esse incessante, ma affettuosa, pratica, assoluta; [...OMISSIS...] . E perciò appunto che Platone vuole che il fine della filosofia sia pratico ed
ed affettuosa interprete delle più nobili concezioni, che già sono entrate nell' animo suo, ma che ancor vi sono intirizzite e per così dire senza
affettuosa quanto poco sincera stretta di mano, me ne vo a pranzo. Ora, prima di tutto, prego gli uomini gravi che mi incontreranno in via di Po a non
dispiacere, le due ultime in ispecie, e con molto affettuosa dipartenza, non le ho piú vedute neppur esse. Non cosí la sora Nina. Nel 1845 passando
amor di gloria; è un modo d'acquistarsi una posizione rispettata, e d'esser guardato passare con meraviglia affettuosa dalle ragazze che stanno sugli