candela al punto C, la sua immagine in l si avvicina pure al centro C, ossia si allontana dallo specchio, e diventa più grande. La causa, per cui l
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, ossia la sua immagine se ne allontana rapidamente crescendo di estensione. Giunta la candela nel foco principale F sparirà l’immagine, ossia si
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sua direzione, ma, invece di avvicinarsi alla perpendicolare p’i’ se ne allontana, e così i raggi luminosi sono piegati, rifratti verso l’altra faccia
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’immagine di questo punto si allontana dalla lente, ed inversamente, per cui se si mette il punto luminoso alla distanza presso cui dapprima si formava
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confondono gli uni cogli altri in altrettanti circoli, per cui l’immagine dapprima si confonde, e poi sparisce affatto, se maggiormente si allontana
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l’apertura angolare viene modificata anche quando si avvicina, o si allontana la lente dagli oggetti, perchè in tal modo si altera la lunghezza
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2° Se si allontana progressivamente il diaframma dal vetro al di là dell’apparato, il raggio di curvatura della superficie focale andrà diminuendo, e
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’occhio alle estremità opposte dell’oggetto, si troverà che se l’oggetto si avvicina l’angolo cresce, e decresce se l’oggetto si allontana sino ad A’ B
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lontani (50 metri p. e.) e si allontana o si avvicina la lente alla carta oliata sino che l’immagine sopra di questa sia nitida. La lastra albuminata
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essichi così lentamente, si riscalda dell’acqua sino all’ebollizione, si allontana dal fuoco il vaso che la contiene, e si copre con un piatto di terra
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