, né piccolo, né rotondo, né affilato, ch'era un incanto. Guardando quella signora, pareva di non veder altro che il naso di tutta la sua bella persona
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bella, meglio della marchesa, con quel viso affilato, bianco come il latte e quegli occhi neri e quei folti capelli nerissimi, alta e snella. E
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il naso affilato, sembrava che tentennasse il capo a ogni passo dei portatori. Giunti vicino al Casino, essi deponevano a terra il cataletto, e la
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singhiozzando, ma con un cupo rimprovero, quasi minaccia, nello sguardo. Don Silvio La Ciura, steso sul cataletto, col naso affilato, con gli occhi affondati
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un momento. E la bambina sorrideva a tutte quelle carezze, con strano sorriso di donnina seria. Alta, gracilina, col visino affilato, i capelli
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affilato; le mani scarne e bianchissime brancicavano i bracciuoli della poltrona dov'ella si disten deva con l'abbandono di persona morta; e mentre le
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! ... - Ah, il mio bambino! ... Ah, il mio caro bambino! - sospirava con le lagrime agli occhi, vedendo quel visino affilato di creaturina malaticcia che
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prendersela coi santi e con la Madonna, e non si accorgeva della moglie che tremava in un canto, pallida, col naso affilato come una moribonda. - Ah, Signore
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intelligente, naso di razza, musino bene affilato da cane da fermo; non poteva sbagliarsi. Da prima, resistette alla curiosità e sbrigò l'evangelo; ma
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donna da capo a piedi. Ella era pallida e scarna, col collo lungo, il naso affilato quasi trasparente; ma i folti capelli neri, pettinati ancora alla
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labbra rosee, ma secche e socchiuse; un nasino affilato grazioso, sopracciglia nere nere e stranamente folte; ciglia lunghe e nere e palpebre grandi che
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gettando sulla tavola un coltello affilato che teneva nella tasca del farsetto, disse con voce cupa: - Hai giocato un brutto gioco, guarda. Mi sarei
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afferrava quest' ultimo e si premeva girando: spesso il vetro si rompeva, e il troncone affilato si piantava nella mano. Sarebbe stato facile, anzi
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considerato un esperto nell' arte di mantenere affilato il coltello e di recidere con un solo colpo la trachea, l' esofago e le carotidi dell' animale. Ma
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altri dormivano ancora, e distinse Gedale accanto a Bella, Pavel accanto a Ròkhele Nera, e Ròkhele Bianca accanto a Isidor. Il viso pallido ed affilato
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sue capre, Line, Sissl. Mendel il senza-donne. Rivide, al di là delle palpebre, il viso affilato di Rivke, con gli occhi suggellati, i capelli
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gonna che non portava da anni e dagli alti sandali ortopedici; ma gli occhi bruni e fermi, lontani fra loro, e il naso affilato, diritto e breve
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di rozzi e massicci arnesi, ricavati da lamiere lavorate a martello, spesso col manico affilato, in modo che serva in pari tempo da coltello per
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denti umani, di scaglie di testuggine e di perle di vetro. Alla cintola portava un coltellaccio, che pareva essere stato affilato di recente. "Che cosa
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, trasfigurati, colla pelle dei volti grinzosa, gli sguardi istupiditi, il naso affilato. Si tenevano gli uni addosso agli altri e tremavano come se
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sembrava più minuto, più consunto, affilato da una mano diminuitrice. - Sorella mia bella, sorella mia cara, - piangeva Maddalena, sempre
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, mentalmente, la sua attenzione era su quel volto amato, affilato dalla infermità, che sembrava riacquistasse una novella vivacità. Mentre il benefico
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il cadavere: il naso affilato, le labbra sottili e pallide, l'occhio incavernato. Lo tenni stretto fra le mie braccia, ed egli mi baciò più volte
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