Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: alla

Numero di risultati: 41 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

le straordinarie avventure di Caterina

215665
Elsa Morante 28 occorrenze
  • 2007
  • Einaudi
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

tavola. — Nell'angolo del soffitto! Tit guardò sul soffitto. — Vicino alla finestra! Tit guardò vicino alla finestra, ma non vide proprio nessuno

paraletteratura-ragazzi

Bellissima e alla sua casa, e chiamava Tit nella speranza che egli rispondesse; ma Tit non parlava! Due volte al giorno un Nano si affacciava e posava un

paraletteratura-ragazzi

? — brontolò Tit. Il povero mercante, vedendoli da lontano insieme alla sua Grigia, diventò di tanti colori; ma in fretta Tit gli gridò: — Tutto male! Il

paraletteratura-ragazzi

vicino al mulino a vento, che stava alla fine del ponte. Passarono quattro oche grasse, un frate col suo sacco e tutti annusavano l'aria che odorava

paraletteratura-ragazzi

principio alla fine.

paraletteratura-ragazzi

Pagina 10

, ma pensava che quel viaggio l'aveva stancato, e quel bitorzolo sul naso gli faceva male. Pensava alla sua casa col terrazzo sul tetto, e a tante

paraletteratura-ragazzi

Pagina 103

, oltre alla sedia, un tavolino con due piatti e un fornello. Poi c'è la casa di legno dove un tempo dormiva la povera gallina che è morta. Potete

paraletteratura-ragazzi

Pagina 11

— Sono lo Stracciarolo, per servirvi, — disse l'ornino che aveva bussato alla porta, levandosi il cappello. Aveva una lunga barba, e un vestito tutto

paraletteratura-ragazzi

Pagina 17

mangiava sempre; c'era poi una topina con una valigia di cuoio e una cuffia celeste: — Quand'ero piccola, — raccontava la topina alla rondine, — ero

paraletteratura-ragazzi

Pagina 25

vicino per partecipare alla conversazione, — Bandiera vecchia, onor di Capitano! — Che c'entrano qui le bandiere e i Capitani ? — chiese la rondine

paraletteratura-ragazzi

Pagina 26

litigare? Pensiamo piuttosto alla vera morale della storia. — Forse, — mormorò timidamente un grillo zoppo, nascosto in un angolo del vagone e di cui nessuno

paraletteratura-ragazzi

Pagina 27

Tutti si affacciarono; si poteva vedere il re dei topi bianchi, che correva correva, col gatto di cartone tranquillamente appeso alla sua coda; negli

paraletteratura-ragazzi

Pagina 29

due lucciole li accompagnarono con la lanterna fino alla carrozza. Una lucciola guidava questa carrozza e uno scoiattolo la tirava; era tutta di legno

paraletteratura-ragazzi

Pagina 32

dei Sogni, tutte le terre erano sue. — Arriva Tit! Largo a Tit! — strillavano le lucciole. La Signora del Pineto venne davanti alla carrozza, e fece un

paraletteratura-ragazzi

Pagina 34

Le bambine, le fate e i nani si divertivano molto e si chiamavano per nome gridando. In un piccolo circolo attorno alla Regina delle Fate si parlava

paraletteratura-ragazzi

Pagina 45

d'argento, con la treccia che le tremava a causa della sua grande disperazione, Caterí fece il primo passo per tornare indietro. Il vecchio si accostò alla

paraletteratura-ragazzi

Pagina 47

soffitto si mise a ballare. Una foglia di quercia si affacciò e gentilmente si mosse per fare da ventaglio. Tit si sollevò con fatica, e alla vista di

paraletteratura-ragazzi

Pagina 49

dimenticarsene mai, le fece un nodo alla trecciolina. Poi si distese piuttosto stanco e guardò fuori della finestra: — Vedi quelle cupole rosse, — disse

paraletteratura-ragazzi

Pagina 50

agitando le mani. Si affacciarono lucertole e cavallette guardando curiosamente; si passò dinanzi alla casa del Gran Guardaboschi, e la Signora, vedendo

paraletteratura-ragazzi

Pagina 53

offrire le loro mercanzie, dalle uova alle stoffe d'oro. Il piú ricco di questi mercanti bussò alla casina di Tit, e Caterí corse ad aprirgli. Era un

paraletteratura-ragazzi

Pagina 57

la sua tromba d'argento. Infine si rivolse con simpatia al grosso mercante: — Appena sarò guarito, — disse, — andremo, io e Caterí, a parlarne alla

paraletteratura-ragazzi

Pagina 59

Rosetta se ne stava seduta con le mani in grembo dinanzi alla soglia di casa, e aveva due lagrime negli occhi, quando vide un'automobilina rossa

paraletteratura-ragazzi

Pagina 67

accorto subito che la Principessa era uguale, in piccolo, alla Principessa delle Querce. Era appunto la figlia della Principessa delle Querce e del

paraletteratura-ragazzi

Pagina 70

aveva sempre tenuto in serbo per donarlo a lei. Tit venne, e ritornò, e spesso va a trovarla, insieme alla piccola Principessa. Cantano sulla

paraletteratura-ragazzi

Pagina 72

faccia. Negretti pensò: « Anche la seconda è andata male, ma chi sa che non vada bene la terza! » E si presentò alla Signora Marchesa, che abitava in

paraletteratura-ragazzi

Pagina 79

canino era scappato in fondo alla via e di là guardava ridendo e dimenando la coda. Ma siccome quello era il canino di una Marchesa, e quindi molto

paraletteratura-ragazzi

Pagina 81

regalò alla sposa un bel paio di calze quasi nuove. Infine la compagnia ripartì, col signor Negretti al volante, al posto d'onore. L'asino che voleva

paraletteratura-ragazzi

Pagina 83

una scimmiettina al guinzaglio, che andava con prosopopea in su e in giú. — Signora, — disse con profondo rispetto il soldato, — vuol venire alla

paraletteratura-ragazzi

Pagina 99

Pane arabo a merenda

219830
Antonio Ferrara 13 occorrenze
  • 2007
  • Falzea Editore
  • Reggio Calabria
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

mi piazzo davanti alla macchina, proprio in mezzo alla strada: provo a segnalare all'autista col fazzoletto.

paraletteratura-ragazzi

davanti alla porta, in corridoio. La mamma pensa sempre a tutto. Ecco, sono pronto. Esco nella nebbia del mattino. Arrivo davanti alla scuola, ma il

paraletteratura-ragazzi

. - Ah no, eh! — scoppia la mamma — Non ricominciare! Il papà dice che gli faccio venire gli incubi la notte, quando suono. I vicini stanno attenti alla

paraletteratura-ragazzi

La maestra ha detto alla mamma che sono un bambino orgoglioso. Cercherò nel dizionario il significato di questa parola. A me, invece, ha detto che

paraletteratura-ragazzi

intervistarlo a Casablanca. In quel momento il nonno stava conducendo alla fiera del bestiame il suo asinello ridotto pelle e ossa. Mentre il giornalista gli

paraletteratura-ragazzi

poliziotti. Non so cosa ci trovi di divertente... Poi capisco: è il suo primo giro in automobile! E ride contento, coi denti bianchi in mezzo alla

paraletteratura-ragazzi

Pago il mio cuscus, sistemo il mio carrello e recupero i miei due euro... Ricomincio a lavorare. Accompagno le signore profumate alla macchina, le

paraletteratura-ragazzi

regala un'arancia a un bambino. Sua madre lo riprende: - Come si dice alla signora? Il bambino guarda la commessa e dice: - Sbucciala. Dieci minuti

paraletteratura-ragazzi

impazzire. Un giorno è venuta a bussare alla nostra porta. Ero a casa da solo. - Sono venuta a chiederti dove fai la pipì — ha detto con la sua

paraletteratura-ragazzi

maniera buffa e ho fatto finta di inciampare. Quando sono tornato a casa ho chiesto subito alla mamma di accorciarmi i calzoni. - Non posso, adesso

paraletteratura-ragazzi

rapidamente ogni cosa nello scaffale giusto, tutto nella posizione in cui si trovava. È come una spesa al contrario. Alla fine nel mio carrello resta

paraletteratura-ragazzi

Pagina 61

me e così io cado seduto in una morbida cassata siciliana. Mentre Nerone continua ad ingozzarsi, Maristella ed io ci buttiamo alla disperata ricerca

paraletteratura-ragazzi

Pagina 67

Saliamo le scale di corsa. Nerone si ferma giusto un attimo a fare la pipì alla base dell'albero di natale del pianerottolo, mentre noi suoniamo il

paraletteratura-ragazzi

Pagina 69

Cerca

Modifica ricerca