Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: alberi

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Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura

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Garelli, Felice 13 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
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concime utile a tutte le terre, e a tutte le piante, specialmente alle viti, agli alberi fruttiferi, alle patate, ai prati umidicci, dai quali fanno

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5. Concimi vegetali. Residui di raccolte e di industrie. 1. Si può sempre avere un buon concime da foglie d'alberi legnosi, da erbacce, da fusti del

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mescolarsi con le altre. Il coltivatore industrioso trova nell'interno del suo podere buon numero di sostanze atte a far composte: le foglie d'alberi, le

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modi di moltiplicare le piante, e di questi si giova specialmente per gli alberi a frutto, e i legnosi. Questi mezzi sono la tàlea, la barbatella, la

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a dar frutto sopra rami diversi, e successivi. Tali sono gli alberi, e gli arbusti, od arboscelli, cioè le piante ramificate in basso. 2. Tutte

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altre coltivazioni che amano più la freschezza, che il calore. Sulle colline apriche e soleggiate vedi la vite, e gli alberi da frutta, che vogliono

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, il ciliegio, il castagno; meno ancora l'orzo, la patata, gli alberi da foresta, i pascoli. Alcune tra queste piante (ulivo e agrumi) non reggono a

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. Va alla spiaggia del mare, dove soffiano venti impetuosi: guarda come gli alberi son deformati. Sembra che tutti fuggano il vento. Ogni pianta allunga

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provato per davvero che sia meglio seminar le erbe in luna nuova, e piantare gli alberi da frutto in luna vecchia? Chi ha mai dimostrato che, a

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legumi o civaie, e di fiori. I frutteti son terreni riservati agli alberi da frutto. I boschi, o foreste son terre popolate di piante destinate a

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sano, caldo, asciutto; e tu vedi prosperarvi la vite, e gli alberi a frutto. Il fianco opposto, che guarda alla mezzanotte, più freddo, e meno

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lupinella, e alle piante di ontano, di frassino, di nocciuolo, di cipresso, di abete, e in generale degli alberi sempre verdi e resinosi. Le terre

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gelseti, nei frutteti, a filari poco distanti; negli orti, e nei vivai; dove sono alberi piantati alla rinfusa; nei terreni molto declivi, o assai compatti

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La giovinetta campagnuola

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Garelli, Felice 8 occorrenze
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; la gallina le uova; gli alberi i frutti. Di questi prodotti una parte puoi riservarla per l'uso domestico, e vendere la rimanente. Se a questi cibi

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trascurano i prati in aria, cioè le foglie di alberi e di arbusti, che crescono lungo i fossi, le vie, attorno ai campi. Son buone per foraggio, verde o

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bestiame. Con la fermentazione si conservano, per la stagione invernale, sempre scarsa di foraggi, le foglie di alberi, e specialmente quelle della vite

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. Qual magnificenza! Volgi gli occhi intorno a te: ecco montagne, vallate, acque, pianure; ecco alberi, erbe, fiori; ecco animali d'ogni specie sulla terra

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alberi mettono prima le foglie, poi i fiori, poi maturano i frutti. Così il campo prima si ara, poi si semina, più tardi si miete. Se un contadino

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talora avvoltolarsi per terra, fregarsi agli alberi, ai muri? Per liberarsi dalle lordure, e far cessare il prurito che da esse deriva. Se fai scorrere

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, nei tronchi d'alberi infraciditi. «Rigetta i funghi troppo pesanti, duri, o spugnosi, che nascono sopra l'olivo, l'olmo, il fico, e in genere quelli

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cespugli, e nel cavo degli alberi, per cercarvi i nidi, e rapiscono alla madre i pulcini appena nati, e fin le uova. Essi rendono male per bene. Invece

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Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene

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Garelli, Felice 10 occorrenze
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trascurano i prati in aria, cioè le foglie di alberi e di arbusti, che crescono lungo i fossi, le vie, attorno ai campi. Son buone per foraggio, verde o

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bestiame. Con la fermentazione si conservano, per la stagione invernale, sempre scarsa di foraggi, le foglie di alberi, e specialmente quelle della vite

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alberi, ti fai forte, agile, e destro. Ma quando sei sudato, non sedere sull'erba; non restare fra due arie; non bere acqua fredda. Se, riposando ti

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distruggi le loro covate; alla primavera giri lungo le siepi e nei boschi, frughi nei cespugli e nel cavo degli alberi per cercarvi i nidi, e rapisci alla

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. Qual magnificenza! Volgi gli occhi intorno a te: ecco montagne, vallate, acque, pianure; ecco alberi, erbe, fiori; ecco animali d'ogni specie sulla terra

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alberi mettono prima le foglie, poi i fiori, poi maturano i frutti. Così il campo prima si ara, poi si semina, più tardi si miete. Se un contadino

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alberi sul naso alla gente che passa per via; le galline volano bell'e arrostite per l'aria, gridando: venitemi a mangiare». E Tommaso voleva andare

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ritornarvi. Al rivedere la famiglia, i parenti, gli amici, che festa! Che baci! Che strette di mano! Fin gli animali, i campi, gli alberi, tutto a te

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talora avvoltolarsi per terra, fregarsi agli alberi, ai muri? Per liberarsi dalle lordure, e far cessare il prurito che da esse deriva. Se fai scorrere

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caverne, nei tronchi d'alberi infraciditi. «Rigetta i funghi troppo pesanti, duri, o spugnosi, che nascono sopra l'olivo, l'olmo, il fico, e in genere

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La Gioconda

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Boito, Arrigo 1 occorrenze

arrampicati, o seduti, o sospesi alle sartie degli alberi e stanno cantando una marinaresca.

Un viaggio a Roma senza vedere il Papa

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Faldella, Giovanni 2 occorrenze

uno degli ultimi giorni di novembre... Dai finestrini del carrozzone vedeva i rami degli alberi brulli come fili di ferro; vedeva i passeri scappare

della filigrana sui rami degli alberi, amo riscaldarmi nella mia fredda solitudine, non già pestando i piedi, ma evocando le fiamme dell'arte, che ho