(e le guèchas scompaiono via rapide senza turbare il silenzio che è intorno ai due uomini e alla fanciulla addormentata).
E l’astuto taïkomati indica all’annoiato signore Iris addormentata. Oh, come intorno all’avido giovane si fa profondo il silenzio! Kyoto brutalmente allontana le guèchas.
(E il giovane torna presso il letto a guardare e lascia ricadere lento il velario sulla fanciulla addormentata; poi trae con sé lontano in disparte Kyoto onde il loro chiacchierìo non risvegli Iris)
. – Anche Suzuki si è addormentata. – Le lampade una ad una si spengono. – Dal porto, al basso della collina, salgono voci confuse e rumori diversi. – Cominciano a cinguettare gli uccelli nel giardino. Sorge l’aurora. Butterfly lascia di guardar fuori, batte dolcemente sulle spalle a Suzuki, che sussultando si sveglia, poi vede il bambino addormentato, lo prende sulle braccia e s’avvia per la scaletta al piano superiore, cantando dolcemente:
Annina, seduta presso il caminetto, è pure addormentata.