camminato nella direzione indicata dall'ago della mia bussola..." "E dov'è la vostra bussola?" "Mi è caduta in terra mentre guardavo la rotta e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 57
si mise a cucire. Non osservava nemmeno il letto, ma aveva preso ago e filo per terminare al più presto il lavoro, che in ogni modo era urgente
paraletteratura-ragazzi
furono davvero lieti della visita e a un di presso ne compresero l'utilità. Compresero quanto fosse faticoso per l'uomo costruire un ago, una spilla che
paraletteratura-ragazzi
punta ai due estremi, e che dicesi perciò ago. Esso può girare liberamente sul chiodino, e, lasciato a sè, si dispone sempre in una direzione. Anche se si
paraletteratura-ragazzi
Pagina 343
. Ogni granellino di sabbia molto piccolo, ogni segno lasciato sulla carta da una matita o da un ago, che vi siano leggermente premuti con la punta, dà
paraletteratura-ragazzi
Pagina 428
vergogna, sono gli abiti pieni di lordure, scuciti, cadenti a brandelli. Un po' di sapone per pulirli dalle macchie, un po' di refe, e un ago, per
paraletteratura-ragazzi
Pagina 78
agio. Quante volte la mamma ed io ti diciamo: Ninetta, lava i dentini dopo i pasti! Ninetta, non spezzare le noci con i denti; non stuzzicarli con l'ago
paraletteratura-ragazzi
Pagina 161
anche dai più eletti ingegni del suo tempo. Nei lavori d'ago e di ricamo niuna donna era giunta mai a far le belle cose che essa faceva; e molti de
paraletteratura-ragazzi
Pagina 77
cortesia, prestatemi un ago. Mi si son rotti tutti, e debbo finire un lavoro. - Tizzoncino apriva l' uscio e porgeva l' ago. — Come! Siete allo scuro
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo