OTTOBRE Comincia l'ottobre: dopo domani Mario ritornerà alla scuola. Egli è ormai uno scolarino di seconda. E bel libro di lettura è pronto; pronto
Paraletteratura - Ragazzi
vanno ad abbeverarsi. Appena l'animale si sente liberato dalla catena che lo legava alla mangiatoia, si avvia alla gora dove troverà la fresca bevanda
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 102
SUPERSTIZIONE Nella casetta, accanto a quella di Mario c'è un bambino che ha la febbre da parecchi giorni. Il bambino è affidato alla nonna perchè in
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 103
MAGGIO FINISCE È passato anche questo bel mese e presto cominceranno i forti calori che faranno maturare le messi. Ci avviamo alla stagione più
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 104
buona lavata alla mattina, conta più che la farina. Per Santa Maddalena, la nocciola è tutta piena. D'agosto, l'uva fa il mosto. Al primo di agosto le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 113
che si solleva e che si deposita su tutto il nostro corpo è nociva assai alla nostra salute. D'estate poi, lavorando, si traspira con frequenza ed il
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 113
addormentata con le braccia al collo della sorella; e Dina, che prima stava malvolentieri al buio, ora dorme in pace perchè si sente più tranquilla stretta alla
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 115
fosse appagato subito il desiderio della scolaretta torinese e inviò alla scuola una sua dama con una bambola. La messaggera disse alla bambina
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 117
naso!- Il Moscone obbedì, ma si staccò la testa. Poi disse alla Formica: - Stringiti la cintura! - La Formica, obbedì tanto bene.... che si divise in due
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 118
chiedendo al medico, al farmacista, alla maestra il rimedio contro simile flagello!
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 123
al mulino, unirti alla candida polvere dei tuoi compagni e diventare il buon pane che mai non si rifiuta o la pasta che farà più lieto il desco
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 129
tante cose belle. Fra poco vedrà le care amiche con le quali giocherà alle signore, alla scuola, alla cucina! Vedrà i bei grappoli d'uva quasi matura
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 130
LA SCUOLA È CHIUSA La scuola è chiusa. Mario, che ormai è stato promosso alla terza classe, passa davanti al caseggiato scolastico, che ha tutte le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 132
IL FABBRO Nei giorni di vacanza, ora che campi riposano velati dalle prime nebbie, Mario va giù alla gora, da Giacomo, il fabbro. Ogni volta che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 14
chiederà un grappolo d'uva per dissetarsi e la chiederà come sposa. Ma Brunetta non pensa nè alla fata capricciosa nè al principe suo sposo; ella sta
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 15
giuggiole per sè. Allora i fanciulli, stizziti, chiesero aiuto alla nonna. Amalindo però si scusò: -Essi leticavano ed io ho prese le giuggiole e me le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 16
LA STALLA Accanto alla casetta rustica di Mario, in un fabbricato a parte, vi è la stalla. Ora che i buoi sono tornati dalla montagna e tutte le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 19
buoni e silenziosi. Mario e la sua sorellina, che ricordano il loro nonno morto da poco tempo, stanno accanto alla loro mamma e chinano il capo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 20
scuola s'inclinavano e tutti i presenti facevano il saluto romano. Mario, che era in fila coi suoi compagni proprio davanti alla lapide, si sentíva
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 21
verso lontani paesi. Alla metà d' agosto son partiti i rondoni e a settembre sono andate via le rondini. I nidi che stan sotto le gronde, o sotto i
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 24
LA CIVETTA Ieri Mario ha visto passare un cacciatore che andava alla caccia nel capanno. Egli portava con sè una civetta ammaestrata. Quando Mario
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 25
sono irrequieti e vorrebbero giocare anche nel breve spazio; ma i giochi sono pericolosi accanto alla fiamma e la mamma non li permette.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 26
, qualche volta, Mario va alla scuola com'è vestito in casa; egli mette la cartella ad armacollo, infila le mani in tasca e dice che così non sente
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 26
UNA BRUTTA DIMORA Mario va malvolentieri in compagnia di Federico quand'esso lo vuole con sè a casa sua. In che brutta cascina abita! Davanti alla
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 26
gira rota? -Ho altro per il capo, bimbo mio- risponde la buona mamma che deve accudire alla cucina. Ma il bimbo insiste e la mamma che non sa dire di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 33
LA PREGHIERA DI CHICCHI Alla sera Chicchi s'addormenta presto, mentre gli altri bambini han voglia ancora di giocare un po'. Allora la mamma Giuditta
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 34
IL FIUME Il fiume corre placido in fondo alla valle. Esso porta ogni giorno al mare lontano dai campi, dai villaggi e dai paesi, le canzoni che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 35
tornar a casa la strada era lunga e il peso troppo grave, tanto che la povera donna ogni poco lasciava cadere il fascio. Passò vicino alla vecchia Sèrafo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 35
condusse verso la porta di fuori. Giunti in un giardino, Gigino pensò alla sua mamma e chiese: - E la mia mamma? - La mama resta; ella non può stare fra i
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 38
LA LEGGENDA DEL BUCANEVE Una piccola montanara andava un giorno d'inverno alla ricerca di fiori da offrire alla sorellina ammalata. Girò dapprima
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 39
suona al mattino, al mezzodì, alla sera e nelle domeniche. Egli sa dov'è la scuola, posta non nella via principale, ma dove la strada maestra comincia
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 4
appena sfornate, di bruciate e di alloro. Mario stamane è andato nella chiesa parata a festa ed ha ascoltato, vicino alla mamma, le tre messe: poi è
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 41
, ridendo come un fanciullo: — Ora, tesoro mio santo, ti darò un regaluccio; vieni con me. - Ma il regaluccio del nonno non piacque alla piccina, la quale
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 44
al bene ed alla virtù. Si racconta che quando aveva dodici anni, passeggiava un giorno per una campagna di Stresa, sul lago Maggiore. Era con lei suo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 47
castighi da nessuno. Anche Mario ha promesso alla mamma di essere sempre savio. Che bella cosa se sapesse mantenere i suoi proponimenti fino alla fine
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 49
alla tavola e ragionan fra di loro le donne e i bambini stanno volentieri intorno ai camino e fanno cuocere le castagne sotto la cenere o ascoltano le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 51
piccolo paese, dalla matrigna alla fruttivendola, dal mugnaio al padrone di casa, dal sagrestano al lampionaio, tutti avevano da dire qualche cosa contro
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 51
mucca vicina alla buona Morella, le aveva dato nella notte una cornata in un occhio. Ora la bestia perdeva sangue e tremava tutta. Il babbo ha chiamato
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 55
alla prima rappresentazione del padroncino che ha già imparato alcune commedie per farsi onore con i buoni bambini. Le sedie sono allineate davanti al
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 59
A CASA Mario entra in casa contento; egli ha tante cose da raccontare alla mammaa; ma non sa trovare le parole e decide di parlare un altro giorno
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 6
mazzetti da portare in chiesa o alla maestra. Però i fiori stan tanto bene anche dove son nati; essi sono la gioia della campagna, e i bambini che non
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 60
olmo che non aveva nulla da fare e pensò di offrirsi come sostegno alla vicina. L'olmo disse: - Giacchè io non riesco a fare l'uva è meglio che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 61
saltare e correre quando nessuno sgrida. D'ottobre vi si vedono le ceste, i mastelli, le conche che serviranno alla raccolta e alla pigiatura dell'uva
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 7
con se i loro caprettini. Com' erano bizzarri! Talvolta qualcuno ad un tratto springava quattro salti, poi si portava belando accanto alla sua mamma
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 75
I FIORI Nello è uno scolaretto che frequenta la prima classe. Per far piacere alla sua maestra, Ogni tanto arriva in classe con un mazzo di fiori di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 77
LA NONNINA Quanto bene vogliono Nanni e Gigetto alla loro nonna! Non si allontanerebbero mai dalle sue gonne. E vecchia, tutta bianca, e la testa e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 79
IL SALUTO ALLA BANDIERA Per qualche giorno i bambini della scuola avranno vacanza, ed eccoli quindi allineati in cortile per il saluto alla bandiera
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 84
colori vogliano unirsi alla festa della Natura. Sono appena sfioriti i grossi mazzi di lillà; ancora indugiano qua e là pergole di glicine e già le rose
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 88
BIANCHINA Bianchina è tornata dalla scuola, e ha descritto alla mamma la sua nuova classe. C'è la cattedra bella, lucida per la signora maestra. C'è
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 9
all'acqua sana e in ultimo alla voglia di lavorare che hanno tutti quei bravi contadini e quegli ottimi operai. Chi lavora non ha tempo di ammalarsi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 94
Accademia della crusca
