il viso scarno, affilato, piagnucoloso del paggio, l’atto contorto e svenevole, che relazione presentano mai con l’idea dell’ardita donna, la quale
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, incoronato di foglie senza uva, e premente col piede un monticello di aridi grappoli, magretto di corpo, affilato, disperato di una disperazione
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un momento. E la bambina sorrideva a tutte quelle carezze, con strano sorriso di donnina seria. Alta, gracilina, col visino affilato, i capelli
affilato; le mani scarne e bianchissime brancicavano i bracciuoli della poltrona dov'ella si disten deva con l'abbandono di persona morta; e mentre le
! ... - Ah, il mio bambino! ... Ah, il mio caro bambino! - sospirava con le lagrime agli occhi, vedendo quel visino affilato di creaturina malaticcia che