che lo farà vivere da signore. - Domani andrò ai Fiorentini, - disse la dama, - stasera mi presenti il suo protetto; lo pregherò di passare da me le
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«Signora contessa, «Ieri ebbi la fortuna di raccogliere un mazzo che le cadde dal palchetto sulla scena. Se, unita ai fiori che lo compongono, non vi
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contessa di Prato, e andrete a recarle questa lettera insieme ai fiori e all'anello, personalmente, - aggiunse in ultimo, accentuando la parola
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non do più lo spettacolo ai vicini, che si mettono ad origliare dietro le imposte, di quelle freddure che si ricantano sempre sullo stesso tuono: buona
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sue scuse al conte, ciò che valeva offrirsi come un bersaglio ai colpi di lui. Quest'uomo che non sapeva se la sera del domani dovesse venire per lui
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Nuovo offrì una colazione ai testimoni; dei quali uno, quello che avea fatta la domanda di ritrattazione, si scusò di non potere accettare, accusandone
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d'angoscia. «Nei primi mesi che noi passammo assieme Pietro non avrebbe pensato a ciò. Quel fervente amore di lui cominciava dunque a dar luogo ai calmi
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dei suoi capelli ai suoi... - Che hai, Narcisa? - le gridò Pietro spaventato dal freddo sudore di cui gli inumidiva il volto il contatto di lei. - Oh
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nei suoi lineamenti pallidi e sbattuti la risposta ai vaghi timori che l'agitavano. Pietro, che ogni mattina pel passato soleva informarsi della salute
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accento quasi doloroso, fermo, in mezzo al viale ove avea incontrato Narcisa e questa l'avea guardato. E partì di buon passo per la strada Stesicorea; ai
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