Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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entra in casa contento; egli ha tante cose da raccontare  alla  mammaa; ma non sa trovare le parole e decide di parlare un
buono che mette appetito ed egli già pensa con gioia  alla  saporita minestra che l'aspetta e che'egli mangerà vicino
saporita minestra che l'aspetta e che'egli mangerà vicino  alla  mamma, alla nonna, al babbo, alle sorelle.
che l'aspetta e che'egli mangerà vicino alla mamma,  alla  nonna, al babbo, alle sorelle.
Bianchina è tornata dalla scuola, e ha descritto  alla  mamma la sua nuova classe. C'è la cattedra bella, lucida
lucida per la signora maestra. C'è la lavagna; accanto  alla  lavagna c'è il gesso attaccato ad uno spago. Alla parete
accanto alla lavagna c'è il gesso attaccato ad uno spago.  Alla  parete c'è il Crocifisso, c'è il ritratto del Re e quello
trifoglio, alle fave, alle veccie, ai cavoli, in una parola  alla  maggior parte delle piante coltivate. Le terre marnose sono
parte delle piante coltivate. Le terre marnose sono proprie  alla  vite, al gelso, al castagno, al frumento, ai prati
e di lupinella. Le terre sabbiose, sane, si attagliano  alla  segala, all'avena, all'orzo, al trifoglio bianco; se
al ciliegio, al castagno; se fresche e buone, al granturco,  alla  carota, alla barbabietola, alla rapa, e particolarmente
al castagno; se fresche e buone, al granturco, alla carota,  alla  barbabietola, alla rapa, e particolarmente alla patata; se
e buone, al granturco, alla carota, alla barbabietola,  alla  rapa, e particolarmente alla patata; se ciottolose, alla
carota, alla barbabietola, alla rapa, e particolarmente  alla  patata; se ciottolose, alla vite; se umide, al salcio, al
alla rapa, e particolarmente alla patata; se ciottolose,  alla  vite; se umide, al salcio, al pioppo, al platano; se
di mezzana consistenza, sono in particolar modo convenienti  alla  coltivazione della canapa, e del lino. Le terre calcari
d'orzo, di avena; se profonde, convengono pure al gelso e  alla  vite. Le terre vegetali di torbiera, o di palude,
BUCANEVE Una piccola montanara andava un giorno d'inverno  alla  ricerca di fiori da offrire alla sorellina ammalata. Girò
andava un giorno d'inverno alla ricerca di fiori da offrire  alla  sorellina ammalata. Girò dapprima intorno alla sua casupola
da offrire alla sorellina ammalata. Girò dapprima intorno  alla  sua casupola cogliendo genziane e stelle alpine; poi,
e ringraziò Iddio perchè avrebbe portato un fiore nuovo  alla  sorellina ammalata che l'attendeva nella povera casupola di
i forti calori che faranno maturare le messi. Ci avviamo  alla  stagione più faticosa per il contadino che non deve perdere
il contadino che non deve perdere il suo tempo a riposarsi  alla  fresca ombra, ma deve vigilare la campagna e prevederne i
i bisogni senza temere di restare esposto lunghe ore  alla  sferza del solleone. Maggio fresco e casa calda, la massaia
vedrà le care amiche con le quali giocherà alle signore,  alla  scuola, alla cucina! Vedrà i bei grappoli d'uva quasi
amiche con le quali giocherà alle signore, alla scuola,  alla  cucina! Vedrà i bei grappoli d'uva quasi matura, le mele
La mamma e le sorelle sono pronte. Il cavallo ormai è  alla  porta. Si parte davvero e il cuore di Marina batte di
Sovesci. 1. Se la stalla non basta  alla  concimazione delle terre, si può ricorrere con molto
delle terre, si può ricorrere con molto vantaggio  alla  pratica del sovescio. Essa consiste nel sotterrare, appena
scarseggiano i prati, e il bestiame; dove questo non vive  alla  stalla; perciò utilissima nei paesi meridionali. 2. Il
che hanno più rapida vegetazione, e che meglio si adattano  alla  natura del terreno. Si preferisce nei paesi meridionali il
vi si vedono le ceste, i mastelli, le conche che serviranno  alla  raccolta e alla pigiatura dell'uva. Che festa allora! Che
ceste, i mastelli, le conche che serviranno alla raccolta e  alla  pigiatura dell'uva. Che festa allora! Che visi tinti di
po' di farina e tu potrai domani, portato al mulino, unirti  alla  candida polvere dei tuoi compagni e diventare il buon pane
o la pasta che farà più lieto il desco. Forse però non  alla  macina fredda verrai portato, ma restituito alla terra da
però non alla macina fredda verrai portato, ma restituito  alla  terra da cui sei uscito. Sarà l'autunno allora e le mani
SALUTO  ALLA  BANDIERA Per qualche giorno i bambini della scuola avranno
ed eccoli quindi allineati in cortile per il saluto  alla  bandiera. Mario è coi suoi compagni, ma ci sono anche i
il suo cuore batte forte forte. Egli sfila davanti  alla  bandiera, tende il braccio in segno di saluto e sciama poi
verso casa, contento in cuor suo per ciò che ha promesso  alla  bella bandiera tricolore.
R. Fiorillii. Fratelli esemplari. Il fanciullo lo mostrò  alla  sorellina, che ne avrebbe voluto un pezzetto. - No, -
allora si accorse di essere stato cattivo e volle regalare  alla  sorella l'intero confetto. Ma la Maria lo divise in due,
terzo piaceva giocare  alla  palla, ma quella mattina non giocò alla palla. Prestò i
piaceva giocare alla palla, ma quella mattina non giocò  alla  palla. Prestò i suoi servizi a un droghiere e rincasò con
in una sola — la nettezza— applicata al corpo, agli abiti,  alla  casa, alla cucina, alla stalla, ecc. Ma se vuoi, ragazza
— la nettezza— applicata al corpo, agli abiti, alla casa,  alla  cucina, alla stalla, ecc. Ma se vuoi, ragazza mia, che
applicata al corpo, agli abiti, alla casa, alla cucina,  alla  stalla, ecc. Ma se vuoi, ragazza mia, che questa virtù ti
proposi di farti, scrivendo per te questo libro, aggiungi  alla  nettezza del corpo la nettezza dell'anima. Tu vivrai sana e
piú nella pelle. Il babbo li aveva condotti proprio vicino  alla  porta d'uscita della stazione. Così erano riusciti a veder
- Io voglio più bene al re - disse Lucio. - Ed io  alla  regina - fece subito la Maria. - Io voglio bene all' una e
Sempronella sono fratello e sorella. Essi volgono le spalle  alla  loro casetta e scendono dalla montagna. Hanno sette od otto
stradone? - Infilate il viottolo a sinistra e arriverete  alla  carrozzabile che mena al villaggio. - Tante grazie!
ha visto ch'era avvenuta una disgrazia. La mucca vicina  alla  buona Morella, le aveva dato nella notte una cornata in un
veterinario, per cercare un rimedio. Mario, che vuol bello  alla  Morella, vorebbe vendicarsi della sua compagna che Ie ha
la bacchetta in un angolo e va invece a fare una carezza  alla  povera Morella.
di moto, e di riposo, come l'uomo. Tenuti continuamente  alla  stalla diventano fiacchi, pigri, e deperiscono. La dimora
stalla diventano fiacchi, pigri, e deperiscono. La dimora  alla  stalla, o stabulazione, deve quindi alternarsi col
salutari, se moderate, e seguite da un riposo proporzionato  alla  intensità, e alla durata del lavoro. Il bestiame, mentre
e seguite da un riposo proporzionato alla intensità, e  alla  durata del lavoro. Il bestiame, mentre riposa, vuol essere
meritare più castighi da nessuno. Anche Mario ha promesso  alla  mamma di essere sempre savio. Che bella cosa se sapesse
bella cosa se sapesse mantenere i suoi proponimenti fino  alla  fine dell'anno! Scriviamo intanto qui alcuni pensieri che
e nei giardini sembra che i più bei colori vogliano unirsi  alla  festa della Natura. Sono appena sfioriti i grossi mazzi di
il loro posto. Quante rose e di quanti colori! Davanti  alla  casa c'è un grande rosaio che si arrampica fino al tetto;
Comincia l'ottobre: dopo domani Mario ritornerà  alla  scuola. Egli è ormai uno scolarino di seconda. E bel libro
mamma dell'Emilia era caduta ammalata. La piccina non andò  alla  scuola per tre giorni, e non toccò mai la sua bambola.
anche nel breve spazio; ma i giochi sono pericolosi accanto  alla  fiamma e la mamma non li permette.
o pioggia; attira la grandine, o la sperde; dà luogo  alla  brina, o la impedisce. Quindi giova, o fa danno. Il vento
le fibre. Un vento furioso le piega, e le schianta. 2. Va  alla  spiaggia del mare, dove soffiano venti impetuosi: guarda
cercano di abbrancarsi al terreno, per meglio resistere  alla  bufèra. In riva al mare il vento muove le arene, e in
si chiamano dune. Ma queste si possono arrestare, piantando  alla  spiaggia alcune specie di pini, che attecchiscono nelle
ricordò ancora la fine della povera Angiola Maria,  alla  quale parevami quasi compiangere quel malinconico canto.
alle industrie che forniscono le cose indispensabili  alla  vita. Questi prodotti non vengono spontanei dalla terra:
sa comandarla; ma non tutti, anzi pochissimi sanno. Comanda  alla  terra e ne ottiene prodotti eccellenti chi ha imparato a
se ben coltivata? 4. Che cosa si richiede per comandar bene  alla  terra?
di lana o un mantello. Però, qualche volta, Mario va  alla  scuola com'è vestito in casa; egli mette la cartella ad
perchè è un contadinello robusto: però deve obbedire  alla  mamma quando gli ordina di coprirsi, perchè la mamma sa
Ieri Mario ha visto passare un cacciatore che andava  alla  caccia nel capanno. Egli portava con sè una civetta
Ogni famiglia campagnuola ha vicino  alla  casa un piccolo orto: ed è una necessità lo averlo. Il
spinaci, zucche, cocomeri, ecc. La cura dell'orto spetta  alla  massaia: essa sa quali legumi le abbisognano nelle diverse
campi, e con esso otterrai legumi più che ne abbisognino  alla  famiglia.
springava quattro salti, poi si portava belando accanto  alla  sua mamma. Mario ne adocchiò uno, che gli parve il più
pensava invece che quel capretto era una bestiola adatta  alla  sua statura e che gli sarebbe stato abbastanza facile
del figliolo e s'occupò d'altro. Mario, dopo un po', tornò  alla  carica, e allora il babbo sorridendo gli domandò: - Ti
lo vedesti: essa discioglie le sostanze che debbono servire  alla  loro nutrizione. Di qui intendi perchè le piante cercano sì
sotto forma di nebbie, e di nuvole; dall'aria ridiscende  alla  terra sotto forma di pioggia, di rugiada, di brina, di
abbonda che l'acqua; perchè niuna cosa è tanto necessaria  alla  vita delle piante, e degli animali, come l'acqua. Essa
in fiumi, riempie i mari; s'innalza nell'aria; ritorna  alla  terra. Quanto è ammirabile la Provvidenza nelle opere sue!
a ognuno dei fratelli e uscì. Egli amava molto giocare  alla  trottola, ma quella mattina non giocò alla trottola. Andò
molto giocare alla trottola, ma quella mattina non giocò  alla  trottola. Andò da un ortolano a lavorare, e la sera tornò
aggiunte dai concimi. L'acqua le discioglie, le prepara  alla  nutrizione della pianta; e questa, con le barboline delle
dalle radici è troppo acquoso, e quindi non ancora proprio  alla  nutrizione. Esso quindi, pel corpo della pianta, ascende ai
migliorato, quest'umore ridiscende per nuove vie più vicine  alla  corteccia, e distribuisce il nutrimento a ogni parte della
dal terreno? 2. L'umore succhiato dalle radici serve subito  alla  nutrizione? - Chi lo migliora? - E come? - In che consiste
fredda. Ne conosco di quelle che si lavano solamente  alla  domenica. Ne conosco delle altre che si lavano con la punta
gli orecchi, per pulirli dal troppo cerume. L'acqua fa  alla  pelle lo stesso bene, che fa l'aria ai polmoni. Bada alla
alla pelle lo stesso bene, che fa l'aria ai polmoni. Bada  alla  testa: se non fai continuo uso del pettine, vi si annidano
fermarti  alla  scorza. 1. Il giudizio che puoi fare d'un terreno non è
e la qualità del letto su cui riposa. Non fermarti dunque  alla  scorza: la facciata non fa la casa. 2. Guarda lo spessore.
efficacia da mutare l'aspetto, e l'attitudine di un terreno  alla  coltivazione. Guarda, ad esempio, i due fianchi d'una
vite, e gli alberi a frutto. Il fianco opposto, che guarda  alla  mezzanotte, più freddo, e meno asciutto, in luogo di
Per giudicare della bontà di un terreno, basta esaminarlo  alla  superficie? 2. Come lo spessore di un terreno influisce
e nella stalla: essa, non meno che l'aria, è indispensabile  alla  vita, e alla salute. Alla luce del sole, e all'aria pura tu
essa, non meno che l'aria, è indispensabile alla vita, e  alla  salute. Alla luce del sole, e all'aria pura tu devi il
meno che l'aria, è indispensabile alla vita, e alla salute.  Alla  luce del sole, e all'aria pura tu devi il colorito delle
rinfrescano le asciutte. Ma a farli bene, bisogna avvertire  alla  profondità dello strato coltivabile, e alla natura del
avvertire alla profondità dello strato coltivabile, e  alla  natura del sottosuolo. Varia la forma, e anche la
quali a tiro d'animali. A smuovere il terreno, e prepararlo  alla  coltivazione, si adoperano la vanga, la zappa, e l'aratro.
capo, bimbo mio- risponde la buona mamma che deve accudire  alla  cucina. Ma il bimbo insiste e la mamma che non sa dire di
il vero! non mi dire una bugia, dimmi tu qual' è la mia!»  Alla  fine sceglie la sua; ma sbagli o indovini vorrebbe
bene. I tre giovani babbi, soddisfatti, scendono a desinare  alla  loro volta. Grazie alle loro cure Nicoletta è guarita.
FIUME Il fiume corre placido in fondo  alla  valle. Esso porta ogni giorno al mare lontano dai campi,
allegramente in compagnia, accanto al fuoco, dinanzi  alla  fiamma che ha tante lingue rosse, che parlano, cantano,
I COMPITI POTESSERO PARLARE... Quando i fanciulli vanno  alla  scuola, hanno i libri sotto il braccio, o la cartella a
spalle, (come il soldato porta lo zaino). I fanciulli vanno  alla  scuola e porgono al maestro i còmpiti fatti. Se i còmpiti
di errori. Esso fu scritto in una bella stanzetta calda,  alla  luce di una magnifica lampada, da un fanciullo che ha tutte
traballava sulle quattro gambe, in una cameretta fredda,  alla  luce di una lampada a olio. È il lavoro di uno scolaretto
la falce in mano e le ciliege....al pugno. Una buona lavata  alla  mattina, conta più che la farina. Per Santa Maddalena, la
Il signorino Marmotta . . » ivi La primavera . . . . . » 39  Alla  mamma (poesia). . . » 40 Un pensiero gentile . . . » 41 Il
. . . . » 55 Lisetta e Bettina. I. - Il babbo scriv e  alla  Lisetta e alla Bettina . . . . »57 II. - Lolò è
55 Lisetta e Bettina. I. - Il babbo scriv e alla Lisetta e  alla  Bettina . . . . »57 II. - Lolò è meravigliosa . . . III. -
nè sacrifizi. Ma quest'abitudine va presa fin da giovane. È  alla  tua età che si deve imparare a spendere con giudizio, e a
ha fatto opera buona, mettendo le Casse di risparmio  alla  portata di tutti negli uffizi postali. Sappine dunque
negli uffizi postali. Sappine dunque profittare. Porta  alla  Cassa i pochi soldi che puoi mettere da parte ogni
e convenienti. Ma prima di farle, tu devi guardare  alla  profondità del suolo arabile, e specialmente alla natura
guardare alla profondità del suolo arabile, e specialmente  alla  natura del sottosuolo. 2. Se il terreno coltivabile è buono
ti convenga intaccarlo poco per volta, o tutto insieme, e  alla  profondità che occorre. Eccoti alcuni casi. 3. Se la terra
la bontà. Avverti poi che la terra vergine, portata  alla  superficie del campo, è ancora cruda, e selvatica. Non può
è ancora cruda, e selvatica. Non può quindi subito servire  alla  nutrizione delle piante. Prima dev'essere addomesticata
Il tuo dovere, o giovinetta, è ora quello di attendere  alla  scuola, di aiutare in casa, e di compiere i più semplici
in casa, e di compiere i più semplici lavori che convengono  alla  tua età. L'arte del coltivatore dà lavoro a tutti, anche ai
anche lei di baci e di carezze! Era da poco arrivata  alla  scuola. Non conosceva nessuna delle compagne. Ma quando la
NONNINA Quanto bene vogliono Nanni e Gigetto  alla  loro nonna! Non si allontanerebbero mai dalle sue gonne. E
sua giornata trascorre in mezzo ad esse. Egli s'interessa  alla  loro vita, le osserva crescere
fiorita l'aiola delle viole mammole. -Oh, Maria, portiamole  alla  signorina! - disse l'Emilia. Le due fanciulle fecero un bel

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