Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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I mariti

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Torelli, Achille 1 occorrenze
  • 1926
  • Francesco Giannini e Figli
  • Napoli
  • teatro - commedia
  • UNICT
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Le solite scene dinanzi agli estranei! Siete il solo che mi faccia perdere la pazienza!

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Turandot

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1 occorrenze

splendori davanti agli occhi abbagliati del Principe.

Il Corriere della Sera

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AA. VV. 6 occorrenze

Viene opposta dai giornalisti al colonnello l'istintiva osservazione che l'esercito, il quale ebbe ora l'esempio che si può ribellarsi agli ordini

s'imbarcheranno per far ritorno agli Stati Uniti.

«il segretario generale ha esaminato la situazione dell'on. Amedeo Belloni di Novara, che contravvenendo agli ordini delle gerarchie tentò

domande d'iscrizione agli esami di maturità e i relativi documenti sino al 24 giugno prossimo. (Stefani).

BASTIANINI esprime all'onorevole sottosegretario agli Esteri tutta la gratitudine dei Fasci all'estero per il plauso che ieri ha ad essi rivolto per

Le ultime sale sono dedicate al Kimberlej (Australia) e al Giaco Paraguajo, due Missioni ancora agli inizi, e dove si trovano raccolte di conchiglie

Problemi della scienza

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Federigo Enriques 42 occorrenze

sempre davanti agli occhi dei filosofi.... Nella Scienza, abbia pure carattere ipotetico ed analitico, questa mancanza di determinazione dei dati

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Finalmente esamineremo le condizioni di possibilità del processo anzidetto, trattando dei principii logici, sia per rispetto agli oggetti presi come

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esercizio dell'attività logica, quando ci si riferisca agli oggetti effettivamente pensati, possono ricevere il nome di concetti puramente logici.

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Si noti espressamente che le operazioni costruttrici di codesti concetti non involgono nessun procedimento trascendente, ove ci si riferisca agli

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La cosa si presenta in un aspetto diverso quando, accanto agli oggettipensati, si considerino gli oggetti pensabili, non più propriamente

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agli oggetti del pensiero una sono quindi il presupposto di una Logica simbolica, la quale miri a rappresentare, come insieme di rapporti attuali, il

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La possibilità di rappresentare logicamente la realtà deve essere intesa in questo senso, che: agli invarianti dell'esperienza, che costituiscono le

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1) Che una certa proprietà, di cui si domanda se sia un carattere di classe, non appartiene ugualmente agli oggetti sperimentati; la risposta

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2) Che la proprietà di cui si tratta appartiene ugualmente agli oggetti sperimentati. Con qual fondamento si potrà argomentare che essa appartiene a

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agli altri oggetti, compresi fra quelli. In base alla presunzione che la relazione fraa e b dipenda in modo continuo dagli elementi della classe, si

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un lato la non rigorosa invarianza dell'homo oeconomicus, agli effetti delle previsioni richieste; e, d'altra parte, codesta non invarianza risulta

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Dubitare di tale esattezza doveva apparire follia agli occhi di ognuno, finchè la rappresentazione suaccennata veniva pensata come unica possibile

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finita (sia pure lunghissima), sicchè un astro remoto potrebbe essere visibile contemporaneamente da due osservatori posti, sulla terra, agli

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Se domandiamo al matematico che cosa possa trarsi da una tale rappresentazione, egli non avrà che a ricorrere agli studii sulla Fotogrammetria, cui

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Ci smarriamo forse in un sogno della fantasia poetica fingendo innanzi agli occhi il quadro di un organamento ideale della produzione scientifica?

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stabilire una misura delle durate associando gli intervalli di tempo agli archi descritti dal punto mobile, i quali si misurano secondo le loro lunghezze.

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che vi sia accordo nella sensazione del ritmo musicale, è un fatto incontestabile, almeno per rispetto agli orecchi esercitati alla musica.

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analoghi, le esperienze non mettono in luce nulla di più che il movimento dei corpi, gli uni rispetto agli altri.

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Un sistema di forze U agenti sopra un corpo costituito di punti vincolati, può essere sostituito agli effetti del moto, da un sistema di forze V

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seconda risponde meglio agli uffici della previsione scientifica. Ma soprattutto il successo delle due tendenze si collega al loro alternarsi.

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DANIELE BERNOUILLI nel 1738, è ricorso similmente agli urti di particelle mobili per spiegare la pressione dei gas. Così è sorta la teoria cinetica

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E dalla teoria cinetica della materia passiamo agli sviluppi termodinamici che vi si collegano.

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La scoperta si riattacca agli studi SADI CARNOT sulle macchine termiche; occorse soltanto rettificare i resultati ottenuti da questi nell'ipotesi del

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Accanto agli invarianti suddetti, ed anzi più generale di essi, si presenta'l'energia, cioè la somma delle varie energie, di un sistema isolato.

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Accanto agli sviluppi della Meccanica, nelle teorie generali della elasticità e del calore, sono da noverare quelli concernenti la luce

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Ora mg è la somma dei vettori corrispondenti agli elettroni che costituiscono il corpo (punto materiale) in moto, e dipende quindi:

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soltanto agli esseri inferiori della scala zoologica, tanto lontani da noi.

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diffusione di certe sostanze, che esso vieta in generale lo stabilirsi dell'equilibrio osmotico, ed in certi casi esercita una particolare opposizione agli

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affacciò agli astronomi come un problema da risolvere.

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Invece di paragonare questa spiegazione a quella cui si mira nel più alto sviluppo della Fisica, dove dalle cause note si procede agli effetti ignoti

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Se l'ipotesi dell'evoluzione ha assunto questo ufficio direttore, per riguardo agli studi anatomici e fisiologici, si deve appunto alle costruzioni

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possibili infiniti sistemi disorganizzati, per modo che il passaggio dall'uno agli altri corrisponda a variazioni infinitesime; perciò non si

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, indipendentemente dalla rispondenza colla realtà del resultato raggiunto, deve formare oggetto di un'indagine particolare; la quale di mezzo agli elementi

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generali della Scienza; occorre propriamente farne la critica sotto l' aspetto logico e psicologico, che conviene agli scopi della Gnoseologia sopra

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Il problema della quadratura del circolo, è il più celebre, fra i tre enigmi che la Geometria greca ha lasciato in eredità agli sforzi dei successori.

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Ma come già abbiamo avvertito si tratta soltanto di un'impossibilità relativa agli strumenti assegnati.

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L'esperienza che verificò codesto resultato, fu agli occhi di Galileo una semplice conferma, della quale forse per suo conto non credeva avere

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Ora il processo di formazione dei concetti si può allargare enormemente, aggiungendo agli oggetti reali degli enti fittizii (cfr. §18), a fine di

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piedi, arrampichiamoci con prudenza, tenendoci stretti gli uni agli altri, leghiamoci alla corda e diamoci la mano!

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eravamo partiti, cioè a confondere i sogni coi fatti reali; si dia agli uni il nome degli altri, o viceversa, non vi è tra i due casi alcuna differenza

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La Logica così intesa, non costituisce più una teoria deduttiva sussidiaria agli sviluppi scientifici, ma una scienza di osservazione e di confronto

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punti, si fa sorgere avanti agli occhi l'immagine di un filo teso, che è una buona rappresentazione sensibile della retta.

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