alla forza | agente | sul punto, che si misura staticamente quando esso è |
Problemi della scienza -
|
la forza | agente | sopra un punto materiale del solido dipenda dall'insieme |
Problemi della scienza -
|
il principio della resultante, richiede che la forza | agente | sopra un punto in movimento possa valutarsi come se il |
Problemi della scienza -
|
allorchè si ammette la possibilità di riconoscere una forza | agente | sopra un certo punto materiale che venga trasportato nelle |
Problemi della scienza -
|
noi constatiamo la gravità | agente | ugualmente sui corpi posti sopra la terrà; ma questa |
Problemi della scienza -
|
una forza f | agente | sopra un punto mobile, nelle sue varie posizioni |
Problemi della scienza -
|
abbiam visto, una semplice immagine geometrica della forza | agente | sopra un punto materiale. Ora a questa immagine si |
Problemi della scienza -
|
afferma che: se si riferiscano a β tanto la forza | agente | su P quanto il moto di P stesso, la forza è (in senso |
Problemi della scienza -
|
ciò porta a modificare la direzione della forza complessiva | agente | su B, cioè ad invalidare quell'accidentale compenso che si |
Problemi della scienza -
|
o il suo quadrato debba prendersi come misura di una forza | agente | sopra un punto mobile». Sappiamo oggi che sussiste la |
Problemi della scienza -
|
si metterà in equilibrio coll'ambiente esterno, e la forza | agente | sulla superficie dall'interno verso l'esterno ci darà la |
Problemi della scienza -
|