Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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I ragazzi della via Pal

208177
Molnar, Ferencz 12 occorrenze
  • 1929
  • Edizioni Sapientia
  • Roma
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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Dio solo sa come fecero, ma i soci della Società dello Stucco alle due e mezza già erano in campo. Barabas veniva direttamente dalla tavola perchè

tutto il cielo. Alle tredici il sole aveva già asciugato le strade ed all'uscita di scuola la temperatura era tiepida e un lieve venticello portava

interrogativamente, aspettando le disposizioni di Boka. Sapevano che nel pomeriggio avrebbe avuto luogo la riunione, alle quattordici, riunione durante la quale

alle tredici quando tutti uscirono per la colazione anche il turco che vendeva i caramellati sotto il portone vicino propose i propri servizi a Boka

chiamò in disparte e gli raccontò tutto. Ma sul campo, alle tre e mezzo, regnava ancora il disordine più completo e tutti aspettavano il presidente

pallidi i raggi della luna. Il saluto militare era fatto a Franco Ats che attraversava frettoloso il ponte. — Ci sono tutti? — chiese alle guardie. — Sì

momento, alle tredici meno un quarto, dal cortile della casa vicina venne improvviso il suono d'un organetto: e tutta la serietà scomparve per

stata deliberatamente scelta la merce più cara; e poichè inoltre è stata catturata alle Camicie Rosse una loro tromba di guerra il che comporta che

azzurra che si chiama cielo, voi che avete gli occhi abituati agli orizzonti, alle grandi distanze, voi che non vivete rinchiusi tra grandi palazzi, non

Il pomeriggio del giorno seguente il piano di battaglia era pronto. La lezione di stenografia finiva alle cinque e sulla strada già stavano

regali, ma non ne poteva usare. — Il poveretto non mangia; da due giorni possiamo fargli mandar giù appena qualche cucchiaino di latte. Alle tre il sarto

questa è la cosa più importante. Guardate il disegno. Le Camicie Rosse girano attorno alla segheria e si trovano di fronte alle fortezze 1, 2 e 3, le quali

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I miei amici di Villa Castelli

214490
Ciarlantini, Franco 23 occorrenze
  • 1929
  • Fr. Bemporad & F.°- Editori
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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IL RE Nella vicina città han fatto una gran festa: hanno inaugurato un monumento in onore dei soldati che morirono in guerra per ubbidire alle leggi

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per compiere il loro dovere. Ma la maestra ha fatto scrivere su delle striscie di carta delle raccomandazioni, le ha fatte mettere alle pareti e ha

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SI FA ALLE FORMICHE? Giangia, Dina, Narcisa, Bianchina, erano sull'aia che avevano finito di ammucchiare il grano. Mettere insieme quattro bambine

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alle bestie golose. Ma non vi sembra che Pietrino sia più colpevole delle galline, dei galli, dei galletti e dei colombi?

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? - Luigi si raddrizza nel banco sospirando un po'. - E quello là in fondo, fa già un pisolino? Su, coraggio, alta la testa, attento alle parole che

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tante cose belle. Fra poco vedrà le care amiche con le quali giocherà alle signore, alla scuola, alla cucina! Vedrà i bei grappoli d'uva quasi matura

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110 Il Lupo e la Capra ivi Lo stagno 111 Perchè dobbiamo lavarci di frequente 113 I proverbi dell'estate ivi Si fa alle formiche? 111 La ninna nanna

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si dica e sempre con garbo. Cammina lesta, così al piano come alle salite. I bimbi e le bambinette le riconoscono piena superiorità nelle decisioni e

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mangiatoie sono occupate, Mario qualche volta aiuta iI babbo a portare il fieno alle bestie. Anche lui versa nelle greppie il suo carico odoroso e gli

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. Negli orti però si trovano sèdani, carote, spinaci, cavolfiori e cicoria. E questa verdura serve alle famiglie.

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tardi tutto è risaputo, il vicinato spesso ride alle sue spalle. Sentite questa: Un giorno la poverina aveva riposto nella credenza un bel pezzo di

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. Egli lascia la scuola alle sue spalle e s'avvia per la strada larga, verso le case. Come è bello il gruppetto di pioppi che circonda la chiesa! Basta

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pesciolino punteggiato d' oro, volle vendicarsi, una volta per tutte. Uno strano e rumoroso corteo attraversò tutto il paese, richiamando gente alle

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Mario. Questa mattina, quando il babbo è sceso per ripulire il letto alle bestie e rifornire le mangiatoie, ha visto ch'era avvenuta una disgrazia. La

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vicino alla mamma, alla nonna, al babbo, alle sorelle.

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dal toccare e che gli uomini arrotano con la cote e adoperano con gesto largo e sicuro. Alle pareti pendono pure i crivelli per stacciare i semi o la

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L' ORTO Dl CECCO L'orto di Cecco è tra i più belli del vicinato. Le piogge hanno giovato alle piante. Che magnifici ortaggi! Si vedono spinaci

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tanto vecchia e pure lavora ancora. Lavora e guarda ora le gallinelle che razzolano, ora i nipotini che giuocano alle noci....

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bambine, dalle più piccole ed irrequiete alle più grandicelle. Ecco giunge il Direttore accompagnato dal portabandiera. I tre colori in mezzo al cortile

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alberi già ricchi di foglie verdi: sono peri, meli intorno a cui volano avide le api. In riva alle correnti fresche e chiare fioririscono anche i

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hai paura? D'ogni cosa rispose il Coniglio bianco. - Oh, vergogna! - Eh, già, tu parli bene, perchè hai il becco e gli unghioli in fondo alle zampe e

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paese. Mario, quantunque i suoi compagni gli dicessero di non farlo, scese giù per il dirupo, aggrappandosi alle ginestre, raccolse il fagotto, e a

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gabbia alle bestiole che volarono felici pel cielo. Il ragazzo non seppe pronunziar parola e guardò estasiato San Francesco.

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