(ma ecco accorrere il vecchio giardiniere, il padre di Gérard, che si butta in ginocchio avanti alla Contessa: Gérard corre sdegnato a rialzare suo
(I giurati prendono posto alla tavola loro.)
(Mathieu sacrifica i suoi due liardi alla sua curiosità.)
(Ed ecco ricomparire l’Incredibile che si avvicina alla Bersi)
(Tutti, innanzi alla vecchia, lasciano il passo. È una cieca guidata da un fanciullo di quindici anni. Essa si volge intorno a sé, come per guardare
(Ma, ad un tratto, una voce debole frammezzo alla folla grida. È una vecchia.)
Andrea Chénier è nel cortile dei prigionieri; – egli sta seduto sotto alla lanterna che dà luce, e scrive sopra una piccola assicella con una matita
(Ma ecco un tintinnìo di sonagliere. – L’acuta curiosità punge cavalieri e dame che si affannano intorno alla Contessa interrogandola:)
(Mathieu Populus ripone la scopa e siede su di una panca, fuori, presso alla porta della Sezione, a fumare.)
(Rodolfo chiude la porta a chiave, poi tutti vanno intorno alla tavola e versano il vino: bussano alla porta: s’arrestano stupefatti)
e lezioso. La signora alla vista della tavolata degli amici frena la corsa; si direbbe che ella sia arrivata alla meta del suo viaggio)
(Rodolfo chiude la porta a chiave, poi tutti vanno intorno alla tavola e versano il vino: bussano alla porta: s’arrestano stupefatti.)
lezioso. La signora, alla vista della tavolata degli amici, frena la corsa; si direbbe che ella sia arrivata alla meta del suo viaggio.)
Costantinopoli, 12 ottobre. - Gli ambasciatori insistono energicamente riguardo alla situazione di Candia.
Entrambi avrebbero dunque obbedito a risentimenti più o meno giustificati, prestando mano alla soppressane del tiranno caduto.
L'onor. Galimberti, sottosegretario di Stato alla istruzione pubblica, al termine della convalescenza, partirà a giorni per Roma.
22 ottobre: Arrivo dei principi sposi e delle principesse di Montenegro, che saranno ricevuti alla stazione dai sovrani, dai principi e dalle
Alla fine gli alpinisti le si fanno d'attorno e tutti le stringono la mano, mentre la musica esulta di gioia.
Gli intervalli furono rallegrati dalla banda musicale di Saronno (in grande uniforme) alla quale don Enrico Castaidi aveva, in precedenza, offerto un
presidente. Si dia lettura degli omaggi pervenuti alla Camera.
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presidente. Sono pervenute alla Camera alcune domande di autorizzazione a procedere contro deputati.
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presidente. Con mio rammarico devo dare comunicazione alla Camera di una lettera pervenutami dall'onorevole nostro presidente. La lettera è del
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Voglia ora la Giunta far conoscere alla Camera e a me la differenza dei voti fra un candidato e l'altro, e quale il numero dei
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Quindi io chiedo alla Camera che voglia approvare le conclusioni della Giunta.
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voti che parvero alla Giunta vincolati, non segreti per il modo col quale furono espressi.
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Attenderò per ciò i chiarimenti che chiedo alla cortesia della Giunta per risolversi a votare, oppur no, le proposte conclusioni.
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Torraca. Io mi auguro che il presidente del Consiglio presenti alla Camera la proposta di sottrarre alla Camera stessa il giudizio sulle elezioni dei
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Ricorderò solo quell'opera perchè in essa sono condensati tutti i pensieri suoi circa all'ordinamento degli eserciti, e relativamente alla difesa
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Pinchia. Io ho proposto alla Camera di mandare le condoglianze alla famiglia del generale Dabormida; intendendo, però, in tal modo di accogliere il
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Marazzi e Pinchia e alla proposta che la Camera mandi parole di condoglianza alla vedova del bravo generale.
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Lausetti. Quantunque non vi siano notizie precise intorno alla sorte toccata al generale Arimondi…
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L'onorevole Pinchia ha, dunque, proposto che la Camera mandi le sue condoglianze alla famiglia del generale Dabormida.
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Saluto prima i morti illustri, e torno immediatamente alla vita.
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A me pareva e pare che alla gravità del momento, e della situazione, meglio avrebbe corrisposto una attitudine, comune a tutti
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Prinetti. Comprendo, ha alluso alla adunanza della sala Rossa con tutte le sue derivazioni…
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di restaurazione alla quale esso è chiamato.
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Veniamo alla politica interna, di cui la circolare del presidente del Consiglio ai prefetti è uno dei documenti più suggestivi che si potessero avere.
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essi che giuocano alla borsa sulle notizie dei disastri, italiani.
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politica, non hanno importanza per noi, che guardiamo alla trasformazione sostanziale dell'ordinamento economico della società. Noi crediamo che il
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Ferri. Io cedo alla violenza e mi taccio.
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presidente. Onorevole Ferri, Ella non ha più facoltà di parlare. Si appelli alla Camera: io non le posso permettere di continuare.
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Continui, onorevole Filì-Astolfone; non raccolga le interruzioni, e parli alla Camera.
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e che quindi dobbiamo metterci alla mercè della generosità del vincitore.
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In quanto alla convenienza di chiudere la discussione, la Camera deciderà.
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presidente. Onorevole Aprile, nessuno l'ha interrotto: Ella, alla sua volta, non provochi interruzioni.
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presidente. Prego gli onorevoli segretari di dar lettura alla Camera delle domande d'interrogazione pervenute alla Presidenza.
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«Il sottoscritto chiede di interrogare l'onorevole ministro delle finanze intorno alla chiusura di stabilimenti industriali in Liguria a causa degli
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«La Camera invia un ringraziamento alla Camera dei Comuni d'Inghilterra ed alla Assemblea Nazionale Rumena per le recenti solenni dimostrazioni di
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Sono poi pervenute alla Presidenza altre due mozioni, le quali, essendo sottoscritte da più di dieci deputati, debbono esser lette immediatamente.
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Imbriani. Ho chiesto di parlare quando ho inteso proporre un ringraziamento alla Camera dei Comuni…
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