bambola -
|
lui non ne faceva niente di quella roba, e allora come | allora | un bicchier di vino non era cosa da rifiutarsi. Di modo che |
Il romanzo della bambola -
|
me? Tremavate tutta. Mi amavate dunque? mi amavate? Perchè | allora | non avete voluto che ci acciuffassimo pei capelli, io e |
Dramm intimi -
|
dove andavate. Ed io vi ho lasciata partire! Ero pazzo | allora | o son pazzo adesso? Nessuno potrebbe dirlo. Quello che so |
Dramm intimi -
|
chiave che apriva il cassetto. Andrea continuava a negare. | Allora | il signor Antonio prese una corda e la lanciò ad una trave |
Cosima -
|
proseguire inutilmente gli studi, e desiderava lavorare. | Allora | il padre pensò di associarlo ai suoi affari: lo mandò a |
Cosima -
|
estate poi, avremo in istalla un porcellino; la crusca | allora | servirà per lui. A Natale, lo ammazzeremo, e faremo le |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
|
, finchè non gli parve il momento di gridare : — Fermate ! | Allora | cominciò un altro chiasso, con le pagnotte da arrotondare e |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
|
ragione. — Io sono della pasta antica, — aggiungeva. — | Allora | si sapeva leggere meno, ma si era più galantuomini. Non è |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
|
occhi, e non si decideva ad inoltrarsi verso la villetta. | Allora | egli non l'aveva osservata bene; l'osservava ora, |
Passa l'amore. Novelle -
|
caso mai. Doveva riportargli le scarpe prima di sera. - E | allora | vi rivelò.... - Che Tinu Mèndola.... Ripeto le stesse |
Passa l'amore. Novelle -
|
dell'acqua luminosa. Al tramonto la spiaggia si spopolava: | allora | vedevo il sole cadere davanti a me, rosso sul cielo rosso; |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
viscere. Pensavo alla creatura mia che doveva nascere. | Allora | scrissi a Fiora: ma dopo qualche giorno la lettera mi fu |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
al discorso suo con la zia. Che cosa volevano da me? | Allora | la donna mi diede una lettera: l'ho ancora qui. "Ti |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
mio padre mi diede da leggere quel tuo foglio: m'è parso | allora | di sentire una voce lontana che mi chiamasse, e dissi a me |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
voglio far del bene a questo ragazzo così solo nella vita. | Allora | ho creduto di rivivere. Poi tu sei venuto: ho imparato a |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
- Ma per lei ora potete dire che vostro figlio è un uomo! | Allora | donna Giovanna si mise a ridere. Il suo Alfio s'era fatto |
La sorte -
|
riportare dei doni a parenti e ad amici, dal suo viaggio, | allora | ci vuole un'altra grossa somma: per Io più, alla fine del |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
|
il gusto dei viaggi belli, può durare anche sei mesi. Anzi, | allora | il viaggio diventa chic, quando dura sei mesi. |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
|
a te, mia carina - osservò la signora de' Rivani. - | Allora | non lo piglio! - protestò la Marietta, ricacciando sotto la |
Il romanzo della bambola -
|
governante fece tosto quello che la signorina chiedeva. E | allora | cominciò tra la Marietta e la Giulia un periodo di grande |
Il romanzo della bambola -
|
un gesto di bizza i ricci che la brava donna aveva proprio | allora | piegati col ferro. Col suo buon garbo, la governante |
Il romanzo della bambola -
|