Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: all

Numero di risultati: 50 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'Europa delle capitali

257500
Argan, Giulio 50 occorrenze

motivo o sollecitazione all’agire, esso è insoddisfazione della condizione presente: vogliamo entrare più profondamente nella situazione che ci occupa

Pagina 101

Nel Seicento, però, oltre a riformare l’iconografia tradizionale aprendo la via all’immaginazione, la Chiesa impegnata in un’azione piuttosto di

Pagina 111

rinunciare all’allegoria che configura i concetti in immagini naturali. Ma se così è, solo nell’ambito dell’identità classica di natura e storia può svelarsi

Pagina 116

Il dibattito sul significato e il valore della storia, o del classicismo, possono ridursi all’antitesi di un’interpretazione positiva o negativa: la

Pagina 117

Il Caravaggio ha il disperato ardire di lacerare il velo della finzione: lui che spregia la storia ordinata in una forma logica e guarda all’evento

Pagina 118

alla realtà. Non è un rinunciare alla propria volontà per rimettersi all’autorità: se Dio è nel mondo, dovunque, non ha motivo di dar mandato ad alcuno

Pagina 120

’ambito dell’esperienza cosciente l'uomo è veramente se stesso, è libero. All’autorità non oppone la rivolta né l’indifferenza né la rassegnazione

Pagina 121

All’origine ciascuno di quegli elementi era la forma plastica di una funzione statica; ora, anche per l’evoluzione della tecnica costruttiva, la

Pagina 125

appartengono piuttosto alla strada o alla piazza che all’edificio di cui fanno parte. Il Borromini arriverà fino a concepire facciate spostate rispetto all

Pagina 125

all'accentuata longitudinalità della piazza Navona; il Rainaldi, in Santa Maria in Campitelli, rinuncia perfino a far corrispondere la cupola all’area sacra dell

Pagina 126

Pietro da Cortona nella chiesa dei Santi Luca e Martina: la definizione dello spazio è affidata all’articolazione plastica delle pareti, ai suggerimenti

Pagina 128

corso o nel processo del fare l'arte. Spetta dunque all’arte scoprire e definire il valore della esperienza, della vita che si vive; e poiché il suo

Pagina 142

” mira all’ideale, l’arte “ di genere” al caratteristico, e la prima è imitazione del meglio, la seconda del simile o del peggio.

Pagina 155

costume e alla natura morta la gravità, la densità di significato di un quadro storico o religioso. La reazione all’antitesi storia-genere si annuncia

Pagina 156

Due vie si aprono a questo punto: la discesa verso la descrizione minuta, la riduzione della storia all’aneddoto, oppure la salita verso

Pagina 159

all’inganno ottico: i fiori su cui si posano le farfalle, i grappoli che gli uccelli beccano, i cibi su cui passeggiano le mosche. Il piacere è dato

Pagina 161

dell’esperienza e dell’esistenza, dal particolare all’universa— le; ma sarà il particolare che arriva a porsi al livello dell'universale, cioè a darsi

Pagina 163

La pittura di Frans Hals è, di fatto, più sciolta che libera: all’opposto di quella di Velázquez, non costruisce, ma frammenta, disintegra la forma

Pagina 166

Coria. La condizione prima è di rinunciare al giudizio, che implica pur sempre il riconoscimento della nostra superiorità o inferiorità rispetto all

Pagina 167

, indirettamente, su Claude Lorrain: contribuendo anche all’isolarsi, nella nascente corrente caravaggesca, della tendenza lirica del Gentileschi. Attraverso il

Pagina 178

può avere un seguito nella riflessione cognitiva. Né può dirsi che questo paesaggio sia arcadico, invitante, e offra la pace della vita rustica all

Pagina 180

; e i primi quadri di fiori, forse del Caravaggio stesso all’inizio del suo tempo romano, derivano dalle “grottesche”'antiche. Non è possibile negare

Pagina 196

O non propriamente per gli oggetti, ma per la rappresentazione di essi mediante la pittura. All’inizio la pittura di natura morta è considerata

Pagina 197

contrae invece di moltiplicarsi all’infinito, rientra nelle cose invece di comprenderle è, evidentemente, l'opposto dello spazio del quadro d'immaginazione

Pagina 198

spazio significa rinunciare all’autorità per l’esperienza; e se l'autorità si giustificava come verità a priori, l'esperienza si giustifica come ricerca

Pagina 203

all'universale attraverso la rinuncia all’interesse e alla scelta particolare. Contemporaneamente, dimostra che l'immaginazione (obbiettivamente, il solo

Pagina 204

problematica, che appena si profilava, della libera comunicazione tra gli uomini; e, senza alcun riferimento all’arte del suo tempo, ma con l'anima intenta al

Pagina 207

l’operazione umana. Bisogna però precisare che con questo non si vuol dire che tutti i valori, tutte le attività si riducano all’arte e alle sue

Pagina 33

La parola Barocco è stata applicata all’arte del Seicento dai teorici e dai critici del secolo successivo, il secolo del razionalismo illuministico e

Pagina 34

figurazioni di un Bosch o di un Bruegel apparivano capricci della fantasia, sogni; nel Seicento, figurazioni altrettanto incongrue rispetto all

Pagina 37

piena di significati occulti; il solo modo d’intenderla è di mettersi all’unisono e sentire il mistero dell’anima come un aspetto del mistero della

Pagina 40

’intervento del sentimento solo in quanto esso fosse sentimento della natura; la sensibile, emozionata ritmica tassesca permette all’immagine di farsi

Pagina 42

. Neppure i teorici della Controriforma osano prendere in toto le difese delle immagini: riconoscono che l’accusa di paganesimo, rivolta all’arte del

Pagina 44

’universo nel suo continuo divenire non regge all’esame: fissa e mobile che sia, la struttura dell'universo non è più l'oggetto dell'interesse degli

Pagina 45

persuade, e persuade alla devozione. La propaganda ha diversi livelli: la cultura classica vale per chi, sentendo la storia moderna collegata all

Pagina 47

Si accusa l'arte del Seicento d’essere oratoria, celebrativa, tutta rivolta all’esaltazione dei grandi e delle sorgenti divine dell’autorità, benché

Pagina 50

tecnica è anche una cultura perché non si riferisce soltanto all’esecuzione materiale delle opere ma anche alla formulazione e all'elaborazione delle

Pagina 50

borghesia: non si saprebbe spiegare, altrimenti, perché l'autorità ricorra alla persuasione invece che all’imposizione. D'altra parte la

Pagina 51

quasi realistica di certe parti si accompagna una visione miracolosa, senza che il passaggio dall’una all’altra appaia allo spettatore né ovvio né

Pagina 53

politica. L'applicazione della teoria del discorso politico all’arte è nuova, ma l’idea dell’arte come elocutio è cinquecentesca, veneta: il Pino e il

Pagina 54

beatitudine. E non manca quasi mai il richiamo diretto all’esperienza presente: figure in costume moderno tra altre vestite all’antica o, semplicemente, un

Pagina 56

rapido aumento della popolazione urbana, traffici estesi a tutta l'area della città, nuclei destinati all’attività politica e amministrativa nonché

Pagina 59

descritto “ ampia da coprire [. . .] tutti i popoli toscani" alludendo così all’intento di dare alla cattedrale un valore ideologico più alto di

Pagina 74

romano Bellori, è meno apprezzata in Francia, dove l’architettura è soprattutto un pubblico servizio o, quanto meno, all’immaginativa “universale” si

Pagina 75

All’opposto, in Inghilterra, fin dalla rivoluzione di Cromwell, se non prima, si crea una frattura tra la monarchia, esautorata dall'insubordinazione

Pagina 76

libera e se ne valgono per ricoprire gli edifici, all’esterno e all’interno, di una profusione di colori, di oro, di immagini che spesso tradiscono il

Pagina 78

coscienza collettiva: nel complesso dei suoi contributi all’assetto definitivo della basilica non si propone soltanto di unificare soluzioni disparate e

Pagina 89

grandezze. Poiché si ritiene che l'immaginazione è un processo naturale della mente umana, che tende a passare dal particolare all’universale

Pagina 97

diverse, alla ricerca della “sorpresa" visiva, al passaggio dalla prospettiva ristretta della strada all’ampiezza della piazza, all’apparizione

Pagina 98

all'ampiezza del vano, ma anche e soprattutto dal fatto che, nella prima, l'asse maggiore è quello che collega l’ingresso all’altare, nella seconda è

Pagina 98

Cerca

Modifica ricerca