messa, se alzava dal sacro libro il volto, e nell'aurata | alcova | quando, tra il crin disciolto, vedea nel sonno immergersi |
e condurla scapigliata in un’alcova attigua alla stanza, | alcova | senza dubbio destinata a tali oscene nequizie. Chi ha letto |
troppo grande un muro, facendo arco a metà, formava una | alcova | senza tende: l'alcova era riempita da un largo letto di |
una gran nicchia aveva dentro una sorta di trono o di | alcova | sormontata da un baldacchino a mezzelune d'argento. Intorno |