La più antica stella comparsa d’improvviso di cui rimanga memoria nelle nostre tradizioni è quella che brillò ai tempi di Ipparco nel 125 G. C., e
astronomia
Pagina 135
parte da Biot, aggiungendovi le apparizioni più importanti registrate negli annali Europei e le altre accadute ai tempi nostri.
astronomia
Pagina 135
Anno 389. Nell’Aquila presso α; segnalata da Cuspiniano, ai tempi di Onorio: essa brillava come Venere: sparì tre settimane appresso. È incerto l
astronomia
Pagina 136
Anno 1604. Dopo la bella di Ticone la più insigne fu quella che ai tempi di Keplero nel 1604 comparve nel piede del Serpentario: questa era da
astronomia
Pagina 137
fatti sulle stelle variabili, esaminando la costellazione del Cigno trovò presso la stella ρ ai 24 Novembre una stella nuova di 3a grandezza pari in
astronomia
Pagina 140
Ilsig. Schoenfeld ha formato un catalogo delle più regolari che presentiamo ai lettori in fine dell’opera. Sono stati notati i loro periodi, e si è
astronomia
Pagina 149
studio scientifico è mestieri una maggior precisione. Questa si ottiene col riferirle ai circoli della sfera celeste. Le costellazioni servono (come si
astronomia
Pagina 17
come dicemmo poco fa, alle variazioni della stella immersa in essa la quale ai tempi di Herschel era di 1a e ora è di 4a soltanto.
astronomia
Pagina 180
questi moti non lasciavano sicurezza veruna alle conseguenze pratiche. Era riserbato ai tempi moderni il fare osservazioni di tal precisione che si
astronomia
Pagina 183
priori non può attribuirsi ai moti singolari delle stelle i quali di lor natura dovrebbero esser diretti per tutti i versi.
astronomia
Pagina 189
prendere il risultato che deriva da un gran numero di stelle unite insieme, perchè venendo ai casi particolari vi è una troppo grande irregolarità
astronomia
Pagina 190
Herschel però non usò tal metodo di precisione, ma semplicemente tracciando sulla sfera celeste i circoli massimi spettanti ai moti proprii di varie
astronomia
Pagina 202
Naturalmente tal moto non può essere rettilineo e la direzione varierà col tempo; ma su di ciò la risposta ai tardi nepoti. Ove sia il centro di tale
astronomia
Pagina 204
Stabilito così il moto del Sole, se si ritorna ai moti delle stelle si potrà sottrarre la parte che è di apparenza, e quel che resta mostrerà la
astronomia
Pagina 205
sarà scartata se noi confrontando i varii settori dell’orbita apparente li troveremo proporzionali ai tempi impiegati a descriverli, perchè sappiamo che
astronomia
Pagina 213
astronomiche dell’Almanacco Nautico di Londra, e date per il principio dell’anno 1879 che può servire ai dilettanti per molti anni consecutivi (Vedi
astronomia
Pagina 22
Per ciò che spetta ai moti proprii comuni, si ha questo memorabile risultato: «la probabilità che due stelle aventi moti proprii comuni non siano
astronomia
Pagina 224
cioè dai 45 ai 10" in 25 anni; le altre di moti minori al disotto di 10" si trova il seguente risultato:
astronomia
Pagina 225
L’importanza di questi studi non isfugge a veruno. Fortunatamente lo studio delle stelle doppie è oggi ampiamente coltivato, e ai lavori degli
astronomia
Pagina 229
Le posizioni delle stelle se sono costanti sensibilmente fra di loro nol sono però rapporto ai circoli della sfera, ma subiscono variazioni delle
astronomia
Pagina 23
costantemente della stessa quantità. Vi sono altri piccoli movimenti, ma per ciò è mestieri ricorrere ai trattati di Astronomia ove sono descritti e
astronomia
Pagina 23
costantemente della stessa quantità. Vi sono altri piccoli movimenti, ma per ciò è mestieri ricorrere ai trattati di Astronomia ove sono descritti e
astronomia
Pagina 23
ai giri delle due sfere dell’orologio, quella dei minuti rappresentando la Terra, e quella delle ore un pianeta superiore, per es: Giove. Così
astronomia
Pagina 249
consimile a quello che si è detto per l’Equatore. Questo sistema durò fino ai tempi moderni, in cui si ritornò assolutamente all’Equatore, essendo nulle
astronomia
Pagina 25
moderni, attesa l’influenza dei numerosi errori dell’osservazione diretta: quindi è che si è costretti a ricorrere ai mezzi indiretti.
astronomia
Pagina 255
, poichè i nodi dell’orbita corrispondono ai luoghi ove il Sole è in Dicembre e in Giugno: avviene pertanto che in tali stagioni mentre una stazione m ha
astronomia
Pagina 262
indefinitivamente le osservazioni. Ma ciò non poteva sognarsi ai tempi di Halley. Egli vide invece che la differenza di tempo osservata tra l’entrata
astronomia
Pagina 262
arriva al limite delle quantità appena sensibili e quindi inevitabili ai sensi comuni.
astronomia
Pagina 272
Riassumendo pertanto il detto finora risulta che questo importante elemento è conosciuto con sicurezza fino ai decimi di secondo, e che può assumersi
astronomia
Pagina 284
’avere una qualsiasi importanza scientifica. È quindi necessario venire ai primi astronomi della rinascenza.
astronomia
Pagina 30
bianco impenetrabile ai più forti strumenti, essa invece dal lato del Toro, ove è larghissima, si vede tutta risoluta.
astronomia
Pagina 305
furono discussi dai loro autori, e poi ultimamente da Struve, ed hanno condotto ai seguenti risultamenti:
astronomia
Pagina 306
essa non è mai sì povera, come ai suoi poli.
astronomia
Pagina 308
per l’Emisfero Australe ha distinto le stelle in classi ed è arrivato a risultati simili ai testè indicati, e più particolareggiati pel nostro
astronomia
Pagina 309
era conosciuto ai tempi loro. Quindi sempre gl’inevitabili grossi corpi centrali primarii, e poi i secondarii di terzo, quarto e fino quinto ordine.
astronomia
Pagina 320
È singolare che mentre le Nebulose ellittiche sono disposte a preferenza intorno ai poli della Via Lattea, le Nebulose irregolari invece siano sull
astronomia
Pagina 325
le ultime sono così deboli che non costituiscono oggetti importanti, nè danno grandi speranze ai futuri speculatori.
astronomia
Pagina 329
: contiene 1025 stelle. Corretto della precessione erronea rappresenta lo stato del cielo ai tempi di Ipparco.
astronomia
Pagina 33
’incandescenza della materia incomincia la vita. Benchè questa non sia penetrabile ai suoi telescopii, tuttavia dall’analogia del nostro globo possiamo
astronomia
Pagina 337
più ricco e meglio ridotto ai suoi tempi; nel 1814 ne fece una seconda edizione contenente 7646 stelle molto più corretta.
astronomia
Pagina 34
È questo un supplemento ai cataloghi del 1° e 2° tipo dati nelle nostre prime memorie. Non vi è dubbio che molti spettri sono variabili, onde alla
astronomia
Pagina 359
Colla divisione delle stelle in gruppi rimonta ai più remoti tempi la loro separazione in varii ordini di grandezze. Le più belle e lucenti furono
astronomia
Pagina 45
riassunto, rimettendo pel resto ai Cataloghi pubblicati da lui e dagli altri. (Heis pag. 176 e 178). (v. il quadro pag. 48 e seg.)
astronomia
Pagina 47
classificazioni serviranno ai posteri di un termine di confronto abbastanza sicuro. Egli si servì di un prisma per rilevare le differenze della
astronomia
Pagina 64
più sembrano alludere ai lavori dell’agricoltura, nell’epoca in cui nei tempi antichi il sole percorreva queste costellazioni; ma questa coincidenza
astronomia
Pagina 7
. Così per esempio la grande piramide di Gizeh costruita ai tempi di Cheops circa 2170 anni avanti l’era volgare ha due canali o tubi che dalla camera
astronomia
Pagina 7
È nota ai nostri lettori l’importanza degli studi spettrali del Sole, mediante i quali si è giunto a riconoscere la natura chimica delle sostanze che
astronomia
Pagina 85
Crediamo far cosa grata ai nostri lettori dando un sunto di questi lavori che non sono ancora compiuti; ma che le nostre forze non ci permisero di
astronomia
Pagina 88
È bene avvertire che in parecchie di questo tipo, come in Procione, α Aquila, α Vergine ecc. si scorgono molte righe fine abbastanza ben visibili, ai
astronomia
Pagina 90
: quando è piccola si riduce a sole poche righe lucide ai posti delle parti vive dello spettro di questo tipo.
astronomia
Pagina 94