; istruzione artigiana e professionale e assistenza scolastica; musei e biblioteche di enti locali; urbanistica; turismo ed industria alberghiera
destinazione alberghiera, o parte di esso, per uso abitazione o per uso alberghiero o per uso turistico-ricettivo, su cui verte il diritto oggetto del
2. Per le imprese artigiane iscritte nel relativo albo, per le imprese che esercitano attività di commercio al minuto, attività alberghiera, attività
alle miniere, cave e saline; n) usi civici; o) artigianato; p) turismo, industria alberghiera; q) biblioteche e musei di enti locali.
culturali; p) artigianato; q) industria alberghiera, turismo e tutela del paesaggio; r) istruzione tecnico-professionale; s) biblioteche e musei di
) turismo e industria alberghiera; 11) trasporti su funivie e linee automobilistiche, tranviarie e filoviarie, di interesse regionale; 12) urbanistica
pubblici e loro gestione a mezzo di aziende speciali; 20) turismo e industria alberghiera, compresi le guide, i portatori alpini, i maestri e le scuole di
, delle attrezzature e dell'attività alberghiera.
, ovvero di 21 mensilità per le locazioni con destinazione alberghiera sulla base del canone corrente di mercato per i locali aventi le stesse
, ovvero a 21 per le locazioni con destinazione alberghiera, del canone richiesto dal locatore od offerto dal terzo.
sei anni consecutivi o di nove se si tratta di utilizzazione alberghiera.
d'interesse nazionale; l) pesca e caccia; m) pubblica beneficenza ed opere pie; n) turismo, vigilanza alberghiera e tutela del paesaggio; conservazione
persona e all'arricchimento culturale, ha attribuito autonoma importanza ai servizi accessori all'attività alberghiera, ha quale conseguenza, secondo il
La disciplina dettata per il condominio è compatibile con la destinazione alberghiera dell'intero edificio o complesso immobiliare
alberghiera di un intero edificio o di un complesso immobiliare è incompatibile con la disciplina privatistica dettata per il condominio, enuncia un
Responsabilità da cose in custodia della struttura alberghiera: rilevanza del rapporto di causalità ed onere della prova
L'attività alberghiera non gode dell'agevolazione TIA
alberghiera.
caduta di un ospite nella vasca da bagno, non idoneamente attrezzata, di una camera della struttura alberghiera.
richiesto adozione di cautele e costi sproporzionati ed inesigibili, in relazione alla natura, al livello ed ai prezzi della prestazione alberghiera, nonché
L'A. si occupa nell'articolo che segue del mutamento della destinazione d'uso alberghiera e del reato di lottizzazione abusiva soffermandosi, tra
Il co-branding nell'industria alberghiera: un caso di studio
servizi di progettazione e direzione dei lavori e alle prestazioni di intermediazione alberghiera. In linea poi con l'elaborazione della giurisprudenza
valutazione dell'inizio dell'attività da parte del conduttore in tema di impresa alberghiera, alla rilevanza della licenza amministrativa ai fini della
questo comparto. Scopo del presente articolo è quello di comprendere cosa si intenda per risultato o performance di un'impresa alberghiera, identificando
, quella societaria e quella alberghiera, viene anche analizzato il fenomeno del godimento turnario attraverso il trust. Con l'occasione vengono altresì
monopolista; nella specie, si trattava di una disparità di trattamento nella somministrazione di energia elettrica riservata ad una struttura alberghiera
Corte di cassazione nella sentenza n. 20538 del 2013, relativa alla cessione di un immobile strumentale all'esercizio di attività alberghiera.
previdenziali. Nell'ambito della riqualificazione alberghiera uno spazio è stato riservato anche al cd. bonus mobili, che sarà fruibile a condizione
urbanistica differente, alberghiera e residenziale, e dispone affinché ciò possa avvenire anche mediante trasformazione delle strutture ricettive
di destinazione alberghiera, limitatamente alla realizzazione della anzidetta quota di unità abitative a destinazione residenziale. Il medesimo comma
Non v’è dubbio che la disciplina dei condhotel attenga alla materia del «turismo e industria alberghiera», di competenza delle Regioni e delle
deve definire le condizioni di esercizio del condhotel e i criteri e le modalità per la rimozione del vincolo di destinazione alberghiera in caso di
piani regolatori», di «tutela del paesaggio», nonché di «turismo e industria alberghiera» (di cui agli artt. 8, numeri 5, 6 e 20, e 16 dello Statuto
«turismo e industria alberghiera» (di cui ali artt. 8, numeri 5, 6 e 20, e 16 dello Statuto della Regione autonoma Trentino – Alto Adige / Südtirol) e
diversi dall’impresa alberghiera; sicché, le «condizioni di esercizio», da definirsi con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui
«urbanistica e piani regolatori», nonché di «turismo e industria alberghiera» (di cui agli artt. 8, numeri 5 e 20, e 16 del d.P.R. 31 agosto 1972, n
piani regolatori», nonché di «turismo e industria alberghiera» (di cui agli artt. 8, numeri 5 e 20, e 16 del d.P.R. 31 agosto 1972, n. 670, recante
«i criteri e le modalità per la rimozione del vincolo di destinazione alberghiera in caso di interventi edilizi alberghieri esistenti e limitatamente
l'opera svolta nel campo dell'assistenza turistica e alberghiera.
migliorare la ricettività alberghiera.
utenti e quindi a salire nel servizio dell'ospitalità turistica ed alberghiera ad una percentuale troppo elevata per giornata-cliente.