quali scappò. Franco risalì le scale, pensando ai casi suoi. Poteva essere un falso allarme, poteva essere una cosa seria. Ma perché mai lo si
andò alla finestra, vide un uomo solo che veniva correndo, credette a un falso allarme; ma l'uomo, quel tale che portava il nomignolo di "légora
rapidi come due saette. - Seguimi! - disse Tremal-Naik raddoppiando la corsa. - Dietro a loro s'udirono le sentinelle dare l'allarme; furono sparati
ci scorgono daranno l'allarme e ci impediranno di sbarcare. - E come vorresti fare? - Ingannarli. - Come? - Lascia fare a me; passeremo senz'essere
§Scesi senza aver destato l'allarme, nei sotterranei, non restava che cercare il gran tempio della dea Kâlì, piombare improvvisamente sull'orda e