a cui certo avevano pensato gran parte della settimana. | Allora | s'apriva il pianoforte per attaccare furiosamente qualche |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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festivi, un po' per la vanità, un po' per l'impaccio. | Allora | gli uomini maturi sfoderavano vasti disegni politici; |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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gli uomini maturi sfoderavano vasti disegni politici; | allora | le signore passavano minutamente in rivista le villeggianti |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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rivista le villeggianti del circondario vedute alla messa; | allora | qualche fanciullo solitario che giocava fuori, sgattaiolato |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a un tratto di là su con una sonora risata da monello: | allora | la Madonna di Luca della Robbia, sporgente su 'l magnifico |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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— Rosona, Rosona! — Ma, come prima, non rispondeva nessuno. | Allora | s'inoltrarono per il portico e penetrarono nella stamberga, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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i passi; non era, no, Camilla. Era qualche indifferente. | Allora | ella si ricordò del tempo in cui stava chiusa nell'armadio |
Il romanzo della bambola -
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pregare. Tanto, lui non ne faceva niente di quella roba, e | allora | come allora un bicchier di vino non era cosa da rifiutarsi. |
Il romanzo della bambola -
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lui non ne faceva niente di quella roba, e allora come | allora | un bicchier di vino non era cosa da rifiutarsi. Di modo che |
Il romanzo della bambola -
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pubblico e all'inclita guarnigione: - Silenzio, canaglia! - | Allora | era una tempesta d'urli, di fischi, di contumelie e di |
Il romanzo della bambola -
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che la «scucchia» gli si allungasse come una mestola. | Allora | sì, che, secco, allampanato, e con quel po' po' di viso |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a te, mia carina - osservò la signora de' Rivani. - | Allora | non lo piglio! - protestò la Marietta, ricacciando sotto la |
Il romanzo della bambola -
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governante fece tosto quello che la signorina chiedeva. E | allora | cominciò tra la Marietta e la Giulia un periodo di grande |
Il romanzo della bambola -
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un gesto di bizza i ricci che la brava donna aveva proprio | allora | piegati col ferro. Col suo buon garbo, la governante |
Il romanzo della bambola -
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la grossa padrona di casa strabuzzando gli occhi. E | allora | suor Istituta, sorridendo, doveva frenare con parole |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Signore ogni patimento, farlo per mortificazione... e | allora | si sopporta tutto volentieri... In piedi, accanto al |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lontani dall'aspetto singolare e dagli usi mal noti. E | allora | quelle immagini che prima, durante il suo delirio, egli, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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un sorriso beato su le labbra pallide della sua infermiera. | Allora | insistè: - Dica, non è contenta? - - Non desidero altro... |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la vittoria col desiderio e col sogno, tu ti divertivi | allora | alle futili e gioconde avventure di questo piccolo re di |
D'Ambra, Lucio -
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leggeri fra le braccia d'una divetta da music-hall, era | allora | vicino. E com'era vicino quel re così era lontana |
D'Ambra, Lucio -
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e però vuol essere considerato oggi senza pretese come | allora | senza pretese fu scritto. Divertì me mentre lo scrivevo; |
D'Ambra, Lucio -
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tutto sur un sofà e su le poltrone del salotto: e parve | allora | che in quella stanza fosse esposto un minuscolo corredino |
Il romanzo della bambola -
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non lo vedi? - ripigliò la massaia. - Ha la sciabola. | Allora | le figliuole si persuasero della posizione sociale |
Il romanzo della bambola -
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bambola? - domandò dopo un pezzo Lucietta; quasi che fino | allora | fosse stata incerta riguardo al piccolo essere da lei |
Il romanzo della bambola -
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gli fluttuava nelle vene e gli annebbiava il cervello. E | allora | avean luogo, tra madre e figlio, scene rapide e brusche, ma |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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più illuminata la faccia da quando erale morto il marito; e | allora | le scriveva lettere piene di passione ardente, che la |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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modo notabilmente scompaginato. Eppure questo prelato stava | allora | acquistando una singolare popolarità. In tempo del cholera, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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In tempo del cholera, da cui fu nuovamente flagellata | allora | la capitale, egli seppe affettare siffatta tenerezza pei |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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morbo dal corpo infetto, e ancora da quella casa. Il Riario | allora | s'avvide che per aver io trovato alfine qualche buon |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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"Il bruno non è ancora finito: lo porterò." Si alzò | allora | anch'egli, e al suo passare le monache tutte si gettarono a |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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metro da terra. - Quando avrai sei anni - rispose Rhett - | allora | sarai abbastanza grande da poter fare dei salti piú alti, e |
Mitchell, Margaret -
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e il sole rientrò a schiarare la camera della morticina. | Allora | il rigattiere fece il breve inventario della merce usata; |
Il romanzo della bambola -
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l'ampia estensione marina sembrava schiararsi nell'oro. | Allora | un senso di sollievo e di serenità allietava l'anima. |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fece la signora. - Glie lo racconto: ora glie lo racconto. | Allora | Merulla raccolse i remi, e vogando a lente bracciate, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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su 'l ventre, che le cresceva. Una sera, ero tomato a punto | allora | da Mezzoiuso, e stavo nella stalla a riempir la mangiatoia, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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che la ragazza piangeva, forse per il dolore del polso. | Allora | Lo Santo dovette aver la visione netta della verità, come |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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già aveva imparato a conoscermi e mi tendeva le braccia. | Allora | la vedova pronunziava un: — Sarà vero, sarà... — così pieno |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la mia mano saliva, saliva su fino alle coscette, e | allora | ci ravvoltolavamo insieme, come due cani. La sua passione |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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riguardi. Il regolamento... non esiste altro al mondo. | Allora | scrissi due righe a Tinuzza. Ero disperato, mi sarei dato |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ore ricordò che egli non l'aveva baciata sulle labbra. E | allora | pensò come sarebbe stato il loro incontro se fossero stati |
Mitchell, Margaret -
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in cui si seppe della chiamata dei volontari? Beh, da | allora | non si è piú fatta una festa. E lavora talmente ed è cosí |
Mitchell, Margaret -
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certamente a terminare una torta o qualche altra cosa e | allora | la sorpresa andrà a monte. Rossella rise internamente; il |
Mitchell, Margaret -
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«Non vuole che io perda un minuto del ricevimento... e | allora | perché non mi ha invitata ad aiutarla a ricevere come Lydia |
Mitchell, Margaret -
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era sempre il suo Ashley, che ella amava piú della vita. E | allora | perché...? Ma respinse questo pensiero. Le bastava essere |
Mitchell, Margaret -
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seccata, e andò a frugare in un grande involto mandatole | allora | da casa de' Rivani. - Ecco! - diss'ella, buttando alla |
Il romanzo della bambola -
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lite. - Lévati di lì, non m'irritare di più! - gridava lui. | Allora | ella lo tormentava: - Non hai incontrato il fornaio per le |
Il romanzo della bambola -
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avrebbe trovato un giorno o l'altro qualcosa da fare, che | allora | la mamma sarebbe stata contenta; che in casa sarebbero |
Il romanzo della bambola -
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a rinserrarsi dentro tutti i sentimenti. La sua solitudine | allora | le doventava penosa al punto che non si poteva più vedere |
Il romanzo della bambola -
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a guardare, guardare, fin che non era quasi notte. | Allora | accendeva il lume, un lume piccolo, comprato per lei, |
Il romanzo della bambola -
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i migliori autori in questo ramo dell'educazione nazionale. | Allora | scorsi il Machiavelli, il Guicciardini, il Botta, il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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accompagnarla. Trovavasi colà Ferdinando II, il quale era | allora | disgustato del soggiorno di Napoli, non altrimenti che quel |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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carteggio degli affiliati ad una società patriottica, | allora | non meno efficace che benefica, oggi superflua, se non |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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compiacque di permettere ch'io mi vestissi in libertà. Fui | allora | seguita da Maria Giuseppa, la quale dall'estremo spavento |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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e pescare erano cose che poteva fare. Rossella aveva | allora | tentato con le sue sorelle e con Melania, ma non avevano |
Mitchell, Margaret -
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negri-contadini; e se il Governo non volesse rilasciarli, | allora | si servirebbe del denaro dello yankee per noleggiare dei |
Mitchell, Margaret -
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primavera sarebbero verdi e ricchi. In primavera... Forse | allora | la guerra sarebbe finita e gli antichi tempi tornerebbero. |
Mitchell, Margaret -
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astanti mi fecero segno di non avvicinarmi a lui. Sedetti | allora | accanto alla porta, a stento frenando le lagrime. Cupo |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di carnovale, ai veglioni della Scala. Ella tornava | allora | da Vienna o da Parigi dov'era andata a scuola; portava una |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la cena ed annunziò il tradimento meditato dal Sermanni. | Allora | sì che fu un vocio da stordire; e Sermanni era già in fondo |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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io debbo partire!" "Non ti lascerò, no: resta, per carità!" | Allora | io finii la commedia con una potentissima risata; presala |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mensile, proporzionato alla somma da me versata. Insino | allora | aveva ricevuto pel mio mantenimento ducati 14 e mezzo; da |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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momento per infierire contro di me. Mi giunse all'orecchio | allora | che tutti i rigori della clausura stavano per essermi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Joe; come poteva procurarsi il denaro per un'altra mula; e | allora | rimpiangeva che la guerra fosse finita e che non durasse |
Mitchell, Margaret -
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detto che avevo chiesto Súsele e che lei aveva detto di sí. | Allora | Ashley mi disse che questo era un gran sollievo per lui, |
Mitchell, Margaret -
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i mezzi, la cosa non mi riguarda. Insomma, Súsele dopo di | allora | è diventata noiosa e pungente come una vespa. Non credo che |
Mitchell, Margaret -
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era una persona perbene, ma tutti noi ridemmo di questo. | Allora | cominciò a condurre a spasso vostro padre nel pomeriggio; e |
Mitchell, Margaret -
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che la signora aveva un bel vestito e le chiese come mai... | Allora | la MacIntosh si diede molte arie dicendo che suo marito |
Mitchell, Margaret -
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riso. Ma bisognava pure che parlasse con qualcuno; fu | allora | che andò da miss Catina e parlò con quel maledetto |
Mitchell, Margaret -
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disse nulla e tutto andò bene fino al momento di firmare. | Allora | parve che tornasse in sé per un istante e crollò il capo. |
Mitchell, Margaret -
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Súsele cominciò a dire di sí e di no e a balbettare; e | allora | egli gridò ad alta voce: «Dimmi se quel maledetto orangista |
Mitchell, Margaret -
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straccione bianco hanno firmato una carta come questa!» E | allora | Hilton, credendo di calmarlo: «Sissignore, ed hanno avuto |
Mitchell, Margaret -
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una donna così tu hai potuto fare tanti spropositi? - Ma | allora | io non ti conoscevo! - esclamò ingenuamente il paladino di |
Il romanzo della bambola -
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Tanto, riusciranno lo stesso a sottometterci; e | allora | tanto vale arrenderci adesso. Baldo la fissò col suo occhio |
Mitchell, Margaret -
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- Per la Rachele. - Rachele! O Rachele! - vociò | allora | il ragazzo con quanto fiato aveva in gola. Alla sua |
Il romanzo della bambola -
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altre sconfitte come queste ultime due. Dovevano cedere, e | allora | la guerra crudele finirebbe. Nei primi giorni di luglio |
Mitchell, Margaret -
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l'esercito avrebbe pagato tutto ciò che requisiva... oh, | allora | solo il rispetto che si aveva per lui poté conservargli la |
Mitchell, Margaret -
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Ancora una vittoria e la guerra sarebbe finita; e | allora | Darcy Meade potrebbe avere tutte le scarpe che voleva e i |
Mitchell, Margaret -
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di seta, che i suoi denti lunghi e puntuti ragnarono tutta. | Allora | principiò per l'infelice pupattola il martirio di sentirsi |
Il romanzo della bambola -
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Ashley si è stancato. - Ma non l'ho mai amato davvero! - | Allora | ne hai dato un'ottima imitazione... fino a stasera. Non |
Mitchell, Margaret -
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villano! Come ti desideravo! Credo... sí, deve essere stata | allora | la prima volta che ho capito che ti volevo bene. Ashley... |
Mitchell, Margaret -
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volta che ho capito che ti volevo bene. Ashley... dopo di | allora | il suo pensiero non mi diede piú alcuna gioia; ma tu eri |
Mitchell, Margaret -
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sperando che tu mi chiamassi; ma tu non mi chiamasti mai; e | allora | compresi che ero stato un imbecille e che tutto era finito. |
Mitchell, Margaret -
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- forse comprenderai quello che ti dico adesso; e forse | allora | sarai stanca anche tu di falsa aristocrazia, di maniere |
Mitchell, Margaret -
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che dall'oro. Ad ogni modo, non posso aspettare fino | allora | per vedere. E non lo desidero neppure. Non mi interessa. |
Mitchell, Margaret -
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e finalmente annuncia che c'è compratore a una data somma. | Allora | l'oggetto circola per la sala, perchè lo si esamini, e il |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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E' diede forte del martello i sacramentali tre colpi. | Allora | l'Ercole, consegnato al banco un biglietto da visita col |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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perché Rhett sembrava preoccupato e molto affettuoso. - | Allora | bisogna che abbiate piú cura di voi stessa. Tutto questo |
Mitchell, Margaret -
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brillare i suoi denti bianchi sotto ai baffetti neri. - E | allora | perché Ashley non l'ha fatto? - Perché è un gentiluomo. E |
Mitchell, Margaret -
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si toglierà le cattive abitudini e se ne dimenticherà. - | Allora | - riprese Rossella acidula - se hai l'intenzione di fare la |
Mitchell, Margaret -
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la manina finché il sonno le faceva allentare la stretta. | Allora | scendeva a pianterreno in punta di piedi, lasciando la |
Mitchell, Margaret -
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un avvocato della temperanza proprio in casa mia! Ma da | allora | si limitò a bere un bicchiere di vino dopo cena. Diletta, a |
Mitchell, Margaret -
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l'uscio di camera avvertiva la Giulia del suo arrivo. | Allora | il cassetto si schiudeva e la faccia rosea della pupattola |
Il romanzo della bambola -
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tutto taceva intorno, erano le più gradite alle due amiche. | Allora | Camilla, finito il suo cómpito quotidiano e recitate le |
Il romanzo della bambola -
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di mio che non porto più. La Marietta, che rientrava | allora | in guardaroba, a corsa, dopo aver inutilmente cercato il |
Il romanzo della bambola -
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come un gatto nero, col bimbo coricato fra lei e Wade. | Allora | si ricordò. Si trasse a sedere e si guardò attorno. Grazie |
Mitchell, Margaret -
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di Steve Lee che aspettavano l'ordine di ritirarsi. Si era | allora | messa per un campo arato finché gli ultimi riflessi dei |
Mitchell, Margaret -
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in vena di discutere, discese faticosamente a terra. Pensò | allora | al cavallo. Dio! Se fosse morto durante la notte! Sembrava |
Mitchell, Margaret -
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scrivere fra le religiose a mantenimento del luogo, ed | allora | riceveva tutto ciò che è necessario alla vita. La direzione |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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delle quali l'anima pura e senza macchia non era stata fino | allora | accessibile che all'amicizia ed a tutti i sentimenti che |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ed a tutti i sentimenti che ispira la virtù..... » | Allora | l'autorità, non poggiando su basi costituite, ma sopra |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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andava a pronunziare i suoi voti in un convento. » Era | allora | la condizione della donna forse peggiore che non è in |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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più giovine di lui. La novizia, indispettita, congedò | allora | lo spilorcio vecchio, e si prese per confessore il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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la Cronaca del monastero di Sant’Arcangelo a Bajano: libro | allora | proibito dalla polizia borbonica. Io stessa ricevetti da un |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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a te; ma mio cuore essere troppo pieno per poter tacere. | Allora | lui essere venuto e avere ripreso bambina e messa nel suo |
Mitchell, Margaret -
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essere sicura. E lui dire che ucciderla se lei fare questo. | Allora | io farmi coraggio e dire: «Meglio che lui uccidere me». |
Mitchell, Margaret -
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lui e dire: «Mist' Rhett, che cosa decidere per funerale?» | Allora | lui diventare furibondo e dire: «Dio benedetto, io credere |
Mitchell, Margaret -
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nell'oscurità. Io non volere che lei avere paura». E | allora | miss Melly, io capire che lui non avere piú testa a posto. |
Mitchell, Margaret -
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di lavorare, Leda, che aveva nome Giovanna, senza curarsi | allora | se quel nome fosse troppo comune, entrò in una casa |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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direi ogni ramo degli alberi, ogni cespuglio delle siepi, | allora | spogliate di foglie, ischeletrite, ma coperte di ghiacciòli |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Credevo a tutto ciò molto prima che egli lo predicasse. - E | allora | secondo voi tutto il mio denaro è maledetto - esclamò |
Mitchell, Margaret -
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tentando inutilmente di richiamarvi un po' di calore. | Allora | si doveva mettere a letto, e coprirsi bene, fin che il |
Il romanzo della bambola -
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ch'ella avea ritenuto trattarsi di cosa passeggera. | Allora | cominciarono le visite regolari del dottore, mandato da |
Il romanzo della bambola -
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dell'amica sua e l'impossibilità in cui ella si trovava per | allora | di rimediarvi, era il suo principal dispiacere, quasi un |
Il romanzo della bambola -
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male a dir di sì. Ella riprese: - Forse si potrà salvarlo. | Allora | tutti e due corsero di là dalla signora Carmela, a prendere |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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occhiali, perchè il brav'uomo non credeva a sè stesso. | Allora | suor Istituta, con la sua vocina da preghiera, tranquilla e |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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giovanotti, ricordando la scena finale di Nanà, cominciò | allora | a gridare «A Zarzuelopoli! A Zarzuelopoli!» Il nuovo grido |
D'Ambra, Lucio -
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per una domanda che doveva stargli molto a cuore. Fui | allora | io stesso a domandargli che cosa lo preoccupasse, poichè lo |
D'Ambra, Lucio -
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veramente strano che a Sua Maestà non avessi pensato fino | allora | e che dopo l'annunzio della guerra dichiarata ci volessero |
D'Ambra, Lucio -
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necessario, ed io, oltre il plico di tutti i rescritti sino | allora | ottenuti invano, le diedi un certificato dei due medici |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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degli inferiori, e sovente di tutto il corpo, il quale | allora | si contorce in mille modi ed abbisogna, per esser contenuto |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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che specie di denaro è. Che specie di denaro! È stato | allora | che ho creduto di svenire. Ed ero cosí sconvolta e |
Mitchell, Margaret -
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molto gentile» o qualche altra sciocchezza del genere; e | allora | lei ha sorriso dicendo: «Avete dei sentimenti veramente |
Mitchell, Margaret -
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n. 3», sotto il comando di un generale federale. Se fino | allora | la vita era stata incerta e piena di apprensioni, ora lo |
Mitchell, Margaret -
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cantando «Discendi, Mosè!». Accennò di sí. - Bene. | Allora | io avere lavorato come una bestia per scavare trincee e |
Mitchell, Margaret -
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essere piú nessuno per dire a grosso Sam cosa dover fare; e | allora | io rimanere sdraiato fra cespugli. E poi pensare di andare |
Mitchell, Margaret -
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che pattuglie prendermi perché io non avere passaporto. | Allora | arrivare yankees; e un militare colonnello, avere visto me |
Mitchell, Margaret -
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già morto. E io avere tanta paura che non sapere cosa fare! | Allora | essere venuto a nascondermi qui e quando ieri averti visto |
Mitchell, Margaret -
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maggior quantità possibile di legname. Non mi avete detto | allora | che sistemi dovevo usare; e non intendo che veniate a |
Mitchell, Margaret -
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diedero alla Georgia un governatore democratico. Anche | allora | la città fu piena di gioia; ma era un eccitamento diverso |
Mitchell, Margaret -
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- Non ritiro nulla - ripeté con accento di sfida. - | Allora | sono ben lieta che tu non debba piú vivere a lungo sotto il |
Mitchell, Margaret -
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era indurito. - Desidero spiegare ben chiaramente - disse | allora | - che chiunque non va a far visita a Rossella può |
Mitchell, Margaret -
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