cameriera, non si preoccupa nè dei gioielli, nè del ventaglio, nè della sortie e corre al ballo con una vivacità e una semplicità, che rallegrano lo
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cavaliere; le signore vanno al ballo, per apparirvi, per passarvi, quali sorridenti dee, per lasciare un susurro di ammirazione dovunque trascorre la loro
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battesimo può essere più modesta nel fare il dono alla puerpera e al neonato, scegliendo un gioiello di meno costo, regalando al piccino o alla
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della puerpera, ma sempre un gioiello; a offrire al neonato o alla neonata una posatina completa, di argento, in iscatola, con le cifre del bimbo
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: dirigersi al parroco della propria parrocchia, a un colto monsignore. Dopo di che, si sceglie la madrina o il padrino di cresima. Scegliendolo
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: così che ogni regalo che si debba fare al clero, al chierico, al sagrestano, spetta assolutamente a lui; nè il cresimando, nè la sua famiglia vi
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dall'aver tenuto al fonte un bimbo o una bimba: ciò dipende, in generale, perchè la cresimanda ha già una certa età e può ricambiare, subito, di tenerezza e
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Gli inviti per un ballo al Quirinale sono fatti dal Prefetto di Palazzo e dalla Dama di Onore a nome delle Loro Maestà il Re e la Regina: sono
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postale, a quello telegrafico, dovunque sarebbe amabile il cederlo; in teatro, in sala da giuoco, al café - concert esercita tutti i suoi diritti di
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le gonne di seta, per chiedere al tussor, al foulard, allo chiffon, le loro aeree mollezze: vi è tutta un'altra categoria di cose, nella toilette
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, il più povero, preoccupato. La migliore speculazione, sapete quale sarebbe? Quella di rimanere in città, nella propria casa, in solitudine beata, al
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, informazioni, interviste, mettersi al corrente di tutti i vantaggi e di tutti gli inconvenienti del posto dove si deve andare. In quel paese, fa più caldo che
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trascorrere la vita, nel sommo del calore, fra il quindici luglio e il quindici settembre. Primo metodo: ovunque si sia, in città, in campagna, al mare
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, agitando un ventaglio giapponese da due soldi. E mangiare le cose che più piacciono, in estate, che più lusingano il palato: cioè dei vermicelli al
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anche fare una intera coltre al filet, potrete ricamare un intero mobile di un salotto, a punto antico, potrete, persino, fare degli arazzi di alto
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meno a loro e, allora, sono essi che vi debbono venire a salutare al vostro ritorno della villeggiatura. Vi è gente di riguardo, a cui avete
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fanciulletti. È lui che provvede al necessario, egli deve provvedere al superfluo:è lui che dà la forza, egli deve premiare la grazia: è lui che dà la
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tradizione svanisce. Nelle province meridionali, un tempo, la sposa, in cambio dell'anello, offriva al compare di matrimonio, un fazzoletto di battista
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, notiamo!) Doni eseguiti, gentilmente, con le proprie mani. - Stracciacarte, da sospendersi al muro; cestino di paglia ricamata, per carte; copertura da
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città, a salire al primo, al terzo e al quarto piano? La vita sarebbe ben penosa, se tutte le visite di obbligo e di non obbligo si dovessero fare, in
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in casa vostra, voi non farete credere a nessuno, che il lutto è in fondo al vostro cuore. E, difatti, se guardate bene, voi stesso, in fondo al cuore
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ragazze, al disotto di dodici anni, portano il lutto senza crespo inglese, in nero e bianco, in bianco e grigio. Il lutto è facoltativo per bimbi e bimbe
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esperienza materna, come nella sagacia di zie, di sorelle grandi, bisogna porre molto mente al periodo fra i tredici e i sedici anni della giovinetta. Tutto
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non si va ancora nel mondo, ufficialmente: ma si possono già frequentare molto concerti, teatri di musica, qualche serata bianca al teatro di prosa
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: ma è anche bene, per la sua serietà, di non andare ogni sera in giro. Dai diciotto anni in poi, una signorina deve badare moltissimo al suo contegno
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, magari, filare, flirtare sentimentalmente, al solo scopo di passare un'ora graziosa: e tutto ciò senza essere criticata. Oh la vecchia zitellanza
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, possa fare da testimone, al rito religioso, a una giovane sposa: e che se non si è profittato prima, o non si profitta molto, ancora, di questo
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domenica un buon giorno, bello, poetico e pratico, per celebrazione di pompa religiosa nuziale. Anche a non essere fabbriferrai o impiegati al Catasto
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dei debiti, purchè il matrimonio sia chic. l'uso antico, patriarcale, era di organizzare, al completo, la casa dei novelli sposi: le nozze religiose
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gentlemen, mentre la cerimonia delle undici di mattina finisce, al più tardi, alle tre e lascia l'altra metà della giornata libera. Ma perchè mai si sceglie
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grandi critiche. La sposa entra in chiesa, al braccio di suo padre, o del parente maschio più prossimo o, in mancanza di tutti, del più vecchio amico
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, sono così graziose! A ogni modo, una più larga mensa vi deve essere, quella di onore: la sposa si siede al primo posto, avendo alla sua diritta lo
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la domanda ufficiale della mano della signorina. È di stretto rigore che vada a fare questa richiesta, in casa della fidanzata, al suo parente più
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medesimo paese, è atto più gentile lasciarle a mano, al portiere, tanto a casa degli sposi, quanto a casa dei parenti partecipanti, che più si conoscono
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Otto giorni dopo il viaggio di nozze, gli sposi, essi per i primi, vanno a fare le visite di dovere, cioè: agli stretti parenti; al compare, se ha
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conversazione; quando ne ha abbastanza, saluta, l'uomo s'inchina ed ella passa avanti. Il giorno seguente, o, al più, dopo due o tre giorni, bisogna
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di spirito e di cortesia. Chi passa dal lunedì al venerdì, dal sabato al martedì, acquista la reputazione di una persona capricciosa e disordinata, che
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, queste signore e, dopo il pensiero, è anche venuto il fatto, di sostituire, al giorno settimanale, un breve ricevimento quotidiano di un'ora, non di
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possono disperdere nel salone. La signora è nervosa: giusto, in quel giorno, deve andare alle tre dal sarto, dalla modista, dallo antiquario, al Sacro
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o, al più, due volte la settimana, il giovedì e la domenica. E le ragazze si maritavano lo stesso, anche meglio, e gli amori, le passioni erano sempre
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pranzi, l'invitato che non vi può intervenire, lo deve far sapere. E si fa sapere, al più presto, perchè i padroni di casa debbono poter variare, a
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avanzandosi mai, innanzi, solo, con la fidanzata. In quanto al teatro, il fidanzato può andar nello stesso teatro, dove va la fidanzata, ma non nel medesimo
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deve occupare lei, personalmente. Un buon antipasto è un dolce ricordo, dato al palato di un invitato e un dolce ricordo nel suo cuore di goloso!
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, nella loro voluta semplicità, sono di una rara squisitezza culinaria. Intorno al pesce, per esempio, un cuoco geniale fa delle fantasie, con le salse
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signore debbono pensare al loro vestito! Le signore sono il clou di ogni festa, bisogna invitarle un mese prima, se volete che arrivino sfolgoranti
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, alla table à the, al buffet. Se non vi sono, fra gli invitati, o sovrani o principe del sangue, basta che i padroni di casa stiano nella seconda
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, deve essere quella di un gran pranzo, freddo: dall'antipasto squisito, passando alla tazza di consommé, al pesce di taglio, con una salsa originale
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, si sono inventati i bals blancs, dove addirittura le signore maritate fanno la tappezzeria. Dal Figaro alla Vie Parisienne, dall'Echo de Paris al
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nuziale, se si segue questo costume: due testimoni alla scritta, o capitoli che dir si voglia: quattro, alle nozze civili: quattro testimoni al
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, profondamente e che hanno giurato di appartenersi, preferendo un celibato eterno e uno struggimento eterno, al non appartenersi: il secondo, è quello
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