guadagni ogni dì, appena è che tu possa comperare gli oggetti di prima necessità al minuto; e il vivere al minuto, caro mio, è troppo costoso. Fa
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Alcuni male avvisati non vogliono ancora al dì d'oggi smettere di parteggiare per quei rivenditori di frutta vizze od acerbe, di legumi avariati
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in compagnia di donne, avrai cura di tenerle al riparo della sferza del sole e del polverìo della strada, scegliendo i luoghi più comodi ed ombrati
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Ma intanto io sarei d'avviso che in mezzo alle domande, alle esclamazioni, alle lagnanze si pensasse anche un tantino al disgraziato che giace sul
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del rispetto al pudore e alle leggi, non riflettono sempre che male si avvezza il popolo al gentil costume e al moral sentimento colle arguzie triviali
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data al lavoro, toccherebbe anche un poco a voi ad adoperarvi, perché i vostri lavoranti, i vostri figliuoli i vostri dipendenti smettessero una buona
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I matematici, vedete, non ginocano mai al lotto: perché conoscono a menadito una certa legge di combinazione la quale, a chi n'è istrutto, toglie per
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la mercanzia, chiacchierano un'ora sul gusto, sulla convenienza, sulla moda, espongono il proprio caso al negoziante come farebbero all'avvocato, al
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Presso altri negozianti si misurano i riguardi, le deferenze alla somma che tu spendi, al genere di merce che tu acquisti. Scompare il compratore e
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sprezzo, questo orgoglio mercé i quali essi credono innalzarsi e mettersi al livello della nobiltà di nascita, non valgono che a renderli sommamente
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, l'operaio non ha più diritto, non ha più scusa al giorno d'oggi d'essere rozzo ed ignorante; l'operaio non ha più veruna ragione d'accusare le altre classi
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', sei stanco, a quel che pare, Tonio! per bacco, al modo con cui lavori! vieni, andiamo a prendere un pochin di ristoro con una mezza bottiglia». E voi
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E pensare che ci fanno ancora al dì d'oggi delle rivoluzioni che costano il miglior sangue cittadino, per eccitamento di furbi che non ripudiano dal
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creandosi quelle beate illusioni mercé le quali egli dispoglia in faccia al pubblico la sua umile condizione di subordinate per assumere quella di un
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, gente che non ha altro in mira fuorché l'utile proprio e non si adonta, menomamente, pur di arrivare al suo scopo, degli sfregi portati al suo decoro, né
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dall'ignoranza di chi governa, quando costui è onest'uomo, non hanno giammai così funeste conseguenze al ben pubblico, quanto le pratiche tenebrose di
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principii, recando offesa in parole o in atti alla morale o al Galateo. Non sono più possibili è vero, in mezzo a tanta luce di civiltà ond'e irradiato il
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proletario alla reggia del principe. Egli non deve misurare il suo zelo, i suoi riguardi, le sue visite unicamente al grado di solvibilità dell'infermo che ha
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decidervi a cambiarlo durante il corso di una malattia ed anche in questo caso non lo si congeda al pari di un servitore. Non misurate l'abilita del
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E. K. Torno al sesso forte. Un altro difetto hanno i signori letterati ed artisti: la presunzione. È difficile che un poeta, uno scrittore, un
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ritrarre dal proprio lavoro una civile ed onorata esistenza; come nessuno potrebbe censurare il loro desiderio d'innalzare la propria fama al disopra di
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più guari ragionevole lo sperar d'accrescere la propria fama. Eppure se è vero che la sapienza, al dir del poeta, sia quella
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L'esercizio della civiltà si oppone al predominio delle brutali passioni. Non è civile l'avaro che si rifiuta di renderti un servigio se non lo paghi
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Non le pare che a difetto di grande talento e di grande scienza ogni giornalista potrebbe almeno emergere e far del bene al suo paese col senso del
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rendere omaggio al decoro non è punto obbligato ad inchinarsi. Non perdette, no, Socrate il suo decoro rifiutando di acconciarsi al traviato sentimento
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viste del generoso promotore del concorso al Galateo Popolare, attenendomi nel mio libro al concetto della moralità che io credo la vera, la sola, la
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nelle soffitte, negli abituri a sollevare la miseria e la sventura. Ma questi aiuti torneranno al povero immensamente più cari e profittevoli quando
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il menomo beneficio ai poveri ufficiali, ai poveri soldati costretti a stare in disagio coi loro parchi stipendi, di fronte al lusso principesco
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civili che vorrebbero vedere accanto ad ogni cittadino un soldato o un carabiniere, è lecito al buon borghese, al buon commerciante, al buon contadino
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Dovrebbe poi il militare persuadersi una buona volta che esso non è inviolabile al quanto di aver diritto a pretendere che a nessuno sia lecito dire
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: queste cose si potevano dire degli antichi capitani di ventura che si davano al maggior offerente, ma non più dei militari d'oggidì dei quali vi pregherei
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riceverle, per quanto lo permette il loro stato, in modo decoroso. E quindi ecco sorgere e svilupparsi nel cuore del povero una virtù non meno utile al
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immediatamente ad aprire. Calma, calma! i servitori non possono trovarsi sempre lì pronti al vostro cenno, possono trovarsi in camere lontane od occupati a dar
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quali debbono essere proporzionati al merito delle persone, e al valor delle cose. Sarebbe sciocchezza commendare in egual modo un bel vestito e una
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scelta dei discorsi al genere di persone che ti ascoltano; e così non parlerai di mode e di trastulli al vegliardo, di bucato o d'altre cose donnesche
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nostri fratelli. «Le parole, dice il Savio, non sono che aria, ma quest'aria qualche volta attossica». Si vorrebbe, più tardi, rimediare allo scandalo, al
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membro, io non posso a men di prender parte al piacere di quelle giovani anime nello abbandonarsi a quello sfogo così naturale, a quell'agitazione propria
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importuno di gente che al solo scopo talvolta di soddisfare la curiosità e il prurito di menar la lingua intrattiene le persone di casa sullo stato
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Genitori, voi avete dei doveri comuni verso i figli: doveri di civiltà e di amore che costituiscono il fondo di una buona educazione. Col porre al
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salsa, mio caro, che si mangia con tutte le pietanze, dalla minestra al caffè; è la salsa della cordialità e del buon viso. E questa salsa i cuochi non
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Dato il segnale di alzarsi, sollecitatevi a prevenire il sorgere delle signore che avete al fianco onde essere pronto a ritirar loro le sedie e
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servitori; qualche monetuccia, un pezzettino di carta al personale di servizio varrà ad ingraziarvelo (e ciò non è sempre inutile a chi frequenta la società
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Voi vi recate, suppongo un paio di volte all'anno al cimitero. Certo io non argomento dallo scarso numero delle vostre visite la misura dell'affetto
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Ma torniamo un momento al soggetto delle usanze che corrono ai nostri giorni riguardo ai poveri morti. Dico il vero: io non mi sento di approvare
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Ancora poche parole prima di abbandonare questo triste soggetto. È cosi poca cosa, al ricevere di un annunzio di morte di persona che vi sia
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spaventi che provano per qualunque accidente il quale venga a colpire un po' al vivo l'alterato cervello. L'abito inoltre che essi acquistano di prestare
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Alcuni padri sanno a gran pena acconciarsi all'agitazione, al movimento tanto naturale alla tenera età: ogni grido li turba, ogni rumore li
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ciò in loro presenza! Che dire di quei padri che rimpiangono, con isquisito sentimento di delicatezza la libertà, le soddisfazioni che vanno annesse al
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condannato al Divino Poeta: è dessa la cortesia, la urbanità, ognora rispettata dai nostri cittadini? non avvi nulla negli atti, nei discorsi che si fanno in
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Questo di giorno. Ma al cader della notte le cose cangiano d'aspetto: quella che è detta vigilanza nel portinaio (e che si riduce qualche volta a un
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