povero mercante cominciò ad arruffarsi la barba, e, quando lo raggiunsero, disse: — Beh, pazienza! — e chiese di poter almeno portare con le sue mani il
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- Sí, - fece Bellissima. Caterí andò ad aprire, ma era il vento che aveva voluto fare uno scherzo. - Sei una sciocca, Bellissima, - disse Caterí
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sentí: Toc, toc. Ecco: forse è Rosetta. Andiamo tutti ad aprire.
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Topo venne. Era tutto nero come un demonio, e si appoggiava ad un enorme bastone; e io pensavo già che fra poco mi avrebbe mangiata. Egli si avvicinò e
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Bellissima? Bussarono, e venne ad aprire la signora Guardaboschi. Era una cingallegra, e portava il grembiule bianco. Al suo grembiule erano appesi due
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camminare per il bosco. Era proprio una bella notte. Pensate, se noi potessimo assistere ad una festa simile! Vicino ad ogni filo d'erba c'era una lucciola
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erano assai piú buoni dei pasticcini che si vendono nelle pasticcerie, e i rinfreschi piú dolci dell'aranciata. Ad un certo punto la Signora del
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ancora della brava Grigia. Tit si sedette sotto ad un pino, vicino a Caterí, e subito una cameriera venne a portare il gelato di erba, pinoli e
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in gran numero trasportano le carriole, salgono in cima alle gru, o si arrampicano su lunghe scale di legno. Mercanti di tutti i generi vengono ad
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, corre a nascondersi. E il povero mercante ricominciò ad arruffarsi la barba. Tit guardò lontano, verso i suoi chiostri pieni di principesse, e poi guardò
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ricordava che era notte. Quando distinse Caterí, Bellissima e Tit, Rosetta cominciò a ridere e a piangere, fino ad essere così buffa che anche l'automobile
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: — Mangia, rimpinzati! Rimpinzati, mangia! — quando si senti bussare all'uscio. Caterì corse ad aprire e vide una piccola principessa.
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Sogno, i cinque amici si ritrovano spesso, a casa di Caterì e nel regno di Tit; qui vivono le piú gloriose avventure, ad
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, signori, largo! Passa la carrozza postale che viene da Casa Reale! Poco dopo si giunse dinanzi ad un ricco palazzo, con tre finestre, e ad ogni finestra
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, compresa la fotocopia ad uso interno, se non autorizzata.
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patatine e due tavolette di cioccolato. La verifica di Aldo (la maestra l'ha letta ad alta voce) è stata questa: L'uomo entrò nella casa sulla testa
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inconfondibile voce nasale. Ho pensato ad uno scherzo. - Nel gabinetto, naturalmente — ho risposto ridendo - e tu? - Non sei forse tu che fai la pipì per le
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galanteria. - Macché! — risponde Maristella. Purtroppo Nerone comincia ad annusare cannoli, leccare sciroppi, addentare panettoni, imbrattandosi e imbrattando
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A Livio, che ci ha creduto. Ad Arianna, che ci ha creduto e mi ha aiutato a non perdere il filo.
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Pagina dedica