(e le guèchas scompaiono via rapide senza turbare il silenzio che è intorno ai due uomini e alla fanciulla addormentata).
E l’astuto taïkomati indica all’annoiato signore Iris addormentata. Oh, come intorno all’avido giovane si fa profondo il silenzio! Kyoto brutalmente allontana le guèchas.
(E il giovane torna presso il letto a guardare e lascia ricadere lento il velario sulla fanciulla addormentata; poi trae con sé lontano in disparte Kyoto onde il loro chiacchierìo non risvegli Iris)