Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Malombra

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Fogazzaro, Antonio 26 occorrenze

Malombra

sussurri che seguono alle spalle questo signore. Egli sarebbe figlio di un'antica amorosa di mio zio, morta a Milano, anni sono, in miseria; lo si

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venticinque minuti alle undici. Andrebbe subito? Aspetterebbe là? Si crucciava di non sentire ardere il sangue di un desiderio più violento. Gli pareva

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Alle due pomeridiane il commendatore e Silla lavoravano in biblioteca. Preparavano lettere e telegrammi d'affari, liste di persone a cui mandare la

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zio. Intendiamoci, amico vero; perché certi altri amici non li pareggerei davvero alle persone di famiglia." Il commendator Vezza, felice nella sua

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vento. E ho avuto torto perché adesso, lasciatemelo dire, la è proprio una gioia, un bombon. E poi le sue disgrazie! Non ho pensato alle sue disgrazie

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divertiva a sparare addosso alle statue." "E il signor dottore" saltò su una terza "dice che aveva paura che la si volesse ammazzar lei; ma che non ci è

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signor conte! Chi ha da saperlo? Dei signori non si sa mai niente. Alle volte pare che ce l'abbiano la famiglia; c'è la donna, c'è i figli; e poi

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Silla arrivò alle dieci e mezzo alla stazione di... Il mattino era caldo e ventoso. Le vette dei grandi abeti che nereggiavano lì presso in un

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Catte sosteneva che a nu, poarini, era lecito, lecitissimo ascoltare alle porte, leggere le lettere, dar ordine alle tasche ed ai cassetti dei padroni

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che posava un ultimo lume caldo sul pavimento della sala presso alle finestre, e, fuori, sulle foglie lucide brune della magnolia, sulla ghiaia del

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Si doveva partire per l'Orrido alle dieci del mattino, c'era da percorrere il lago sino alla sua estremità di levante e poi da salire la valle che lo

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, sormontato da putti e fregi di stucco, si apre nella parete di fronte alle finestre, e una colossale lampada di bronzo pende dal soffitto sopra un tavolo

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contessa guardandosi alle spalle. "Son Momolo, Eccellenza." "Dove diavolo vi siete ficcato!" "Son qua, Eccellenza." "È su lì" disse il Rico ridendo come un

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oltrepassata la soglia, quando Edith si avviò a pigliar posto nei banchi riservati alle donne, egli si pentì di aver male presunto delle sue forze. Non

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singolare di rettitudine morale accoppiata alle opinioni più false in ogni argomento. V'erano nei suoi errori un candore, una sincerità leale senza

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. Prima ancora che Edith e suo padre salissero alle loro stanze, il parroco volle condurli, malgrado le osservazioni di Marta, a veder i rosai, le fragole

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buttò indietro il cappello sulla nuca e giunse le mani, le scosse nervosamente guardando il cielo; poi se ne coperse il viso, appoggiò i gomiti alle

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scure, il soffitto dipinto a cielo sereno e nuvoli. Un letto di ferro pure inverniciato, coi suoi pomi lucenti d'ottone alle spalliere, coperto di

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tempo svolazzava intorno alle gran dame e alle belle dame senza bruciarsi le ali e nemmanco il cordoncino dell'occhialetto; scherzava impunemente con

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alle donne. Loro contano un sacco di storie!" "Per esempio, dicono che per quel buco si va all'inferno, che è un piacere, dritti come i, e che i

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ritte in mezzo alle stanze; benché vi apparisse, a una finestra del secondo piano, una figura umana pietrificata, più pallida di quell'alba. Appena

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partito di casa alle undici e aveva fatto quattro o cinque visite sotto il sole bruciante. "Oh!" esclamò il conte trasalendo e guardando l'orologio. "E

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cose raccontavano alle vecchie dame gli amici. Infatti si cominciava a parlar così, in Milano, delle condizioni economiche del marchese; ma erano

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alle sue dita affusolate. "Ha pianto?" "No, perché non piango mai; ma ho sognato di piangere." "Malheur à qui n'est pas ému" diss'ella. "Lunedì le faremo

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succedevano alle pagine; doveva averne riempite parecchie quella penna, quando si fermò. Silla le rilesse, pensò un poco. "No!" diss'egli, e stracciò lo

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una mano, se la strinse alle labbra. Con la infinita gioia che gli faceva veramente male a tutto il petto, alla gola, sentiva pure una gratitudine umile

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