distinto in fine ai capitoli sono del Catechismo della Dottrina Cristiana, pubblicato per ordine di S. S. Pio X. Sarà bene che tali formule, o almeno le
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ritornare ai loro paesi nevosi dagli alti tetti.
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, partecipano a' suoi Sacramenti e obbediscono ai Pastori stabiliti da Lui. - Da chi fu fondata la Chiesa? - La Chiesa fu fondata da Gesù Cristo. - Chi è
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mescolato il sudore ai canti, e nei canti le cicale sembrava volessero sfidarli. Preparati i covoni e lasciatili qualche giorno al raggio del sole per meglio
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. Lo zio era molto diffidente e dopo aver fatto tutti i suoi conti, sacchi di grano, paga ai contadini e ai lavoranti ingaggiati, scosse la testa. Egli
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Allo stazzo. Rimuginando questi pensieri il signor Goffredo pensò che era bene far conoscere ai suoi ragazzi (ormai oltre che Sergio e Valeria, anche
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, un cielo nei cieli; osservarono i grandiosi palazzi, ascoltando confusamente gli accenni ai famosi musei e ai celebri appartamenti di quei palazzi. I
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, mandati da Dio ai Patriarchi. Ricordiamo l'Angelo Raffaele, che accompagnò Tobiolo in un paese lontano per tutto il viaggio; lo aiutò nel disimpegno de
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Angeli che appaiono agli Apostoli dopo che il Maestro Divino è salito al cielo e una nube lo ha sottratto ai loro occhi? Gesù poi ci ha insegnato che
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ai nostri debitori. E non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male; e così sia. - È una preghiera tanto facile, che la capisce anche un bambino
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dei nostri genitori e superiori. Sicchè, obbedendo ai genitori, noi obbediamo a Dio, e Dio è contento di noi. Per tutti poi la volontà di Dio è
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Rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori. I nostri debiti con Dio sono i nostri peccati, le nostre mancanze. Possiamo
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L'ADORAZIONE DEI MAGI. Una nuova stella apparsa in cielo aveva dato avviso ai Magi della nascita del Salvatore; ed essi, per trovarlo, erano venuti
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offrirono i loro doni: oro, incenso e mirra. Poi, avvertiti in sogno di non ripassare da Erode, per altra via tornarono ai loro paesi. Così Dio chiama
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Gerusalemme e pieni di ansia lo cercarono. Dopo tre giorni lo trovarono nel Tempio. Era seduto in mezzo ai dottori della legge, li ascoltava e li interrogava
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bisogna essere obbedienti e sottomessi ai genitori e ai superiori, i quali sono i rappresentanti di Dio. Non dimentichiamo mai, nella vita, questo
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popoli antichi non dovete credere che basti la forma di uno stivale per dare calci ai nemici e vincerli: bisogna essere forti e sopratutto essere forti
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Il cieco di Gerico. Un giorno Gesù andava verso la città di Gerico. Un cieco sedeva sulla strada e chiedeva la carità ai passanti; sentendo rumori di
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bello del convito venne a mancare il vino. Maria se ne accorse e disse al Figlio: - Non hanno più vino. - Poi si volse ai servi e, accennando a Gesù
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uomo, un semplice uomo, può fare queste cose? Può con una sola parola cambiar l'acqua in vino, moltiplicare il pane, restituire la vista ai ciechi
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disagi; i suoi occhi pensosi: quanta nobiltà di espressione! Egli si rivolse soprattutto ai giovani ed al popolo, affinchè insorgessero, concordi in
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tirannide, straniera o domestica. Pei doveri che mi legano alla terra ove Dio m'ha posto, e ai fratelli che Dio m'ha dati - per l'amore, innato in ogni
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profonda impressione in tutta l'Italia, dimostrò che il popolo italiano poteva ancora essere, come era stato ai tempi dell'antica Roma, uno dei più
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per risollevarla. Infatti la dolorosa esperienza aveva fatto comprendere ai patriotti italiani una grande verità: per liberare la Patria, bisognava
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emanare la Costituzione, cioè un atto solenne, che dava ai loro governi una forma nuova, tale da concedere ai sudditi maggiori libertà.
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contro l'Austriaco e dall'amore per la Patria. Le madri, le sorelle, le spose diedero ai loro cari magnifico esempio di virile ardimento. Da per tutto
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occhi fiammeggianti, la voce possente, quando infuriava la battaglia, trascinava tutti ai maggiori ardimenti ed alla vittoria. Questo il condottiero
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città, uccidendo infermi, donne e bambini, danneggiando preziosi monumenti d'arte, provocando incendi e rovine. Ma a Venezia, oltre ai cannoni
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senza tregua di quanto era stato fatto e di quanto rimaneva ancora da fare per l'Italia. «Fate presto a guarirmi, diceva ai medici, ho l'Italia su le
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biscie, accese la torcia e incominciò ad agitarla al vento. I nemici, che sotto il fuoco delle loro armi impedivano ai bersaglieri assetati di
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di baionette i cavalieri austriaci. Più volte i nemici ripeterono invano la carica, ed infine fuggirono, lasciando sul terreno intorno ai quadrati
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dissidio fra l'Italia risorta ed il Papato è stato felicemente composto solo ai nostri giorni, come vedremo, per merito di un grande Papa, Pio XI e per opera
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PORTA PIA 1922. I ragazzi, quantunque così diversi di indole, avevano preso gusto ai racconti del signor Goffredo e lo pregarono di accompagnarli la
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nemico, per quanto si accanisse in ripetuti assalti; non potè smuoverli di lì. Accanto ai veterani del Carso e dell'Isonzo gareggiarono di eroismo i
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apposta per dare la caccia ai sommergibili. Nel guidarle contro il nemico si rese famoso Costanzo Ciano, che è oggi uno dei ministri dell' Italia
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l'Opera Nazionale Balilla. Il ragazzo, dagli 8 ai 14 anni, è temprato nello spirito e nel fisico tra i Balilla; a 14 anni, passa negli Avanguardisti
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grandi abbastanza perché vi passino facilmente la carrozze e le automobili, due a due anche in senso contrario. Ai lati vi sta il marciapiede per i
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. Qualche volta si capisce subito che è un canale costruito dall'uomo per portare l'acqua ai campi (fig. 14), per irrigarli
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. 24), si scende ai ridenti laghi, alle morbide colline, ai grandi prati e alle fertili campagne di una vasta pianura dove scorre il maggior fiume
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Catania e Messina (fig. 34) ai piedi dell' Etna. Messina non molti anni fa venne distrutta da un grande terremoto; ma è già risorta grande come prima
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il braccio. Tutti gli altri che odiavano il signorino, che era venuto a rubare ai poveri (legne secche non ce ne erano intorno) si meravigliarono ma
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semirette tratteggiate e condotte in modo da risultare perpendicolari ai lati degli angoli (1) e (2) disposti orizzontalmente, l'angolo (1) contiene
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LE VARIE SPECIE DI TRIANGOLI. 78. Per quanto si riferisce ai lati, un triangolo si dice equilatero, se ha tutti i lati eguali; isoscele, se ha due
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dell'anno. Ritornano le belle feste, care ai fanciulli ed ai grandi, e fra esse la festa delle feste, il grandioso Natale. Il babbo di Sergio, il signor
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LA NEVE. La neve è caduta in abbondanza durante la notte. Silenziosa e calma, quasi per fare una gradita sorpresa ai bambini che l'aspettano, ha
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questo, la vita dei piccoli malati non è triste, ma per Michele era triste il pensare alla sua mamma che soffriva per lui, alla scuola, ai compagni
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LA MESSA. La signora Antonia con voce dolce raccontò ai ragazzi: Tutte le domeniche mia madre ci conduceva, noi bambini, ad ascoltare la prima Messa
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, l'onestà e soprattutto - aggiunse sorridendo - con l'educazione che comprende anche il divieto di tirare sassi ai lampioni.
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- è stata istituita per insegnare ai ragazzi che bisogna coltivare la terra e amare gli alberi quasi come fratelli. L'albero è necessario all'uomo non
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IL GRANO. Oggi i nostri ragazzi con grande loro gioia sono ai margini di un campo verde: è l'ultima domenica di maggio e nonostante un certo caldo si
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