intorno al dolce, dando a questo l'aspetto di un monte | aguzzo | ricoperto di neve. La dose è per sei persone. |
Il talismano della felicità -
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17, 18; tavole II, III]. Quell'incrociarsi fatale ed | aguzzo | di membra, dall'ampiezza stracca dell'angolo ottuso |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e, attonito, perplesso, parmi di aver lì appresso il volto | aguzzo | e smunto, e l'alito di un monaco defunto che, scappato dal |
Penombre -
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piedi del cielo la loro pelle maculata su cui si lambisce | aguzzo | un paese candido decorato a sinistra all'improvviso dalla |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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amore istintivo del luogo natio. Questo pesce, dal muso | aguzzo | e dalla grande bocca munita di forti denti, raggiunge anche |
Manuale pratico di cucina, pasticceria e credenza per l'uso di famiglia -
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sua macchina ferragliosa, e sventrandosi ad ogni passo, ma | aguzzo | e corneo, lancettato, balza in marcia serrata temperando |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che vien fuori, per esempio, dall’omuncolo baffuto col naso | aguzzo | e il cappellaccio, dalle due ragazze in trecciuole e |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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al circolo un altro piccolo pezzo di legno tondo e ben | aguzzo | ai due lati, detto nizza o trilló (già lippa) |
USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA -
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alle azioni indirette che alle azioni dirette. Il naso | aguzzo | esprime disposizione alla collera; il naso grosso e |
Eva Regina -
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e corti, e un pizzo quasi bianco del tutto, lunghissimo e | aguzzo | come un'ala di rondine. Vestiva semplicemente: ma in quella |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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lungo e adunco, gli occhi piccoli e biancastri, il mento | aguzzo | e sporgente, la fronte schiacciata e bassa, tutto era in |
Senso -
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amate da principi. Quindi ravvisò anche il campanile | aguzzo | colla crocetta in cima, e fu per cadere come morta; ma la |
VECCHIE STORIE -
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gli orecchi grandi e sulla massa ossea delle nari un corno | aguzzo | e molto lungo. Kammamuri riconobbe subito con che razza di |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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da una poderosa ondata cadde a perpendicolo su uno scoglio | aguzzo | che non soltanto bucò la scialuppa, ma anche il di dietro |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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un imbuto incatramato sbucavano quasi paurosi un mento | aguzzo | ed un naso aquilino, tenuti insieme da una pelle color di |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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sulla fronte, e cacciava fuori dalla cravatta il mento | aguzzo | ad una distanza alla quale, fino a quel giorno, non era |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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volto. Gli zigomi erano piú sporgenti, il naso aquilino piú | aguzzo | e la pelle color del rame piú chiara. La veste di calicò |
Mitchell, Margaret -
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la fissava aggiustandosi gli occhiali luccicanti sul naso | aguzzo | - nel profondo silenzio della sala, si sentí soltanto il |
Racconti 2 -
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porta dell'osteria, l'oste, uno scaltro contadino dal naso | aguzzo | e dal mento aguzzo, in un tinello, per terra, lavava |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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pianura. Se io chino gli sguardi alla strada percorsa, se | aguzzo | gli sguardi, io distinguo le tombe di cui essa è |
Documenti umani -
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prima. Ne riconobbe la gran fronte calva, il mento raso, | aguzzo | fra due solini diritti, sopra una cravatta nera con la |
Malombra -
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sia chiusa. Alcuni passi più indietro vi era uno scoglio | aguzzo | che s'alzava in forma d'obelisco. Il capitano legò la |
I FIGLI DELL'ARIA -
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potere, fregandosi i ginocchi con le mani. "Com'è diventato | aguzzo | il mondo!" disse il più vecchio. "E noi restiamo sempre |
Malombra -
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le ossa zigomatiche sporgenti, il naso adunco il mento | aguzzo | e prominente, il colorito terreo, tutto insomma contribuiva |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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a spiare la guancia pallidissima della bimba, un pomello | aguzzo | cereo fuor del velo nero. Solo un disturbo di stomaco, non |
Il fosso -
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come una valanga. Aveva anch'essa in testa un cappellino | aguzzo | pieno di campanelli, che le faceva comparire la testa quasi |
Demetrio Pianelli -
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con una striscia bianca ai lati della testa, il becco | aguzzo | e duro come una lama di acciaio, che adoperano per |
IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO -
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ai pesantissimi massi. Ma sì, ma sì! Altro che il cappuccio | aguzzo | a vece di pennacchio da cavaliero: altro che il bastone |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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