sul canapè, ripassa sottovoce la sua parte. Michonnet corre | affannosamente | dappertutto. |
Adriana Lecouvreur -
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è senza dubbio la cosa più seria del volume; ma per quanto | affannosamente | alimentato, non può pretendere ad esattezza o a completezza |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e con la mano sinistra dietro la schiena stava cercando | affannosamente | il bottone che faceva scorrere il pannello. Lo trovò e vi |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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operatori di M&A [Mergers and Acquisitions] rincorrere | affannosamente | la giurisprudenza. |
Dichiarazioni e garanzie: un nuovo capitolo di una storia infinita? - abstract in versione elettronica -
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strappati. Essa è assorta in pensieri che l’addolorano, e | affannosamente | cammina, quasi inconscia di sé, seguendo il piccolo |
La Wally -
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gridò Giovanna correndo verso il pannello e cercando | affannosamente | di farlo scorrere. "Mi è sfuggito? Ma lo raggiungerò! |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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L'animale però sta meno bene di prima, si agita ed apre | affannosamente | la bocca, come se gli mancasse l'aria, sebbene il barometro |
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa -
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alta, pardando lui negli occhi. Lo si vede ora respirare | affannosamente | e tremare. Poi egli batte col piede sulla terra, e protende |
Fra Gherardo -
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a dare efficienza maggiore all'equilibrio finanziario, che | affannosamente | si tenta. |
Crisi economica e crisi politica -
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un ricco proprietario delle provincie napoletane il quale | affannosamente | mi dichiarò che egli non avrebbe dato il voto a questa |
VIII Legislatura – Tornata del 16 febbraio 1865 -
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tradizione dei coloristi gotici. Ora se i suoi quadri così | affannosamente | prospettici ci danno un senso di colore che nessun gotico e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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nomini a 30.000. Molti morirono di fame. Il Ras cercò | affannosamente | di arginare le fughe. Le carovaniere furono vigilate, i |
Il Corriere della Sera -
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l'Enrichetta, levandosi di colpo in piedi e precipitandosi | affannosamente | su per le scale con tutta l'agilità che consentivano le |
Tutti per una -
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colore che per far pompa della loro forza muscola stringono | affannosamente | per mezzo il corpo, o afferrano le braccia o le mani o le |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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smarriti, in preda al terrore del caos. Cerchiamo | affannosamente | se qualche cosa sia rimasta dopo la tempesta, uno stelo, |
Eva Regina -
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che dalla sconfitta di oltre vent'anni fa si stanno | affannosamente | riarmando: la spesa pro capite per la difesa, secondo JanÈs |
La Stampa -
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perfino paura di quel crocifisso di avorio da lei cosí | affannosamente | pregato poco prima; aveva paura di quella nera solitudine |
GIACINTA -
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era semispento. Un grosso moscone volava su e giù, ronzando | affannosamente | e dando ad ogni tratto del capo nelle casseruole appese ai |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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e scoppiavano in grida e in pianti vedendo arrampicarsi | affannosamente | il Piemontese Cardello e parecchi altri operai che |
CARDELLO -
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Quando si gettava nelle braccia di Alberto, chiedendogli | affannosamente | se l'amava, e che egli sorridendo la assicurava di sì, una |
L'indomani -
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sgomentava. La testa del sindaco, china sul libro, seguiva | affannosamente | la mano dell'altro che pareva leggesse; e di tanto in tanto |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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pareva che volessero schizzargli dalle orbite e respirava | affannosamente | per le nari, con un rantolo sinistro, lugubre. - |
IL RE DEL MARE -
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suoi fratelli putativi. I due "genitori" lo imboccheranno | affannosamente | per giorni e giorni, finché il pulcino sarà assai più |
L'altrui mestiere -
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gli chiese premurosamente Kammamuri. - Siete voi! - esclamò | affannosamente | il bengalese. - Ah! ... che paura! ... Credevo di essere |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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vale un'ora di vita, un'ora di pace. Non sarai, certo, così | affannosamente | disperato per il solo motivo che un barone Lorenzo ha fatto |
Il maleficio occulto -
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di Neri passeggia sul sagrato di Golasecca, - dissi | affannosamente | e, voltomi alla Lisa, le chiesi: - Come stai? - Sto |
VECCHIE STORIE -
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era stato così sereno, così lieto, e che adesso balbettava | affannosamente | le parole del suo incurabile errore. Quello che ella aveva |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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