Quando dal calice mobile della natica e dell'anca - poggiate sulla coscia che offre l'affilato declivio di un vomere, e pizzicate nell'alto da una
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luminosi divengono di taglio estremamente affilato, le luci radono, un braccio si ristringe al dorso ed entrambi s'appianano, un triangolo netto di guancia
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insuperabile in cui il piano madido della fronte, depresso ogni altro lineamento, transita celere affilato per il partito del manto, di piega in piega
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, le moli lontane il taglio commesso e affilato dei loro volumi! Accettatura di una manica montuosa ed insenata, depressione prodigiosa ad uno stesso
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energia inesausta affiora dal rabesco molleggiante che procede tagliante affilato, falciando lo spazio. Ogni curva si comprime all'estremo e non si
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fronte, le ampie orbite, soprattutto il naso che nel viso a pianta centrale non potrebbe essere affilato ma deve al contrario resultare come una
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cautamente il limite possibile del volume; trovandolo s'arresta, mentre, contrapposto, il libro alza sull'aria il fendente affilato del suo foglio
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