Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Per essere felici

179766
Maria Rina Pierazzi 50 occorrenze
  • 1922
  • Linicio Cappelli - Editore
  • Rocca San Casciano - Torino
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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anche prima di tirarle su — vanno in società, ai balli in grande, vestite con un lusso inimmaginabile alle nostre mamme quando avevano la loro età. La

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dell'anima. Ai tempi delle nostre bisnonne era più unico che raro un matrimonio d'inclinazione. Novantanove volte su cento i parentadi erano stipulati dalle

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considerazione e di età. Tale pranzo deve essere, anche gastronomicamente, assai semplice poichè è un pranzo offerto ai nuovi parenti ed è bene lasciargli un

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legno di cui permane ancora qualche esemplare nelle case coloniche dell'Umbria e specialmente della Toscana Ma ai nostri tempi tutto ciò ha il sapore

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componimentino che manda in visibilio il parentado. La madre, la nonna, la zia, le sorelle, magari persone educatissime e distinte, non esitano ad imporre ai

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comunità comprende tutti i mobili posseduti dagli sposi al momento del matrimonio civile; invece gli immobili, appartenenti ai singoli sposi non sono

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della sposa saranno bimbi non superiori ai dieci anni, sì maschietti che femmine. I maschietti si vestiranno di scuro, le bimbe preferibilmente in rosa

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sacerdote d'ingegno e di cuore il quale con poche parole rammenterà ai giovani da lui uniti per sempre, quali sono i nuovi doveri che incombono loro. E la

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per la prima, anche se alla sua tavola siederanno persone cospicue. Verso la fine del pranzo si dà la stura allo sciampagna e ai.... brindisi. In

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quali non si peritano a parlare così come viene dinanzi ai fanciulli; e non sanno che l'occhio e l'udito dei fanciulli sono sempre vigili e che

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. Non si lede in alcun modo ai precetti del cerimoniale coprendo le proprie spalle con un mantello; e in quanto all'estetica... ahimè! Io sono convinta

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gli sposi sono completamente esenti da ogni dovere di mondanità. Tranne alle rispettive famiglie è difficile che essi scrivano agli amici e ai

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assistettero al matrimonio, quelli che inviarono regali e gli amici scapoli del marito ai quali non è possibile, per ragioni di lavoro, visitare la

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In quanto ai giovani sposi è bene ricordare ch'essi si mostreranno perfettamente educati, non abbandonandosi in pubblico alle loro effusioni

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l'uso che la comunicanda partecipi ella stessa ai parenti e agli amici l'atto compiuto, mediante stampine sacre e simboliche recanti il proprio nome

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di una signorina sieno gli stessi, tuttavia dovranno seguirsi con la massima discrezione e semplicità. Il corteo nuziale sarà ridotto ai minimi

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familiari, senza ricorrere ai servizi di un albergo ove nulla ricorda la scorsa felicità. Molti asseriscono che il pranzo all'albergo è una soluzione

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Se, caso più grave, è il giovane che riprende la propria parola, egli è in obbligo di dare ai genitori della signorina tutte le spiegazioni possibili

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genitori dire ai propri figliuoli: — Ah, se il tale vi vedesse così disordinati! Ah, se il tal'altro sapesse che venite a tavola con le mani sudice

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angoli e dietro ai mobili, giacchè, tranne poche e felici eccezioni, i domestici insorvegliati hanno la leggiadra abitudine di pulire solamente

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corretta di discepole grate al maestro per quanto concede loro di sapere. I giovinetti greci si prosternavano davanti ai dotti insegnanti e ascoltavano

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accorrere per raccattarle un gomitolo o metterle un panchetto sotto ai piedi. Bisogna cercare di distribuire il servizio in modo che non diventi per

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questi abbiano un titolo nobiliare; in tal caso sarà con questo titolo che essi si rivolgeranno ai superiori. In talune provincie — specialmente nel

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tendaggi, sotto ai tappeti, fra quel popolo di statuine, di vasetti, di piatti appiccicati al muro, di "stocs„ di fotografie ammonticchiate sui mobili

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impedire la reciproca vista agli ospiti collocati ai lati opposti. Ciò che i francesi chiamano "couvert„ si compone di un piatto, un cucchiaio, una

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spirito — le donne chiacchierano sempre tanto, che lasciano consumare le sigarette senza fumarle e così non si sciupano la salute. Sarebbe, ai nostri

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bene lasciare alle femministe dell'altro emisfero. E consiglio anche alle mamme di non permettere che i loro figliuoli, inferiori di età ai diciotto

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ammirare i gioielli, e annodando le dita del guanto stesso attorno ai polsi. Tutto ciò è ridicolo; i guanti si portano o non si portano; in un pranzo non si

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piatti sono presentati ai convitati da sinistra; i vini sono mesciuti da destra; al "dessert„ dai servi con apposita spazzola saranno raccolte in un

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meravigliarsene. Quel sant'uomo aveva bisogno di denaro per le sue elemosine, e quelli rubati li dava ai poveri!...

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raffinatezza, era appassionato di questo gioco, durante il quale non beveva mai dei liquori forti nè accettava per avversarie signorine inferiori ai

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brutte figure... Non tutti, giocando, pensano alle elemosine e ai poveri come San Francesco di Sales...

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ai loro ordini; accanto alla guardaroba si preparerà un gabinetto da "toilette„ affinchè le dame possano rinfrescarsi e ravviare le acconciature

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di loro gradimento. Tocca ai cavalieri occuparsi delle dame, richiedendo alla servitù ciò che si desidera di cibi e bevande calde e fredde. Invece il

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ore; toccherà ai cavalieri accompagnarvi le dame, badando però di comporre in tal modo la tavolata da non lasciare una signora senza il proprio marito

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; pel secondogenito s'inverte tale ordine; per tutti gli altri si da la preferenza prima ai fratelli degli sposi, poi ai più stretti parenti e infine agli

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Vi sono, però, dei genitori ai quali piace nominare padrino e madrina dei propri figli persone influenti o strettamente amiche; ma poichè tale

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biglietto di condoglianza da deporre nell'apposito vassoio posto ai piedi della scala; anche coloro che intervengono personalmente al funerale deporranno

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una crudeltà. Le visite di condoglianza si faranno a suo tempo; dopo almeno un mese, per lasciare ai superstiti la possibilità di riprendere la vita

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ai propri figliuoli a meno che questi non avessero superato i venti anni di età. Ora si è più umani, e non si vieta questa esteriorità solenne alla

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Al padre e alla madre si fa lutto stretto di un anno; sei, di mezzo lutto; agli zii e ai nonni sei mesi di lutto grave, sei di mezzo lutto; così pure

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artisticamente, sotto ai quali spunta un visetto ben dipinto... Non v è nulla di più doloroso che l'esibizione di un dolore non sentito e dal quale si trae

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INDICE Due parole tra noi pag. 5 PARTE PRIMA — I piccoli doveri 7 Come si comincia 9 Pel giorno che non si dimentica 17 Dai piccoli ai grandi 21 Per

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cui le nostre nonne, di santa memoria, si sarebbero scandalizzate come di una rivoluzione del buon costume. Perciò bisogna uniformarci ai tempi, e nei

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s'interessino tanto dei fatti nostri da commuoversi se la necessità di provvedere ai bisogni più impellenti della vita ci vieta di comprarci, ogni

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addosso e via dicendo, sordi ai flebili ammonimenti materni: — Buono, gioia! Non toccar tutto, amore! Vieni da mammà, tesoro!... — mentre la disgraziata

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dovere di mettersi immediatamente a rincorrere i polli, ad abbaiare dietro ai gatti, e magari d'abbaiare alle persone, e correre per tutte le stanze

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e per l'onestà. Per questo l'educazione di un individuo deve cominciare subito e non quando fa comodo agli altri. Lasciar passare i capricci ai

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In generale questi trattenimenti familiari sono i più simpatici e mi pare che una giovinetta vi si debba divertire molto più che ai balli in grande

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andar incontro ai nuovi venuti, interrompendo necessariamente la conversazione o disturbando coloro che cantano o recitano. Nel caso, poi, che per forza

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